Recensioni di Mokochan

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Recensione alla storia Beata ignoranza - 16/09/20, ore 10:39
Capitolo 1: Beata ignoranza

(5 – Recensione premio per aver vinto la Corsa delle 24 Ore - VIII Edizione indetta dal forum Torre di Carta)
 
Devo dirlo: sono girata attorno a questa storia per qualche giorno. Sarebbe la primissima cosa in assoluto che leggo su The Last Of Us. Ho visto mio marito giocarci innumerevoli volte, e io mi sono apprestata al gioco con molta tristezza (quest’opera è, a tutti gli effetti, triste nei risvolti e nelle varie situazioni che vanno a crearsi).
 
è la prima storia che recensisco di questo fandom, mi fa piacere anche notare come il punto di vista di Joel analizzi così bene il personaggio di Bill. Bill lo abbiamo visto nel primo TLOU, per poco tempo, eppure è risultato molto ben caratterizzato, con un background ben gestito e tanti punti di luce e ombra, soprattutto nel suo rapporto con Frank. Anzi, ho come l’impressione che venire a scoprire della fine fatta dal suo compagno abbia scalfito il suo carattere di merda (una degna competizione per Ellie e Joel, da questo punto di vista).
 
Mi è piaciuta molto l’analisi dell’espressione dipinta sul volto di Bill dopo aver scoperto della morte di Frank, soprattutto nel momento in cui Ellie e Joel si sono allontanati ed è comparso il Clicker. Sembra quasi il segno – certo – che Bill si sia ammazzato e abbia colto quell’occasione. Ma è qualcosa che Joel non dirà mai a Ellie.
 
Ecco, qui viene alla luce l’ansia di Joel: la considera come una figlia, e proprio per questo vuole tenerla all’oscuro di tutta la merda che circola, tanto da arrivare a mentirle fin proprio alla fine, e solo per il suo bene. Forse, tuttavia, sarebbe stata meglio la verità, non è vero?
 
Si è trattata di una buonissima lettura, ancora una volta. Con questo scritto hai mostrato diversi lati di Bill e messo in luce ciò che Joel prova per Ellie, l’affetto di un padre che non sempre produce cose positive, sebbene il tutto nasca da un affetto sincero e dai traumi di una figlia morta troppo presto e troppi anni addietro.
 
I personaggi sono molto umani nel gioco e molto umani anche in questa storia, e ne rispetti piacevolmente le caratteristiche peculiari, mostrando risvolti tutt’altro che banali. La storia è quindi ben costruita, ben scritta, ed è a conti fatti qualcosa che si lega perfettamente all’opera originale.
 
Ti segnalo una svista, però, in questa frase: “Ciò che spaventa Joel è scoprire che Bill non abbia sparato al mostro, bensì a qualcun'altro.”  Sarebbe corretto ‘Qualcun altro’. Ti deve essere sfuggito.
 
Per il resto, ritengo si tratti di un ottimo lavoro. Ma credo si sia capito da quello che ho già scritto, sì. Che dire, quindi? Mi ha fatto piacere lasciarti queste recensioni premio, poiché fa sempre piacere scoprire nuovi scrittori e approcciarsi a nuovi scritti, a diversi punti di vista, a stili e narrazioni peculiari. Così come mi ha fatto piacere poter recensire in vecchi e nuovi fandom. Non mi pento di nulla, questo è poco ma sicuro!
  
Ora vado. Ti auguro una buona giornata <3
Un bacione,
 
Mokochan