Recensioni di kristyblue

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Recensione alla storia Esami senza fine - Pierino per sempre! - 17/07/14, ore 23:37
Capitolo 1: Esami senza fine - Pierino per sempre!
Oddiiiio Pierino *_*
Giuro, credevo di essere l'unica sfigata che con le commedie di Pierino ride come una pazza (e tutti i conoscenti "Ma dai, come fanno a piacerti i film di Pierino che sono delle m******e per cerebrolesi") e adesso trovo una fanfic su di lui!! Grazie, grazie, grazie! Mi sembrava proprio di vedere il film... Alvaro con le sue uscite che meno politically correct non si può ma in una maniera così leggera e spontanea che è impossibile non sbellicarsi, la Rizzi sempre più esasperata e pure le grandi speranze della mitica nonna XD
Continuerò senz'altro a leggerti, purtroppo non ho sempre il tempo per commentare ma ho trovato numerose tue storie su fandom che credevo non conoscesse nessuno e quindi ne approfitto per ringraziarti, ogni volta è come fare un salto nel passato!
Alla prossima
Cristina
Recensione alla storia Liberi e Felici - 10/01/14, ore 18:32
Capitolo 1: Liberi e Felici
Ma... ma... una fanfiction su C'era un Castello Con Quaranta Cani?
E per di più sulla scomparsa di Sentinella?
...
Ma io ADORO quel film!!! L'avevo registrato in TV e poi una seconda volta perché a furia di guardarlo si era rovinata la cassetta! Sai che non conosco nessun altro che l'abbia non dico visto, ma anche solo sentito nominare? E chi ci sperava più, di trovare una fanfiction ispirata proprio al Castello con Quaranta Cani? :D 
Hai fatto davvero un ottimo lavoro con questa novelization della mia scena preferita. Leggendo ho immaginato di essermi imbattuta nel libro ufficiale tratto dal film e di sfogliare le pagine della morte di Sentinella. Ottima rievocazione, straziante e semplice, proprio come il film. Il dolore disperato e incredulo di Tom, Muggione che cerca di convincersi di aver fatto la cosa giusta ma nello stesso tempo è pieno di amarezza per quel passo a cui è stato costretto da un essere umano sadico e imbecille. E i cani che non capiscono bene cosa sia successo, ma nella loro ingenuità si rendono conto che uno di loro ha oltrepassato quel confine invisibile che c'è fra il loro mondo e "la luna", "il ponte dell'arcobaleno" o comunque lo si voglia chiamare. Mi hai commosso tantissimo e sei riuscito a farmi odiare ancora di più quel maledetto Fantacci (quanto avrei voluto versargliela sui pantaloni, quella latta di benzina!) e la spietata mancanza di scrupoli del Notaio, pronto a sacrificare la felicità *e* la vita di un'intera famiglia (perché ormai questo erano diventati, anche se i cani tecnicamente non erano i loro) in nome di biechi interessi commerciali.
Scriverai ancora su questo film? Spero di sì.. anche se siamo in pochissimi a conoscerlo, o forse proprio per questo, la tua storia è stata un regalo di Natale fuori stagione e vorrei davvero leggerne delle altre :)
Ciao
Cristina