Ciao, eccomi qui 😊!
Allora, premetto che non conosco la serie TV dedicata alla regina Vittoria, eppure sono riuscita a farmi trasportare da questo racconto a tre tempi, che esprime con tratti, essenziali ma potenti, le dinamiche di un momento turbinoso: un'attesa ripagata nel peggiore dei modi a cui segue una catarsi finale, con la riappacificazione dei due amanti. L'ansia iniziale del protagonista è quasi palpabile e, ad un certo punto, avevo quasi temuto che avesse sentito la notizia della morte dell'amata... ma la notizia è comunque straziante. Molto bella l'immagine di lui che, nonostante sappia già tutto, quando la vede non riesce a trattenersi e la bacia lo stesso, per poi essere travolto dal ricordo amaro. Molto efficace ed efficacemente ambigua è l'immagine della ragazza con il bambino in braccio, che per un istante sembra una scena molto posteriore in cui Nancy sembra aver dato alla luce il frutto del tradimento. Ma è solo un attimo: si ritorna immediatamente nel qui ed ora e i due si riconciliano con passione.
La metafora dei tre tempi è raffinata e dirige davvero il tempo della narrazione, decretandone il ritmo ed il climax, davvero ben dosati.
Complimenti!
Eleonora
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