Recensioni di Rumyantsev

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Rosenrot - 19/07/14, ore 01:56
Capitolo 6: Le rose sono belle
Forse a quest'ora sarebbe il caso che andassi a dormire ma... ho letto il capitolo tutto d'un fiato ed ho bisogno di farti sapere che è fantastico. Troppo breve, forse, ma questo è decisamente un problema mio. L'atmosfera è surreale, le immagini che crei hanno un che di magico e poetico, le ho adorate. Mi è venuto in mente "Alice nel paese delle meraviglie". Sarebbe superfluo dire che è scritto benissimo (salvo qualche errore di battitura, vista l'ora sei giustificata), visto che te lo ripeto sempre. E' bello che Kyle prenda la dichiarazione di Eric con la giusta serietà e maturità, e che faccia presente ad Eric che amare è una cosa bellissima. Si capisce il modo contorto in cui Eric vede il mondo anche solo per il fatto che trovi molto più naturale ed accettabile dire a Kyle che lo odia piuttosto che dirgli che lo ama, e si aspetta pure che Kyle possa volergli male una volta saputi i suoi sentimenti. Sono emozionata e curiosa per quello che succederà nel prossimo capitolo.
Ci sono tante altre cose belle in questo capitolo. In primis Eric che risponde malissimo a Stan, mi ha fatto ridere tanto, lo ammetto. Poi Kenny e Garrison che, in un modo o nell'altro, si fanno sempre amare da morire. Butters e Kenny, tenerissimi, sono veramente la coppia di biondi più bella di tutta South Park.
E' valsa davvero la pena di aspettare (anzi, a questo proposito dovrei scusarmi io per non aver recensito lo scorso capitolo. Mi è totalmente sfuggito di mente).
Complimenti!
Recensione alla storia It hurts so good. - 07/07/14, ore 22:44
Capitolo 6: You bought a star, because your life is dark.
Questo capitolo veramente non me l'aspettavo. E' dieci volte meglio di tutto ciò che ho immaginato pensando all'obbligo della cena. E' diverso, c'è un'atmosfera più rilassata, dolce, che, per quanto ami soffrire come una dannata se si parla di fanfic Kyman, fa sempre piacere leggere. Mi piace come interagiscono dimostrando che tra loro c'è chimica anche e sopratutto quando non sono impegnati a litigare. Kyle così maturo, così preparato su qualsiasi argomento, che viene ammirato da Eric (che non è un ignorante, comunque, ma, confrontandosi con Kyle riconosce di avere più di qualche lacuna) è troppo bello. Se solo Eric avesse la forza di ammettere a voce quanto gli piace. Ho apprezzato tantissimo anche la riflessione sul fatto che Kyle è lo stimolo di Eric ad informarsi. Effettivamente è il Cartman che ha reso famoso South Park esiste solo perché c'è Kyle. Se Kyle non fosse stato ebreo, Cartman non sarebbe stato antisemita, se Kyle non avesse avuto i capelli rossi, Cartman dei pel di carota se ne sarebbe fregato. Ma questa è una verità universale, si sa.
Un'altra cosa che ho trovato carinissima è stata la breve riflessione di Kyle su Kenny, un sunto del perché tutti dovrebbero amare Kenny alla follia. Quando Kyle dice che avrebbe festeggiato con Eric anche senza essere obbligato mi sono definitivamente sciolta, quanto sono carini!
E niente, mi è piaciuto tutto. Dalle citazioni di Supernatural all'assalto sessuale di Eric che ha lasciato il povero Kyle a bocca asciutta (erano ad un passo dal concludere, santo cielo!) (a proposito, sto ancora ridendo per quel "Se solo sapesse quanto è dura la realtà di Kyle, in quel momento, tra le sue gambe").
Aspetto con pazienza il prossimo capitolo, complimenti!
Recensione alla storia It hurts so good. - 08/08/13, ore 19:33
Capitolo 3: From manure flowers bloom.
