Recensioni di MilesRedwing

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Stuck - 21/06/17, ore 20:38
Capitolo 1: Stuck
Aye.
Lo confesso, in molti lo sanno e mi sono stati vicini, in pochi - fortunatamente per me - sono a conoscenza di tutti i particolari, ma il biennio 2015/2017 non è stato affatto dei migliori per me, anzi! Credevo davvero non ne sarei mai più uscita.
Con mia grande sorpresa, però, una sera all'inizio dell'estate ho deciso di andare al cinema a vedere alla veneranda età di 21 anni il film che a 12 m'ha fatta innamorare della pirateria e, grazie a queo strambo tizio che nello stesso periodo era stato il mio eroe d'infanzia mi ha spinta a mettere i dubbi e la coda tra le gambe da parte per tornare a combattere e godermi il momento presente, come ogni giovinetta che si rispetti.
Fatta questa premessa, parlando di pirateria dopo questa ultima tua finezza di può davvero dire che sei l'ammiraglia di questo fandom (almeno per me, si capisce). Interessantissimo prologo al nuovo Pirati, avrei dato chissà cosa per vederlo sul grande schermo e mi ha fatto morire dopo tanti paroloni, richiami a Noose, Stirrings e solennemente Sparrapearl fino alla morte - incursiona, incursiona che io ti faccio compagnia ;) - il.capitombolo finale della nostra rispettabile Signora in nero e del suo prode salvatore. Il signor Gibbs ha vinto l'award per l'opportunità in scala Turner e tu, la tua fantasia e il tuo suonare con le parole e le.frasi come una cantastorie potreste benissimo far compagnia a un Defoe o uno Stevenson, ma perché no pure al folle talento del signor Depp in questione.
Ultima cosa, hai riportato in vita il Jack che piace a me, che purtroppo è andato pian pianino in via d'estinzione dal terzo film (io credo c'entri la crisi di mezza età. )
Mi mancano i suoi piani sgangherati, le.fughe, le bugie insensate ma.ben congegnate, le minacce da chiunque, i guai irrisolvibili e il suo essere quell'esperto eroe in nero un po' Cappuccetto, un po' lupo cattivo della sua stessa storia.
Complimentissimi e bacio al rum
Mi raccomando, non mollare mai!
Recensione alla storia Pensieri, parole, opere e omissioni di un impenitente pirata gentiluomo - 28/11/14, ore 17:59
Capitolo 100: 099. Equilibrio.
Very well.
Labile, sottile, ben celato il confine tra verità e bugia in questa drubble e questo perché, forse, il trucco sta nel trovare il giusto equilibrio. ;) Proprio in questi giorni ho goduto del teatro di Pirandello e dello stile del "Così è se vi pare" e proprio tu compari con una riflessione sullo stesso tema, che poi, parlando di Jack è inconfondibilmente appropriato. È molto sapientemente giocata questa mano, all'inizio sembra chiaro che il tutto sia a favore dello spudorato mentire, quando invece nell'ultimo capoverso ecco apparire l'inevitabile condanna d'un atteggiamento malsano.
Jack: Eh, però quanto siamo bacchettoni!
Milly: Zitto, caprone, sto tentando di lasciare un commento dopo che non mi sono più fatta viva da secoli.
Jack: Tipico di te, gioia. Non riesci ad affrontare i tuoi impegni. O a organizzare il tuo tempo. O forse non vuoi ...
Milly: Fammi finire, rapa che non sei altro e fossi in te passerei meno tempo con chi ha la "testa pesante", potresti finire con l'averla anche tu.
Jack: -.-" Lo prenderò come complimento, si capisce.
Milly: Bene.
Jack: Thz! Mastro Gibbs! Il cappello e la mia nave, subito.
Al di là di ulteriori interruzioni, mi è piaciuta proprio la sfumatura finale suscitata da quelle ultime cinque righe: per il capitano è inevitabile mentire. O meglio, giocare, modellare, scalfire i fatti a suo piacimento e uso, é molto pragmatico all'inglese il nostro Jackie, diciamolo. E per quanto si maledica per essere arrivato a mentire a chi viene narrato come diavolo, non può che godere della sua orrenda ma avventurosa compagnia negli affari.
