Recensioni di Himenoshirotsuki

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Recensione alla storia Chalybe Ignique Annales- Cronache di acciaio e di fuoco - 23/12/17, ore 00:20
Capitolo 3: II
Poro stronzo XD
ok, ammetto di avere il vago sospetto di sapere chi è stato catturato, ma terrò i miei pensieri per me e continuerò a dirmi che non so chi sia finché non leggerò il prossimo capitolo u.u Dunque, mi è piaciuta tantissimo la battaglia in aria. Non è dinamicissima, ma capisco la difficoltà di dover parlare di una cosa che non hai mai visto se non nei film. Nel complesso mi è piaciuta e, a tratti, mi ha fatta un sacco ridere (le imprecazioni colorite di Krugar sono meravigliose e rendono bene il suo carattere rude da pirata che ne ha viste tante.) la cosa che ho più apprezzato, oltre all'ironia dell'ultima parte e delle frasi che condivano la battaglia, è la descrizione dell'Andromeda. davvero, ci tengo a dirtelo: dopo il drago (che io voglio comunque, non mi interessa se devo aspettare <.<) anche in questo caso hai fatto un lavoro a dir poco favoloso. é davvero originale l'idea di ricavare l'intelaiatura (se così si può chiamare) dallo scheletro di una balena alata (che fa molto fantasia 2000, non so se lo hai mai visto, but ci sono le balene volanti meravigliose) la cui caccia è vietata. Me la sono figurata grandissima, anzi, gigantesca, possente. Insomma, nessuno attaccherebbe mai una roba del genere XD insomma, ci vuole un gran bel coraggio, anche perché, diciamocelo: vero che il nostro drago è grosso, ma dubito abbia le dimensioni della nave. é stata comunque un'idea geniale tenersi sugli attacchi a distanza, ma credo che per riuscire a bloccare quella nave ci voglia più di un Dragaron. Mi stupisce che la Compagnia Orientale non ne abbia assoldati altri/non li abbia costretti a collaborare: uno speronava e l'altro tartassava di colpi infuocati ogni centimetri scoperto. Beh, ormai è andata così e il nostro cavaliere è un tantino... sopra le righe XD? Mi sono immaginata la faccia di Krugar tipo così -.- mentre osservava il suo nuovo prigioniero. Adesso sono curiosa di scoprire chi è, cavolo. Then, mi vedrai u.u tornerò! Muahahahahahahhaha
Un bacione e a presto
Hime
p.s non hai idea di quanto invidi le tue idee per questa storia. Sono troppo belle e originali. Mi sarebbe piaciuto averle io <.< a partire dai Dragaron fino a questa nave meravigliosa alla Compagnia. Davvero, Ayr, questa storia è una piccola gemma.
Recensione alla storia Chalybe Ignique Annales- Cronache di acciaio e di fuoco - 16/12/17, ore 01:19
Capitolo 2: I
Eccomi qui di nuovo, a un orario più o meno improbabile (come sempre...)
dunque, posso dire con certezza che la storia mi piace. Non tanto perché tu abbia inserito dei CAVALIERI DI DRAGHI e dei DRAGHI ( il caps mi è OVVIAMENTE scappato), ma perché mi piace e mi stuzzica moltissimo l'idea di questo elfo che vuole affermare se stesso. Ho sempre amato i protagonisti come Arandil, superbi e un poco spocchiosi, li trovo molto più simpatici dei soliti eroi puliti e pieni di ideali. Mi piace anche il fatto che sia molto intelligente - nozione che ho appreso quando hai raccontato di come abbia lui stesso progettato il suo amato drago- e competitivo. E anche un pizzico - titinino- vendicativo XD Mi ha ricordato molto la me quando si arrabbia perché qualcuno riesce meglio in qualcosa. Davvero, semplicemente lo adoro. Non tanto quanto adoro il suo drago ( che gradirei trovare domani mattina nel mio salotto, grazie), lui è speciale u.u
Parlando del mondo... cavolo, hai fatto un attimo lavoro *^* i nomi sono favolosi (soprattutto Dragoron, fa davvero moltissimo steampunk, così come la compagnia orientale) e mi sono venuti gli occhietti a cuoricino quando mi hai menzionato la nave volante del nostro pirata infallibile XD oddio, così scemo non deve essere se riesce a fare il bello e cattivo tempo come gli pare e piace, ma meglio che non lo si dica ad Arandil u.u