Ho riso un sacco per questo capitolo, e so che probabilmente non avrei dovuto farlo e che se Kyle lo venisse a sapere mi prenderebbe a calci, ma non ho potuto farne a meno. Eric è stato stronzo, stronzissimo, il re degli stronzi, ed è per questo che la scena dello stupro tentacolare (non voglio immaginare cosa potrebbe pensare qualcuno che non ha letto il capitolo leggendo questa frase!) è assolutamente perfetta. Te l'ho già detto, ma lo ripeto, Eric è dannatamente IC. Mi aspettavo che da un momento all'altro Kyle si alzasse e lo riempisse di botte fino a lasciarlo agonizzante a terra, e sarebbe stato assolutamente leggitimo, cavolo. Non mi ha sorpresa che Stan non si sia fatto avanti per difendere Kyle prima che Cartman facesse qualche stronzata, invece di andarsene in bagno, quello che invece mi ha sorpresa è stato l'entusiasmo di Wendy e le altre ragazze. Non sapevo avessero certi fetish... lol.
Non ho alcun dubbio sul fatto che Eric riuscirà a vincere la scommessa con Kyle. Sappiamo tutti che Eric è capace di fare qualsiasi cosa - ma proprio qualsiasi - quando si impegna seriamente. Fossi in Kyle comincierei a pregare che non abbia intenzione di fare qualcosa di brutto o particolarmente umiliante usufruendo dei sei favori che vincerà. Sono proprio curiosa di sapere cosa gli chiederà di fare.
Ancora una volta Butters si rivela il più maturo ed il più perspicace (non che ci voglia molto, anche un cieco vedrebbe che Eric ama Kyle, ma dettagli) di tutti. E' bello vederlo tirar fuori un po' di carattere, e ne ha da vendere. Gli voglio bene e mi dispiace che soffra per Eric, è un ragazzino tanto buono e dolce, tanto che mette da parte se stesso e ciò che prova per aiutare la persona che gli piace. "Butters sa, sa perfettamente che Cartman ha un mondo forse più grande, profondo e colorato del suo; sarebbe bello aver un piccolo spazio e ogni tanto s'illude sia così, ogni tanto nel pensarci sorride, ma con amarezza, perché sa: il mondo di Eric inizia e finisce con Kyle." Mi viene quasi da piangere pensando a quanto deve sentirsi male. Eppure anche Eric gli vuole bene, prova il fatto che non l'abbia sgridato e respinto, non davvero, dopo la sua sfuriata. E' un'amicizia tanto bella e dolorosa la loro, e se non ci fosse Kyle ad occupare la mente, il cuore e l'intero universo di Eric, potrebbe decisamente diventare qualcosa di più.
La scena finale ha sfumato tutto il divertimento causatomi dalla partita a D&D. Capisco che Cartman sia particolarmente frustrato e ferito, perché Kyle è sempre convinto che da lui non ci si possa aspettare mai nulla di buono e non si accorge di quanto invece Eric sia cambiato, ma le sue parole (“No, e lo sai bene anche te, perché stai facendo lo stronzetto apposta per farmi davvero incazzare. Cosa sei? Un frustrato che vuole la rissa?”. “Uno stronzo è quello che ti meriti, Kahl! Merda, soltanto che merda!”) sono state fin troppo dure. Si è meritato davvero lo schiaffo di Kyle, e, nonostante lui ci sorrida su pensando che se l'ebreo l'ha colpito è perché lo tiene così in considerazione da restarci malissimo per qualcosa che ha fatto, io non posso fare a meno di pensare a come si sia sentito male Kyle. Non è solo Eric ad essere innamorato ed a soffrire, e Kyle per una volta non si meritava tanto odio. Sarebbe bello se queste incomprensioni tra loro finissero, se entrambi smettessero di trasfigurare un sentimento bello come l'amore in qualcosa di ossessivo, doloroso e sbagliato. Sarà sicuramente difficile per Cartman rimediare alle cose orribili che gli ha detto.
Non ti chiederò di aggiornare presto, perché mi sentirei un'ipocrita visto che ci ho messo quasi un mese a recensire, in compenso però ti faccio tanti complimenti. Questa storia diventa più bella e più interessante ad ogni capitolo. Te lo dico sempre che hai talento e che scrivi davvero troppo bene, specie sul rapporto tra Eric e Kyle. Si vede che ti impegni e ce la metti tutta, e riesci ad emozionarmi ogni volta con i tuoi lavori.
