Recensioni di shilyss

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia La ragazza più sola. - 19/03/21, ore 19:32
Capitolo 7: La tempesta - Prima parte.
Ma ciao Tea!

I nodi stanno decisamente venendo al pettine. Gilbert deve farsi vedere, perché ormai la sua bugia, crudele eppure necessaria, è un segreto che solo Violet ignora. Dal canto suo, la bambola di scrittura automatica sembra profondamente maturata: lo dico sulla base dell’analisi che fa del proprio passato di arma, ma anche della consapevolezza con cui analizza l’amore che prova per entrambi i fratelli, quello che l’ha liberata, ma che se ne è andato troppo presto, e quello che l’ha risollevata da uno stato di prostrazione troppo lungo e che si è rivelato migliore di quello che lei che credeva.

La sua introspezione è bella, il modo in cui rievoca il suo cedimento col capitano, anche, ed è impossibile non sentirsi come lei, incapace di scegliere se il fantasma del Maggiore (che non è fantasma, ma lei ancora non lo sa) o la presenza reale del Capitano. I baci con Dietfried, a prescindere da tutto ciò che loro possono dirsi per giustificarsi o spiegarsi, non sono un errore, quanto l’appagamento di un desiderio nato nonostante le loro intenzioni. Derivano da qualcosa di reale. Sebbene Violet speri che Gilbert sia vivo, non ha certezze al riguardo e le parole del fratello di lui la mettono in allerta. È un passaggio che ho trovato molto azzeccato, perché Dietfried qui si è tradito, parlando al presente perché lui ha incontrato suo fratello. E queste sono cose che succedono veramente, di lasciar trapelare quello che non si dovrebbe.

Interessante è la figura di questa fidanzata di comodo del minore dei fratelli. Ovviamente l’impressione non è affatto buona, dato che le interessa più che il fidanzato presieda a una festa che al suo benessere fisico, ma questo non deve stupire. Abelia è quello che il Capitano si merita, perché lui ha sempre trattato le donne come oggetti, sfruttandole per i suoi tornaconti personali. Ben venga, dunque, che la lady sfrutti lui. Complimenti, mia cara, e a presto!
Shilyss
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 17/02/21, ore 11:13
Capitolo 6: Lacrime: eterne lettere d'amore.
Ma ciao cara Tea!

È un capitolo decisivo, questo: dopo diversi episodi all’insegna della tensione e distrutta dalla notizia (falsa) che l’ennesima pista sul Maggiore è vana, Violet cede a quel qualcosa che già sentiva dentro di sé, complice anche la malattia del Capitano e la situazione hurt/comfort, che rende la loro vicinanza più semplice. Cosa c’è di più intimo che vegliare qualcuno per tante ore con dedizione e affetto? Cosa c’è di maggiormente in grado di unire due persone che un obiettivo comune, un dolore comune, un fantasma in comune? Certo, questo potrebbe rivelarsi anche molto ingombrante. Il romanticissimo bacio a cui assistiamo apre numerose riflessioni. Lei, pur amando ancora il Maggiore, ha bisogno, a mio avviso, di una sferzata di vita, di qualcosa che dopo l’ennesima batosta la riporti a galla. E l’idea che debba scrivere a strettissimo giro l’ultima lettera probabilmente ha reso questo bacio necessario.

Il capitano, invece, sa molte cose. È consapevole di aver perso il controllo e che baciare l’ex del fratello che lui sa essere vivo (vabbè, quasi ex) è qualcosa di non da gentiluomini. Per un militare che pure è spregiudicato come Dietfried accettare questo bacio, cedere e continuare a baciarla è qualcosa che va contro la morale, anche perché il cuore di Violet è del maggiore, sebbene pare che si stia scindendo verso il capitano, appunto. E il cuore di Dietfried? Beh, lui la ama. È scritto nero su bianco. Non vuole farle del male e ne apprezza sia il fisico che la mente, segno evidente di quanto questa infatuazione sia ben lungi dall’essere qualcosa di transitorio e passeggero. E poi credo che, a questo punto, il legame tra questi tre personaggi sia troppo stretto e vincolante per essere districato facilmente. Bello il passaggio in cui Dietfried non si oppone al bacio, ma anzi, risponde e lascia il comando della situazione a lei, lui che è abituato a comandare. Ma il cuore della ragazza si sta ingannando? Complimenti è un capitolo davvero, davvero bello **.
Un abbraccio e a presto,
Shilyss
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 19/01/21, ore 19:27
Capitolo 5: Due importanti verità a confronto.
Ma ciao!

Direi che questo capitolo offre quasi tutte le risposte alle domande precedenti (ed è stato anche molto, molto piacevole da leggere, wow). Gilbert non è morto, ma ha dovuto allontanarsi e la sua lunga assenza che ha spezzato il cuore di Violet è stata l’ennesimo sacrificio compiuto per la patria. Si è trattata di una necessità dolorosa, su cui il generale si interroga – ed è anche molto romantico che non abbia dimenticato Violet, nonostante il loro sia stato il tipico amore che viene confessato, sancito da un bacio e subito deve interrompersi per i dolorosi casi della vita. Claudia e Cattleya sapevano tutto di Gilbert e hanno dovuto mantenere il segreto: mi è piaciuto che non fossero d’accordo ma abbiano capito le necessità del generale. Ora che anche Dietfried sa tutto, Gilbert deve farsi avanti e uscire definitivamente allo scoperto. E sarebbe meglio che Violet apprendesse da lui la verità, credo le sia dovuto.

