Recensioni di rya_204

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ahduni - 29/08/20, ore 15:33
Capitolo 1: Ahduni
le ultime due frasi mi sono piaciute un sacco, quelle prima della chiusa in corsivo. e il senso di loro due è racchiuso tutto lì e lo hai espresso benissimo. hanno affrontato l'immortalità insieme, solo insieme gli hanno dato un senso, per la l'orte sarà lo stesso. bellissima e tristissima complimenti.
Recensione alla storia The villain in your history - 29/08/20, ore 12:32
Capitolo 1: Le Pendu
Sarò sincera (come se di solito mento): il film mi è piaciuto zero, booker è un personaggio di cui capisco bene le ragioni e motivazioni ma che comunque mi ha trasmesso zero emozioni. Sono qui per Nile, mi è piaciuta un casino nel film, per la Andy/Q, e quanto mi ha fatto arrabbiare che la ship slash fosse canon ma quella femslash no perché lgbt vuol dire uomini gay e tutti gli altri possiamo dimenticarli... Ma soprattutto sono qui perché a leggere quelle due frasi che hai messo nell'intro ero già in modalità: o mio dio quanto mi era mancato il tuo stile, o mio dio quante emozioni ogni volta riesci a trasmettermi in così poche parole. Ho sempre considerato il tuo stile 'barocco' o comunque corposo: carichi il testo di tantissime immagini e diventa ricco, pesante, elegante, estremamente colorato e pieno e raffinato, opulento. come l'arte barocca appunto che io amo. oggi qui sei rimasta molto asciutta, come dovrebbe essere la mente di un soldato dei marines, ma qui e là ci sono quelle tue immagini estremamente colorate e le ho amate, ho amato questo testo all'apparenza asciutto, elegante, sobrio, ma che ogni tanto manda dei bagliori molto forti come pietre preziose che rotolano per caso qui e là arricchendo il tutto. Adoro la potenza evocativa delle tue immagini.
E ci tengo anche a precisare, se l'arte barocca vuole esaltare e meravigliare, tu col cavolo, tagli e fai male perché le tue frasi sono molto affilate e amo le stilettate di feels che mi mandi persino su un fandom di cui mi frega zero. E riesci a essere così tagliente perché le parole sono sempre scelte con estrema cura, nessuna sfumatura che può essere lasciata a libera interpretazione, ma definizioni nette e precise e non lasci scampo.
Come questa immagine qui: come una vecchia pendola di cui Andy porta avanti manualmente le lancette. L'ho trovata estremamente efficace nel ricordarci che è qualcosa di diverso da prima per Andy, c'è uno sforzo fisico con le mani che a me ha richiamato subito alla memoria le sue di mani che invece coprivano le sue ferite.
O ad esempio questo pezzo qui: ma il suo fardello l’uomo l’ha inghiottito in sorsate d’alcol e per terra non ha lasciato che briciole di dolore becchettate dai corvi rapaci della Merrick Pharmaceuticals. Periodo lungo, retorico, estremamente efficace, una metafora che racchiude tutto il significato della vicenda e ne trasmette il dolore.
tutta la one shot è estremamente statica, c'è persino un paragrafo in cui non succede niente a parte nile che guarda Genova. e questa staticità trasmette bene la loro immortalità.
poi ho adorato l'immagine di booker tagliato a metà come il visconte: e lo è davvero a metà perché con i nemici non ci è mai stato totalmente. o anche l'immagine di lui che vuole affondare su questa nave sperando ciò annulli la loro immortalità: come Q che è affogata davvero ma è condannata a resuscitare ogni volta. non c'è davvero scampo. come dici tu più che vivere muoiono ogni volta e che bella questa riflessione sull'immortalità perfettamente in linea con quanto dicono nel film e anche in generale.
e prima che mi dimentico: dei tuoi dialoghi ho amato il non detto e il sottinteso, sia all'inizio con Andy che soprattutto con Booker, quel parlare dei capelli come magari si parla del tempo, quando si vorrebbero dire cose ma le si lascia taciute e si riempie lo spazio con cose poco importanti per accumulare più tempo da passare insieme.
e quanto è bella questa frase: Sopravvivrò. Non lo facciamo sempre?