Bella, bella. Non starò qui a dilungarmi oltre, potrei rischiare di finire a paragoni con i gialli, Doyle e un tale con la pipa a cui piaceva suonare il violino. Ma sappi che sta diventando davvero un bel gran finale! Attendo con ansia la prossima (che dopo le tue anticipazioni di stamattina non fa che aumentare la mia curiosità) e presto commenterò anche le "scommentate", parola di Capitano.
Swaggle me eyes, matey!
And drink up me hearties!
MillettaSparrow
Recensione alla storia Pensieri, parole, opere e omissioni di un impenitente pirata gentiluomo - 20/09/14, ore 20:45
Capitolo 90: 089. Lavoro.
Swaggle me eyes!!! Ah!
Per dirla come la direbbe un giovane James Uncino che ultimamente m'ha attirato per il suo doppiatore in lingua originale ... un bell'aggiornamento di Fanny! Un aggiornamento molto più piratesco del solito! Questo è stato uno dei momenti non trasmessi su pellicola cinematografica su cui ho più fantasticato. È molto romantica l'immagine di Jack che rinnega un'esistenza da perfetto gentiluomo per darsi al saccheggio, al pillage, al plunder, everyone of the world's seven wonder ... ok, delirio da sabato sera, non farci caso ;)
Lavoro con la pirateria era difficile da conciliare, inoltre, è un po' un paradosso e tu come sempre ne hai colto la giusta sfumatura. Sei stata sintetica e concisa come sempre fai, hai reso Jack quasi ancora più Jack e ribadisco questa raccolta di drabble sta davvero, davvero raggiungendo il culmine della climax ;)
Bella scelta di vocaboli e drink up me hearties!!!

... E maledetto Peter Pan :P
CapitanMilletta
Recensione alla storia Pensieri, parole, opere e omissioni di un impenitente pirata gentiluomo - 06/09/14, ore 15:32
Capitolo 88: 087: Vita.
Che bello lasciar recensioni fantasma, col simpaticissimo schermo touch del cellulare che in maniera parecchio sorniona decide di saltare all'indietro due finestre e cancellare l'intero tuo lavoro arduo, seppur vecchio solo di qualche minuto. Ad ogni modo, Fanny, sappi che questa drabble mi ha colpito più delle altre e non solo per la gradevolissima prosa, il tono sarcastico e irriverente del capitano e il tema di per se. No. Apprezzata tantissimo per quanto sia stata opportuna. Parlavo con mio padre proprio l'altroieri del sogno fantasioso e si badi irrealizzabile di provare almeno per una volta l'ebrezza dell'andar per mare alla vecchia maniera, senza meta, con l'orizzonte e l'acqua quali compagni d'avventure.
Papà non era del mio avviso, molto testardamente rispondeva che per lui le navi sono solo per le crociere e che svegliarsi con davanti acqua salata e solo acqua salata sarebbe potuto diventare un incubo. Io ribattevo altrettanto convinta che per veder cosa si prova sarebbe stato bello. E si, anche che in un'altra vita mi vedevo esploratrice o pirata, per meglio dire! E mentre il mio caparbio genitore continuava a sostenere quanto ragionevole fosse la sua tesi, io mi divertivo a immaginare galeoni e identificarmi sempre più nella Quick della mia storia. Poi improvvisamente, ecco Jack a ricordarmi che ho ragione, con l'immancabile bottiglia al seguito, aggiungendo anche quanto più divertente sia consolarsi col rum dopo una mareggiata, piuttosto che annegare nel miglior champagne in un immenso divano di tela.
Ma non perdiamoci in chiacchiere, ora sto esagerando.
Che dire, molto bella, sempre d'accordo con Jack, anche perché, è vero, la fortuna gira, e il navigare può sempre essere metafora di scelta e libertà.
Grazie per avermi così deliziosamente allietato l'ultimo week-end estivo e per avermi di nuovo fatto pensare al mare, che tanto adoro e bramo. Arrivederci, al prossimo saccheggio!
Loki: Fuori dai piedi, lurido bucaniere da ormeggio, sarò io ad avere udienza per primo stavolta, che mi taglino la testa se non riesco a fregarti!