Ora ti lascio, ti ho annoiata abbastanza.
Ti voglio bene <3
Recensione alla storia It hurts so good. - 04/07/13, ore 15:05
Capitolo 2: Oh, here... here... here. In my head.
Tu non hai idea di quanto mi dispiaccia recensire solo ora, ma anche se ho visto che hai aggiornato voglio commentare lo stesso prima questo capitolo, perché te l'avevo promesso e perché te lo meriti.
Come ti ho già detto, questo capitolo è bellissimo. Fa paura il modo in cui Eric è ossessionato da Kyle, e so che la parola 'ossessione' è ormai ripetuta innumerevoli volte quando si parla del rapporto che c'è tra loro ma davvero non c'è un termine migliore per definirlo. Tu l'hai reso benissimo questo attaccamento morboso di Eric verso Kyle, ed è probabilmente la cosa che più mi ha colpita in questo capitolo. Tutti quei comportamenti che possono sembrare assurdi, tutti gli sfoghi apparentemente irrazionali di Cartman hanno un senso nascosto che ha sempre a che vedere (in un modo o nell'altro), e tutto ciò è canon da far spavento. In particolare ho adorato la frase che Eric dice a Kyle durante il loro litigio (“...se quello scarafaggio non era una cimice e tu non hai messo quell'ordigno al KFC, chi è stato? Non ha senso così, ma io lo so che c'è, che centri tu, perché...”). Mi ha messo addosso tanta tristezza... La tontaggine di Kyle mi fa arrabbiare e, sì, lo so che non è colpa sua se non si accorge della sofferenza di Eric, ma resto comunque inspiegabilmente irritata da lui (anche se continuo comunque a volergli bene). Comprendo perfettamente come Eric perda totalmente le staffe con lui.
Kenny è grandioso, mi ha strappato un sorriso nonostante tutta l'atmosfera cupa del capitolo minacciasse di farmi piangere. Ed inoltre sarei infinitamente curiosa di sapere tra le tette di chi vorebbe passare gli ultimi momenti della sua vita XD
Chiudo qui la recensione, mi sembra d'aver detto tutto. Ormai che adoro il tuo modo di scrivere non te lo dico più, tanto lo sai!
Un bacione.
Recensione alla storia It hurts so good. - 05/05/13, ore 11:07
Capitolo 1: Don't take offence at your innuendo.
Ti ho già detto cosa ne penso: è bellissima.
E' bellissima innanzi tutto perché è scritta impeccabilmente, non ho trovato neanche un errore di battitura. Poi è bellissima perché è estremamente interessante. Dalla prima riga sino alla fine non ho potuto fare a meno di stare a bocca aperta aspettando di capire cosa stesse succedendo a Kyle. Sai, ho gongolato anche un po' leggendola: finalmente una storia in cui è Kyle a penare un po' per via di Eric e non viceversa. Hai descritto perfettamente ogni cosa... il tormento di Kyle è così coinvolgente che l'ho sentito anche io, che di solito non mi immedesimo affatto in Kyle (né nelle FF né nella serie), salvo casi eccezionali. Ho adorato la metafora della scacchiera. E' geniale, come ti è venuta in mente? L'ultima "scena" mi ha messo addosso una tristezza unica, sinceramente non riesco a capire perché questi due idioti debbano sempre soffrire così tanto prima di decidersi a parlare con l'altro dei sentimenti che provano. Ma, d'altra parte, il fascino del Kyman sta proprio in questo. C'è tanto angst dietro questa coppia meravigliosa, e tu sembri pronta a tirarlo tutto fuori con questa storia (ti adoro! XD).
E niente, è un capitolo breve perciò non ho molto altro da dire, a parte i soliti complimenti che ti faccio sempre, perciò mi limito a dire che non vedo l'ora di poter leggere il seguito.
Un abbraccio,
aggiorna presto!