Recensioni di Mokochan

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Voce di un grido silenzioso - 24/05/16, ore 09:59
Capitolo 1: Voce di un grido silenzioso
Okay, partiamo subito dal presupposto che Zessica mi sta enormemente sulle balle, e diciamo anche che io shippo every day, every night (cogliere la citazione, prego) Amata e Mikono, quindi lei è un tantinello di troppo (il triangolo no, non l'avevo considerato, né lo voglio, grazie). Però... però. Questa ragazza certe volte ha fatto pena pure a me. Perché so come si sente, so che a un certo punto, dietro agli scherzi e alla maliziosità, dietro a tutto, un sentimento è rimasto nascosto, celato, e poi è venuto a galla nella consapevolezza che il destinatario di quei sentimenti non ricambierà mai. Un po' dispiace, davvero, la sfortuna è quella che è... (anche se poi arriva Kagura, e sospetto che se la faccia con lui, ormai, cosa che mi garba assai di più, stanno molto meglio insieme che con gli altri due). Tu hai descritto bene il dolore di Zessica, il fatto di non poter essere Mikono, di non poter vedere Amata sorriderle in quel modo, toccarla in quel modo, persino notarla. L'amore è amore, e questo Amata lo prova per un'altra, non per lei.
Molto bellina questa storia, ben strutturata e attinente al carattere di Zessica Wong.
Brava ^^
Recensione alla storia Il necessario per andare avanti - 22/04/15, ore 21:16
Capitolo 1: Il necessario per andare avanti
SECONDA CLASSIFICATA Il necessario per andare avanti di Ayumu 

Grammatica e stile: 9,7/10 
- Di base è ben scritta, sebbene ci sia qualche pecca che ti illustrerò sotto: 
[-0,2] “Il giorno era azzurro, colorato da pennellate glauche del cielo, la luce accecante del sole sfavillava troppo insistentemente sul delicato viso di Yunoha.”; 
“Il vento non soffiava, disperdeva nel nulla il suo ululare tedioso e portava il suo lento respirare in altri luoghi; posti di cui, Yunoha, non sapeva nemmeno il nome”; 
“Esse l'attiravano a sé, convincendola che rimanere invisibile fino a scomparire, sarebbe stata la scelta migliore.”

– Io rivedrei queste frasi dal punto di vista della punteggiatura: per esempio, nel secondo caso, le virgole attorno a ‘Yunoha’ andrebbero decisamente tolte, e leverei anche il punto e virgola per inserire una virgola. Idem per la virgola dopo scomparire, da levare. 
[-0,1] “Il sole baciava la pelle eterea di Yunoha, ricordandole il calore avvolgente delle braccia di Jin, calde e sincere.” – Qui abbiamo una ripetizione di ‘calore’. 
Originalità: 5/5 
- Il modo in cui hai intrecciato i sentimenti di Yunoha alla presenza invisibile di Jin e a ogni cosa che la circonda, ai raggi del sole, alle ombre, alla natura che la circonda… mi è piaciuto questo ‘lavoro’, l’ho trovato particolarmente azzeccato, di certo in sintonia con Yunoha. 
IC: 5/5 
- La tua Yunoha è fragile e forte al tempo stesso, esattamente com’è quella originale. Fiduciosa e forte, quando sa che Jin sarà sempre con lei, ma anche fragile e triste, perché quando fa freddo e non c’è luce, quando è in ombra, quando anche solo una cosa triste può rovinare quella serenità, sente il peso della sua assenza e della solitudine, e quel desiderio di scomparire. Mi ricorda molto l'episodio 14, lo rispecchia in maniera molto vivida ed efficace. 
Trama: 5/5 
- La tua storia è prima di tutto introspettiva, uno scorcio veloce ma accurato dei sentimenti di Yunoha, della presenza invisibile – ma non tanto – di quel ragazzo morto troppo presto e a cui Yunoha era ormai particolarmente legata. Una cura particolare è stata data alle descrizioni, che rendono più reali le emozioni della protagonista. 
Giudizio personale: 4,8/5 
- Se mi è piaciuta? Molto, devo essere onesta. L’ho trovata di base ben scritta, forse un po’ troppo lenta, ma azzeccata nel modo in cui espone i sentimenti e le sensazioni di Yunoha. Dolce, nostalgica, speranzosa, disperata, triste, rassicurante. 
Nulla da dire, per me è un buon lavoro e sono sicura che puoi sfornare anche di meglio, le capacità le hai tutte. 

