| Recensione alla storia To the bottom of the sea, I'd go to find you. - 18/03/16, ore 15:11 | | Capitolo 1: To the bottom of the sea, I'd go to find you. | Eccomi qui, come avevo detto.
Allora, preparati perchè questa recensione sarà un po' fuori dalle righe visto che sono ancora estasiata/commossa/felice ma anche triste per questa one-shot meravigliosa che ci hai regalato e, sì, mi sento molto soddisfatta per averti istigata perchè se questi sono i risultati vuol dire che non ti darò pace...beh, sei avvisata, sappilo :3
Onestamente, ho solo una parola per descrivere questa shot: PERFETTA. Sul serio, e ci tengo a precisare che non lo dico perchè sei tu o perchè potresti scrivere anche la lista della spesa ed io l'amerei lo stesso, ma è la pura verità e davvero scrivere come scrivi tu per me sarebbe tipo un sogno. Detto questo, assistere alla nascita di questa shot, leggere estrattini in anteprima e vederla comporsi piano piano fino alla sua realizzazione completa è stato un privilegio e ti ringrazio per questo ♥
Sei stata bravissima, Billy è proprio lui, quello della serie, spiccicato e completamente IC, con le sue imposizioni e il suo senso del dovere, ho adorato come hai strutturato i sentimenti per Abigail che per gli autori saranno anche fittizi ma li hai descritti così meravigliosamente che per me sono praticamente suoi. Il loro incontro è stato qualcosa di incredibile ed ho amato il modo in cui entrambi, ma soprattutto Billy, si siano lasciati andare alla gioia di essersi ritrovati mentre fuori imperversa il conflitto, la gente muore e le case bruciano. Billy gioisce per averla trovata e il loro abbraccio mi ha fatto praticamente sorridere come una cretina, perchè è stato tutto perfetto, come se, vedendosi, si fosse creata una bolla d'aria attorno a loro che li ha protetti e portati in alto, lontano da ogni cosa. Lì hanno permesso ai loro sentimenti di venire fuori, alle loro parole più nascoste di essere pronunciate, insieme alla paura di non rivedersi mai più, confessando che ognuno ha pensato all'altro per tutto il tempo in cui sono stati separati. Solo che poi quella bolla si è frantumata ed entrambi sono tornati a quell'amara realtà che non possono fare a meno di ignorare: ovvero la differenza che li divide. Insomma, è triste da morire ma bellissimo perchè è una condizione che non può essere cambiata, che regala angst e fa venire i lacrimoni ma è la realtà. Billy che cerca di restare composto dopo essersi lasciato andare mi ha fatto una tenerezza assurda perchè è proprio da lui, per non parlare di Abigail che, dopo aver temuto ancora per la sua stessa vita, ha lasciato che qualcosa scattasse in lei, scrollandole di dosso quel timore misto a timidezza: ho amato alla follia la tua Abigail. Il loro addio è stato straziante, davvero, è bellissimo e triste, quello di due persone che si salutano, consapevoli di non poter stare insieme ma senza rancore e consapevoli di aver condiviso qualcosa di speciale e di inimitabile. Questo, secondo me, è un aspetto fondamentale nel rapporto tra loro, a cui, come ben sai, sono molto legata anche io: cioè si amano e non possono, purtroppo, stare insieme ma questo non mette la parola "fine" a ciò che li lega. Ok, non so se mi sono spiegata, credo di aver delirato parecchio.
Infine, AMO Lily! Ma quanto è pucciosa? A parte che già sapevo che l'avrei amata a prescindere (chissà perchè) ma con quel "direi che ne è valsa assolutamente la pena."..insomma, è tutto. Poi il riferimento al suo cognome e allo sguardo che fa quando Billy le fa capire di voler sapere il suo cognome...aaaaaaw, io ti adoro, basta, sei un genio del male! Non so quanto mi sono dilungata, quindi credo sia ora di fermarmi. Niente, tesoro, che altro posso dirti? Sei bravissima e questa shot va dritta dritta nelle preferite, posso solo sperare che vorrai regalarci altro su questo fandom, perchè puoi solo sfornare meraviglie, non smetterò mai di ripeterlo...fattene una ragione ♥
Un abbraccio forte,
Lily.
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