| Recensione alla storia A mad, great idea - 13/08/14, ore 18:55 | | Capitolo 1: A mad, great idea | Oddio! Scusa! Scusa scusa scusa scusa scusa scusa scusa! :'( Colpa del caldo, forse, o di non so che, ma mi era sfuggito l'aggiornamento! Sarà stata l'allitterazione tra "The Boggart" e questo titolo, ma credevo fosse la stessa Shot! Sono un'idiota, e questa ne è la conferma!
Spero che mi perdonerai e che tu non te la sia presa, perché, davvero, è l'ultima cosa che voglio!
Meno male che mi sono soffermata un pochino di più sulla lista degli autori preferiti, altrimenti mi sarei persa questa spassosissima storia. :D Ho visto Full Monty qualche tempo fa, ma mi è piaciuto tanto. Penso sia una delle commedie un po' vecchiotte che, non solo resterà sempre un bel film da vedere, ma anche quasi unica nel suo genere. Mi piacerebbe tanto che le attuali sceneggiature di film leggeri riprendessero un po' lo spirito che questa pellicola ha: si parla di spogliarelli ma con toni delicati, soprattutto rispetto a come se ne parla adesso. E' uno dei vari esempi per cui qualcosa può far ridere, può far divertire e commuovere anche senza mostrare volgarità al pubblico, anche senza far ruotare il tutto attorno ai soliti uomini muscolosi fino alla nausea e a donne che sembrano mercanteggiare sul proprio corpo.
L'idea che hai avuto è stata geniale! Come ben sai, le tue descrizioni trasportano il lettore nel mondo che presenti, e stavolta è stato inquietante - in senso buono, cioè tu sei stata bravissima, ma vedere due, dico DUE Robert Carlyle nello stesso posto è stato uno shock! I motivi della reazione sono stati tanti, tra i quali il fatto che Rumpelstiltskin giochi il ruolo della mente di Gaz, un po' come se io mi confidassi con me stessa! In secondo luogo, vedere interagire due personaggi così diversi ma interpretati dallo stesso uomo è bellissimo! Questo mi può far solo dire quanto sia bravo Robert!
E quanto tu sia stata geniale nel renderli. Leggendo il tutto senza sapere l'autrice, potrei tranquillamente dire che sia uno spin-off degli autori delle due opere prese in considerazione. Il che significa che hai mantenuto perfettamente le differenze tra i due, le hai gestite alla grande e, soprattutto, hai reso il tutto incredibilmente realistico! E' uno di quei sogni così strani da sembrarti reali proprio per questo, di quelli che al mattino ancora ricordi e ti chiedi quale sia la causa di tutto ciò. Non mi sorprende che la reazione di Gaz sia stata questa, infatti! :D
Hai messo giustamente in risalto le caratteristiche comuni tra i due protagonisti, ossia i figli che hanno perso e rischiano di perdere definitivamente. Sei stata veramente un genio in questo. Il Signore Oscuro che chiede di stipulare un accordo vuole sempre qualcosa in cambio, ma se si tratta di figli, rifiuta un pagamento. Se il sogno fosse stato fatto da altri, magari anche in un'altra commedia, sarebbe risultato veramente strano che un essere immaginario chiedesse una forma di pegno, ma qui è possibilissimo: Gaz è nella sua stessa situazione, dunque è normale che la sua psiche rifiuti di dare un prezzo al proprio figlio. Ed è questo il colpo da maestro: l'Oscuro sembra perfettamente frutto della mente di Gaz. Potrebbe benissimo essere un tuo OC riuscitissimo, se non avessi visto Once upon a time! :D
Per quanto riguarda lo stile, ti dirò che il POV di Gaz mi ha shockata un attimo. Tu che scrivi parolacce nei tuoi racconti... O.O Però è stato solo un momento! L'IC prima di tutto, un bravo scrittore di FF lo sa, e tu, da bravissima autrice quale sei, lo sai! ;)
Che dire, se non che anche questo lavoro è stato bellissimo e che mi scuso ancora per il ritardo, la distrazione e tutto il resto? *-*
Dal momento che partecipi ad un contest con questa OS, ovviamente in bocca al lupo! Fammi sapere, eh! <3
Bacioni, carissima!!! <3 <3 <3
Tam!
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