Recensioni di Lady Viviana

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia La morte è dietro l'angolo. - 13/11/16, ore 15:14
Capitolo 10: Capitolo 10
Ciao!
So che, anche se non scrivi più su efp, ogni tanto usi ancora l'account e avevo ancora questa storia in quelle da guardare.
Beh, è sicuramente un bell'upgrade rispetto a quella del killer delle pillole, che hai citato spessissimo, ma, al tempo stesso, è completamente diversa. Forse un po' troppo lunga, visto che l'assassino è abbastanza intuibile (io l'ho capito appena è emerso l'indizio del cappotto grigio). Geniale, invece, la storia dei 24/7 e della fuga finale, dell'arresto non scontato.
Per tutto il resto.... beh, è una comica targata Aven. Questo spiega tutto.
Viviana
Recensione alla storia Il bambino sintetico - 13/06/15, ore 21:56
Capitolo 1: Il bambino sintetico
Ciao!
Mi hanno consigliato la tua storia proprio oggi con l’obbligo di leggerla al più presto ed è una coincidenza piuttosto curiosa e interessante. Comunque, finirà condivisa entro due ore, sappilo, perchè certe cose andrebbero diffuse.
Non ho mai pensato che fossi partita proprio da quelle dichiarazioni, ma il discorso è talmente universale, che limiterarsi al caso singolo produrrebbe solo discorsi inutili, fuorvianti e dannosi.
Il tema LGBT è uno di quelli sempre discussi, ma mai affrontati davvero e, quando ci si riferisce all’ambito dei figli (adottati/naturali), la polemica è a un passo. Penso che, a dispetto dell’opinione del singolo, sia importante pensare prima di tutto alla FELICITA’ del singolo. Il mondo è pieno di donne uccise/violentate/picchiate da altri uomini, di famiglie distrutte e di una pletora di altre schifezze varie da riempire libri interi, eppure nessuno mette mai da parte il proprio egocentrismo e pensa prima di tutto a una domanda: quale è la soluzione più giusta, a mio parere? Quella migliore, quella che farà stare bene tutti?
Penso che, se molte più persone se lo chiedessero, storie come la tua non avrebbero bisogno di esistere.
Credo passerò presto anche da altre tue storie e ti metto sicuramente nei preferiti. Tu continua a non smettere mai di scrivere e di indignarti al punto da usare l’ironia per ribattere,
Viviana