Totale: 29,5/30 punti 
Recensione alla storia A sweet death - 22/12/12, ore 07:56
Capitolo 1: A sweet death
Terza Classificata (Parimerito) Lady Airam con A Sweet Death

Grammatica e stile: 14 punti
- Parto dalle cose più semplici: “Cosa vorresti dire Donar?” -> manca la virgola dopo 'dire'. Anche: La ciambella che aveva tra le mani cade al suolo; -> 'cadde'.
E poi: "Non è corretto nei loro confronti tentarli di allontanarli dalle ragazze.” -> 'tentare di allontanarli', semmai.
Piccolo appunto: alla fine dei dialoghi deve andare SEMPRE il punto. Sempre. In quasi tutti i dialoghi presenti nella flash mancano i punti fermi^^ stacci più attenta.
Originalità: 9.2 punti
- Ho adorato il modo in cui hai impostato lo scritto, con i suoi numerosi riferimenti ad Adamo ed Eva, veramente. E hai messo una goccia di Angst con tanta introspezione, costruendo una flashfic veramente piacevole da leggere.
IC: 15 punti
- Mi ricollego alle parole di prima 'Angst e Introspezione'. Io penso che Donar si esattamente questo: uno dei personaggi più tormentati e complessi dell'anime, che ad un certo punto è stato messo da parte, sebbene potesse dare molto di più. E Suomi lo completa, con la sua decisione, quella piccola timidezza, e il riuscire, in qualche modo sottile, a capirlo.
Nao è sempre presente, un fantasma che non riesce a staccarsi da Donar.
IC pieno, complimenti! (:
Trama: 9 punti
- La tua storia la riassume questa frase: 'Adamo si era seriamente innamorato di Eva o era stato solo uno strumento per soddisfare il desiderio di qualche Dio sconosciuto? ' . Hai impostato molto bene la tua storia, curandola e mettendoci tutta te stessa. Vero, ci sono degli erroretti grammaticali e qualche svista, ma si intravede la cura che hai messo in questa bella flash (:
Giudizio personale: 9.5 punti
- Ripeto qua: "Si vede la cura che hai messo in quesa bella flash". A differenza di altre tue storie su Aquarion EVOL, in questa flash si sente tutto l'Angst, tutta la tristezza e l'inquietudine di Donar, il fantasma di Nao, la presenza di Suomi, fra presente e passato.
Che dire? L'ho gradita moltissimo! Complimenti^.^
Totale: 56.7/60
Recensione alla storia Scandalous - 18/12/12, ore 16:33
Capitolo 1: Scandalous
Prima Classificata DragonReika con Scandalous

Grammatica e stile: 14.6/15
- Segnalo un errorino di distrazione: "Insieme al ragazzo, Zessica si sentiva una sorta di mix alcolico esplosivo, che come un uragano girava per la struttura, infrangendone tutte le le regole possibili."
Aggiungere anche questo: "Zessica-Senpai…" mugolò la ragazza sotto di sé" -> sotto 'di lei' sarebbe più corretto^^'
Non ho - credo - intravisto altri errori, quindi direi che è tutto okay (:
Stile scorrevole, buonissimo lessico, descrizioni niente male e storia costruita come cristo comanda. Ottimo lavoro^^
Originalità: 9.5/10
- Zessica che decide di infrangere quella barriera eretta da Mikono e MIX - sempre così pudiche, sempre così lontane da cose piacevoli come il sesso - e il suo tentarle e spingerle al limite, mi è piaciuto. A suo modo originale, soprattutto per come è stata scritta :)
IC: 13.9/15
- Il voto, a differenza di molti altri, è decisamente basso... il perché? Ecco, diciamo che hai reso Mikono e MIX alla perfezione, ma quella che mi stonava di più era Zessica. Zessica è decisamente meno maliziosa (è maliziosa, ma molto meno di così XD), meno calcolatrice, più fragile e a volte incerta. E credo che ci avrebbe pensato due volte prima di far soffrire Amata scopandosi Mikono, ecco... diciamo che il personaggio avrebbe meditato a lungo prima di attuare un piano simile. L'avrei vista più esitante. E' molto fuori dalla Zessica di Aquarion EVOL ^^' in maniera quasi drammatica.
Trama: 9.7/10
- Forse avrei preferito vedere altri 'tentativi' di seduzione, magari un intermezzo fra la scena iniziale e quella finale, così da approfondire meglio i sentimenti di Mikono e MIX. Una one-shot un po' più pienotta non sarebbe stata male. Per il resto, mi è sembrata okay come storia, una trama precisa senza imperfezioni, anche se... non sarebbe stato male sapere il 'dopo', magari con l'entrata in scena di Amata e Andy e uno scorcio di Kagura.
Giudizio personale: 9.5/10
- La one-shot (PWP fatta e finita, Lemon travolgente, sesso ovunque XD) mi è piaciuta. Certo trasmette molto ed hai descritto il tutto in maniera accurata, non c'è male. Insomma, buonissima storia, non c'è che dire (: l'ho apprezzata molto.
Totale: 57.2/60 punti.
Recensione alla storia Like a neutron star collision - 23/10/12, ore 09:33
Capitolo 1: Like a neutron star collision
[Recensione lasciata per l'iniziativa 'Eroi al rapporto' del gruppo facebook "Recensione Critica"]