Jack: Ti sbrani pure una serpe, divinità defunta che non sei altro, usurpatore con problemi d'autostima e donzella mancata, sarò io a parlarle, mannaggia, scriverà su di me! Milly, gioia!
Loki: Su di te? E perché dovrebbe su di te, ingrato d'un masnadiere che se non fosse per il sottoscritto saresti ancora in cella dopo la tua ultima scorribanda!
Jack: Oh, ha parlato il morto che cammina. Sono in contatto con il caro Tony, perché tu lo sappia e come saprai entrambi sappiamo di chi è amico lui.
Loki: Non tentare d'invocare le ire di Hulk per tentare di crucciarmi, io sono incorruttibile.
Milly: Eh-ehm! Pensavo, almeno di sabato di poter scrivere una recensione in pace! Cos'è questa storia dell'udienza, ora?
Loki: Appunto perché è sabato! Sabato è il mio giorno, il giorno delle malefatte, il giorno in cui tutti sono liberi e disponibili quali preziose vittime.
Jack: Questa poi! Da sempre il sabato è stato il giorno mio, compare!
Loki: Devo ricordarti chi tra di noi ha più di 700 anni, ti dovresti vergognare per quel che continui a insinuare!
Jack: Finalmente hai imparato a contare!
Milly: Ora basta, chiamerò il Kraken e li farò mangiare una volta per tutte.
Arrivederci, una già esaurita scrittrice per hobbie prima dell'inizio della scuola.
(Recensione modificata il 06/09/2014 - 03:34 pm)
Recensione alla storia Pensieri, parole, opere e omissioni di un impenitente pirata gentiluomo - 20/08/14, ore 19:06
Capitolo 85: 084. Lui.
Ma guarda, ma guarda, ma guarda!! Cosa scorgono i miei occhi, non un semplice aggiornamento, addirittura un aggiornamento su Jones! E sul debito di sangue peggio contratto nella storia della pirateria -.^ ... perché 13 anni, in effetti? E Jack, davvero credevi che il signor polpo non se ne sarebbe accorto? Ma comunque è credibile nonché molto Sparrow pensare al qui e ora più che al domani. E ripeto, cara, adoro leggere di Davy Jones, così come sono affascinata dal personaggio, cosi crudele, spietato, senza nulla da perdere eppure così fragile e attaccato a una libertà, a una vita che non ha mai avuto. E proprio per questo è bello il tema "debito da pagare" con Jack, dopotutto nulla ci potrebbe impedire di vederli come due sviluppi possibili d'una stessa persona. Bellissime le tue parole e le tue descrizioni così concise e sempre espressive, ancora una volta apprezzatissima la ricomparsa del lato gaglioffo e briccone del capitano, con Jones a differenza di Elizabeth parecchio più impacciato a manipolare e raggirare. Questa raccolta si sta avviando al gran finale in modo egregio e ne sono contentissima, dato che la seguo da quando l'hai iniziata. ^-^
Per quanto riguarda me, invece, ho deciso che prenderò in mano la situazione e mi rimetterò a scrivere sul serio, con rotta a una gran bella chiusa, s'intende. ;)
- un alquanto annoiato Sparrow compare dietro a Milletta
Jack: Continui a considerarmi ancora almeno nelle frecciate, dunque, gioia?
Milletta: Oh capitano, ben rivisto, credevo fossi ancora in giro a caccia d'alta marea. Che n'è della Perla?
Jack: In porto, ferma quanto basta. Già, il problema è che non so dove ... ma ho preso una decisione ferrea che non tenterò di contraddire: sono in vacanza!
Milletta: Oh, bravo, ottima scelta, così avrai l'occasione di fermarti qui e aiutarmi a concludere tu sai cosa.
Jack: Tutto tuo, tesoro, se vuoi dettagli sulla zia e la nonna mi basteranno un paio di casse di rum e dobloni in cambio e ...
Milletta: Fermo dove sei, la tua stanza sai dov'è, per il resto vedremo.

Al prossimo porto e ancora complimenti per la scelta e la penna! :)
PS L'avatar ricolmo di gloriosi propositi m'ha chiesto di rinnovarti i complimenti e ha anche aggiunto che quella foto non gli rende affatto giustizia :P