Bon, ho sproloquiato abbastanza, svanisco nella mia nube di brillantini **
Hime
Recensione alla storia Chalybe Ignique Annales- Cronache di acciaio e di fuoco - 06/12/17, ore 13:47
Capitolo 1: Prologo
Cu u.u
È da una vita che non ci si sente, quindi direi di cominciare subito subito con le prime impressioni. Allora, come sempre la grammatica è perfetta. So che in una recensione bisognerebbe far notare i punti forti e deboli anche dello stile, ma ti giuro, credo che il tuo modo di scrivere sia il più lindo in cui mi sia mai imbattuta. E io adoro profondamente questo genere di modo di narrare. Passando al contenuto... che inizio felice *sarcasm*. Quindi, questo povero uomo 3 rimasto incastrato in qualche orribile macchinazione e adesso è stato condannato a morte. O meglio, lui immagina che quello sarà il suo destino. Premesso che adoro questi inizi così catastrofici, sono curiosa davvero di sapere cosa ha fatto per meritarsi questo trattamento. Secondo me, ha infilato il naso in qualche brutta faccenda o si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliatissimo. Qualche che sia il motivo (o forsw sta mentendo e questa è la giusta punizione, anche questo sarebbe un bel colpo di scena) ho paura per quello che accadrà al suo compagno. Sai che io ho un leggero (leggerissimo) kink per i draghi e tipo se me lo uccidi non so se potremo essere ancora amiche. No, scherzo, lo saremo, ma ti guarderò sempre male malissimo >.> no, dai, spero che questa non sia davvero la fine, ma solo un punto di svolta in vista di una conclusione sw non felice, quantomento dolce amara.
Bon, per ora ho detto tutto. Visto che hai stuzzicato la mia fantasia, passerò nelle pause studio a leggere. Preparati a versetti inarticolati ogni volta che accadrà qualcosa a lui. O al drago.
Hime
Recensione alla storia Nakovrar — Vermiglio - 28/06/17, ore 19:14
Capitolo 1: 01. Prologo
Più veloce del previsto, eccomi qui!
Allora... partiamo dalla parte dolorosa. Nella primissima parte del testo, hai fatto quello che si definisce "infodump", ovvero hai inserito tutta una lunga serie di informazioni che, se da una parte aiuta il lettore ad ambientarsi, dall'altra sono un muro che rendono la lettura difficile, un vero e proprio scoglio. Il mio consiglio è quello di spargere le informazioni per tutto il capitolo/i in modo da permettere al lettore di assimilarle ( anche perché, seriamente, non sono nomi semplici, memorizzarli è davvero, davvero dura, se me li metti tutti vicini e tutti assieme, impazzisco.) Non è cattiveria, ma si vede proprio l'intromissione forzata del narratore in quel pezzo: Gabrielle tutte quelle cose le sa, le ha apprese nel corso della sua vita quindi non ha senso che si ripeta la storia del suo regno poco prima di entrare al castello. In quel pezzo eri tu scrittrice a parlare, a istruire me lettrice su cosa, come, dove e quando avvengono e/o sono avvenuti questi eventi. Non è bello da leggersi, in un fantasy e, in generale, in nessun genere letterario.
Altra cosa che non mi ha fatto impazzire sono state le descrizioni. In generale tu le fai bene ( molto bene, le adoro, lo sai) però in questo caso, almeno quelle degli ambienti, mi sono sembrate tutte uguali, probabilmente perché hai ripetuto spesso gli stessi aggettivi. Tanto per citarne una:
I gradini e il corrimano, notò estasiata Gabrielle, era fatto di marmo rosa, una rarità in quelle zone, mentre i candelabri che si diramavano alle due estremità e al centro della scalinata come dei rami di uno semprinfiore [cos'è un semprinfiore o.o? Perché ho cercato su internet e piante sempre in fiore non ne ho trovate.] erano fatti di marmo e cristallo purissimo, un cristallo che faceva risplendere in tutta la sala le timide fiammelle che si andavano ad unire in un bacio invisibile alla luce esterna che filtrava obliquamente dal soffitto a cupola.