Buooooongiorno! Mi mancava questa da recensire (e forse anche altra roba a cui passerò in seguito - sempre se mi andrà, LOL) e quindi eccomi ancora qui, nel fandom di Aquarion EVOL (senza sezione. Senza sezione. Ma perché? WTF? Ecco, finiamola, dai. Parlo troppo e quindi sarebbe preferibile contenersi (?).  Visto che è colpa tua - tua, sìsì - se ora shippo pure questi due (che prima non mi piacevano insieme, argh), ti tocca sorbirti una bella recensione lunga e sconclusionata. Sei pronta? Ottimo! Parto subito dall'inizio: C’era stato il tempo per la lotta – sin dall’inizio, sin da quando erano bambini, la battaglia era stata sempre al centro dei loro destini. Era naturale, come la nascita dell’universo, come il battito d’ali di un gabbiano che caccia sul pelo dell’acqua. Era istinto e dominazione, era affermazione di sé e della propria volontà.
Già qui mi hai subito colpita, è un inizio davvero molto bello, deciso, che descrive alla perfezione il rapporto fra Amata e Kagura, due parti della stessa medaglia, luce e ombra, passato e presente, destino e volontà - e non solo col fattore "Mikono" di mezzo. Eh, no. Entrambi sono Apollo (sebbene Amata abbia l'essenza di Pollon e Kagura abbia l'Apollo vero e proprio - sì, andiamo a divagare dicendo che l'anima di Celiane, all'ennesimo reincarnarsi, ha scelto di nuovo il cane, LOL *rotola via*).
E' destino che questi due si scontrino, non c'è niente da fare.
E tu descrivi il tutto a meraviglia, con uno stile pulito e fresco, facile da seguire - sebbene in certe parti i periodi risultino un po' troppo 'lunghi', rendendo vagamente difficoltosa la lettura. Io quindi consiglierei di aggiungere qualche virgola o punto e virgola in più, se non addirittura il punto fermo.
Ti segnalo alcune frasi:
Quando improvvisamente le due metà della medaglia furono riunite su Vega tutto prese ad incrinarsi,[...] - Direi che dopo "Vega" andrebbe una bella virgola.
E per quanto entrambi cercassero di vincere era impossibile che due metà riunite prevalessero l’una sull’altra - metterei la virgola dopo la "E" oppure dopo "era".
E magari si odiavano davvero a volte ma mai nella completezza dell’estasi -  virgola dopo 'davvero' e anche dopo  'a volte', quindi: 'E magari si odiavano davvero, a volte, ma mai nella completezza dell'estasi".
[...] e stare insieme era un modo come un altro per scacciare la noia sì, ma anche quell’ombra che si presentava ancora sotto le spoglie letali della solitudine. -  virgola dopo 'noia'.
Per il resto, tutto okay.
Ho amato l'entrare in scena della piccola Alicia *o*   (Capelli biondi e occhi violetti, eh? Sembra proprio la figlia di Apollonius e Celiane! - ricordando che gli occhi di Apollonius sono dello stesso colore di quelli di Amata, tra l'altro...). Bella, bella, bella. Un enorme riferimento alla madre di Amata ma anche alla figlia della guerriera e dell'angelo delle tenebre.  E magari, cosa che ancora si pensa, Amata e Kagura potrebbero essere discendenti di Silvia (Alicia somiglia troppo a Silvia, non si può non notare *rotola via*).
Il racconto è davvero molto bello, sei riuscita a mantenere Amata e Kagura IC, anche col famoso fattore 'Mikono' di mezzo. E Zessica che sa tutto ma non dice nulla, mi sembra molto da lei - e magari ci soffre pure, ma visto che è un personaggio appena accennato, non credo ci si debbano porre domande in merito a ciò che pensa(?).
La mia parte preferita, ovviamente, è il finale: Poi Amata non domandò più nulla. La mano di Alicia lo lasciò e la bimba rimase al suo posto, osservando lo scontro fra due soli un attimo prima dell’esplosione. Stelle di neutroni, le aveva chiamate una volta sua madre: belle e autodistruttive, che muoiono implodendo in un immenso buco nero.
Ma proprio come la nascita della vita, ad Alicia sembrava che quel buio tra le loro braccia unite fosse quanto di più caldo e paradossalmente luminoso potesse esistere al mondo.

Come un’eterna, bellissima, improvvisa collisione tra stelle gemelle.

Che dire? Bellissima, una vera perla in un fandom così piccolo e poco considerato come questo <3
Complimenti! Ora scappo! XD  (Sììì, finalmente ho finito. Una recensione al giorno toglie il medico di torno! Yep! :3).
Un bacione,

Mokochan

(Recensione modificata il 23/10/2012 - 09:41 am)