La malattia di Dietfried, del resto, è capitata a fagiolo, come si suole dire. Sono passati quattro anni e sebbene sia lui che Violet non hanno mai smesso di cercare il generale, questa vicinanza tra loro si sta facendo pericolosa. Dietfried già se n’è accorto, che si sta innamorando della bambola, ma lei… lei è davvero in una situazione spinosa. Ho apprezzato che i sogni della ragazza siano indirizzati verso il fratello dell’uomo che ama, che stiano sbocciando nonostante le passate incomprensioni quasi a tradimento: in tal senso, la malattia di Dietfried temo finirà per unirli ancora di più e per far divampare il rogo temuto proprio ora che il nobile Gilbert stava per tornare. In tutto ciò, gioca un ruolo a mio parere interessante anche la madre dei due ufficiali, con le sue lettere che capitano proprio al momento giusto e questa malattia che, consumandola, spezza il cuore a noi e a Violet. Un bel capitolo, complimenti!
Shilyss
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 08/01/21, ore 18:26
Capitolo 4: "Agli ordini, Capitano!".
Ciao Tea,
eccomi qui, finalmente! Questo è un vero e proprio capitolo di svolta: il Maggiore è vivo, sebbene vistosamente menomato e la scelta che ha fatto, di lasciare libera Violet di non essere un soldato e di amare di nuovo. I sospetti del suo discutibile fratello erano fondati. A onore del vero, Dietfried sebbene sia burbero non può non suscitarmi una qual simpatia, soprattutto in questo capitolo. Scoprire che un fratello preferisce essere pianto come morto che rivelarsi a lui e all’anziana madre è tremendo. Sapere di stare innamorandosi della ragazza che il proprio fratello amava fa nascere una serie di sensi di colpa che potrebbero dare via ad altre tre long. Cercare di resistere al sentimento quando Violet è così vicina a baciarlo, deve fare male.

E poi c’è la questione del denaro, del pagamento più che ingente che la ragazza nona accetterebbe mai di sua sponte e che Dietfried deve, per forza di cose, somministrare sfruttando Hodgins. Prevedo una carrellata di angst nei prossimi capitoli, soprattutto perché Dietfried, se deciderà di non rivelare quanto scoperto in questo capitolo, perderà definitivamente quel briciolo di fiducia che stava costruendo con Violet in questi ultimi due capitoli. Inoltre c’è la questione della vecchia madre e di questo sentimento che gli sta facendo mutare i piani, come in ogni romanzo d’amore che si rispetti. E Violet? Anche lei mi sembra più che presa.

Quelle sensazioni che prova per Dietfried sono assolutamente legate all’amore e non solo dalla somiglianza esistente tra i due fratelli che, almeno all’inizio, sicuramente ha contribuito a far abbassare le difese alla ragazza. Ovviamente questi sentimenti potrebbero mutare, laddove lei scoprisse che il Maggiore è ancora vivo. O no? E se fosse realmente innamorata di Dietfried? Insomma, una lettura molto piacevole, direi,
un saluto,
Shilyss
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 05/12/20, ore 18:17
Capitolo 3: Una lettera per Dietfried.
Ciao cara!
Torno a leggere questa storia curiosa di sapere se il povero Gilbert è davvero morto o no. Dietfried ha delle coordinate che devono essere verificate, ma, nel frattempo, la madre dei due militari è in procinto di morire. E la Bambola di scrittura è un po’ presa tra due fuochi. Da un lato, c’è in lei la necessità di ritrovare questo amore che nemmeno lei ha mai creduto perduto davvero, memore del fatto che senza il corpo continua a esserci la speranza, dall’altro è impossibile non notare che con Dietrfried c’è una tensione palpabile e costante. I sentimenti del capitano verso Violet appaiono sempre più quelli di un uomo verso una donna e non di un militare che sta cercando una sua personale rivalsa e usa le persone a lui più vicine per ritrovare il proprio fratello.

La considerazione che Dietfried (non lo scriverò mai bene, perdonami ^^) fa nei confronti della bellezza di Violet, del suo mortificarsi con un abito che sembra quasi una divisa e riflettere su quanto le starebbe meglio un abito femminile rosa, ma anche la galanteria con cui le recupera l’ombrellino… tra questi due c’è qualcosa. E la lettera che la ragazza scrive le offre anche l’occasione per conoscere il capitano sotto altre vesti. Probabilmente la cosa che più mi incuriosisce di questa storia è proprio il rapporto non chiaro e non definibile tra Dietfried e Violet, che in ogni capitolo offre sfaccettature diverse. Sono uniti dall’amore per Gilbert, dalla necessità di crederlo vivo e, in caso, di liberarlo, ma a legarli ci sono anche i ricordi della guerra. Lo stile della storia è scorrevole (attenzione, però, a non accentare il passato remoto “fu” e a non mettere i nomi dei mesi con la maiuscola), le immagini che crei molto poetiche – bello vedere Violet su questo lago e capire che non lo ha fatto solo perché il panorama è bello, ma perché ha la necessità di parlare in privato col capitano.

Per concludere, perdonami per il ritardo, volevo passare appena ti ho prenotata alla catena! ^^
Un caro saluto e a presto,
Shilyss :)