E questa:

candelabri di cristallo ricadevano dal soffitto da cui si poteva ammirare il tramonto e le prime stelle in cielo; volute e capitelli pensili ornavano gli angoli e le ampie arcate che conducevano ad ampie terrazze semicircolari che si affacciavano sulla città e sul mare poco distante; decorazioni e intrecci di ogni tipo decoravano le pareti con i loro giochi di luci e ombre, tanto che focalizzarsi su di un singolo particolare era praticamente impossibile.

Ripeti marmo, cristallo, ampie, decorazione - decoravano... non capisco se è voluto oppure sono ripetizioni di cui non ti sei accorta. Altra cosa, non ho capito la prima frase della seconda descrizione: in che senso i candelabri pendono dal soffitto e da questo si può ammirare il tramonto e le stelle? é di cristallo? Oppure non c'è? Ma allora i candelabri come sono appesi?
Stesso problema lo abbiamo anche qui:

Era la prima volta che Gabrielle assaporava un vino speziato così buono.
Nota era la passione della regina per il buon vino e per ogni genere di spezie, ma le voci che ne decantavano la raffinatezza e il buon gusto non erano neanche lontanamente vicine al tripudio di sapori che in quel momento si stava sprigionando nel suo palato.

Vino - vino; speziato - spezie. Magari rigira la frase o semplice dici "La regina aveva davvero buon gusto ed era cosa nota, ma... ecc"
Ora... capisco che questo palazzo è molto barocco, però credo che calcare tanto su questo aspetto anche con lo stile rovini un po' la storia. Anche la descrizione così minuziosa di com'è vestita la regina non mi ha fatta impazzire, lo ammetto. E io sono la prima a dire che le descrizioni siano importanti, però, come ti dicevo prima, magari spalmale, fai immaginare il lettore. SE l'intento è mantenere lo stile fiabesco però, sei sulla buona strada perché, da quello che ricordo, lo stile di questo genere di racconto è proprio così, quindi... se questo era il tuo intento, passa oltre! In ultimo, una domanda ( l'ennesima): ma nella sala sono state richiamate solo le famiglie che vogliono che i loro figli si uniscano alla Fratellanza oppure ci sono anche quelle "esterne" che, invece, sono potenti e sono lì solo ad assistere? Curiosità mia, perché dal testo non sono riuscita a evincerlo. Perché se ci sono tutte le famiglie e ce ne sono alcune che sono detrattrici della nuova regina, non potrebbe essere un problema che conoscano l'identità e la famiglia di appartenenza dei singoli membri della Fratellanza?
Ti giuro, ti giuro, non voglio distruggere la storia. Io sono ben felice che tu stia scrivendo un fantasy, lo sai che adoro come scrivi, solo sono rimasta perplessa da alcune tue scelte stilistiche. Poi magari me le spiegherai tu nella risposta, anzi, spero tu mi risponda perché sono davvero... spiazzata. Attendo con impazienza la tua risposta.
Hime
p.s valuta l'idea di mettere un glossario. I nomi sono tanti e difficili da ricordare e a un lettore, più che una mappa, avere un documento di riferimento lo aiuterebbe molto.
Recensione alla storia Malus ventus - 25/05/17, ore 12:23
Capitolo 1: Parte I
Ciao u.u
adesso che ho uno spiraglio di tempo libero, ho deciso di cominciare a leggere la tua storia. Non ti assicuro costanza, quest'anno è un campo minato d'esami, però visto che lascio sempre una recensione alle storie che seguo, mi sembrava giusto quantomeno farti vedere che comunque ci sono.
Allora... come primo capitolo mi è piaciuto molto. Scrivi bene, con poche parole riesci a rendere bene lo status dei personaggi. Mi dispiace non sai quanto per Denzel e per la sua condizione d'immortalità. Molto spesso viene scambiata per un dono, soprattutto per un mago che passa tutta la sua vita a studiare, però è una maledizione per qualsiasi sentimento. Vedere i propri cari morire, mentre tu sopravvivi ai secoli senza che questi possano cambiarti è molto doloroso. Capisco perchè Denzel abbia deciso di non intrecciare un rapporto amoroso con Amelia, sarebbe stato crudele e masochista.
Altra menzione è il mondo. Si vede che ha delle basi solide, che non sono nomi buttati a caso per riempire le frasi, ma che c'è stato uno studio attento dietro, una costruzione che mi incuriosisce e che mi spingerà comunque a continuare la lettura. L'unica cosa che mi fa un po' storcere il naso è la descrizione dei Wendingo che messa lì secondo me toglie un po' di atmosfera. Non fraintendere, è scrtta bene, però si vede che sono informazioni che volevi dare tu autrice e non che provengono direttamente dal personaggio. D'altronde Denzel sa come sono, perchè dovrebbe fare una così attenta descrizione di queste creature? Ti consiglierei, se non di toglierla, quantomeno di diluirla e di spargere le informazioni qua e là nei prossimi capitoli, sicchè un lettore si possa comporre una loro immagina man mano che procede nella lettura. Per il resto non ho nulla da aggiungere, come primo capitolo mi è piaciuto, solo un paio di errori qua e là ( soprattutto nella strutturazione dei dialoghi, ti consiglio anche qui di vedere le regole di qualche ce e di uniformarti), ma nulla che intacchi il ritmo della narrazione, di per sè fluido e coinvolgente.
Un bacione
Hime