Bene. Credevo di aver scritto una recensione, e invece no ._. Sono pessima! :D
In ogni caso, Astrid mi è sempre piaciuta tantissimo. Mi sono sempre chiesta con che forza sia riuscita ad andare avanti dopo la morte di Stuart, perchè perdere qualcuno di così caro e in così giovane età, e, dio, anche così inaspettatamente, è qualcosa che ti segna. Amo come, a differenza del 99% delle persone che hanno conosciuto i Beatles, abbia deciso di rimanere in disparte e tenere i suoi ricordi per sè, invece di buttarli ai quattro venti. Ma forse è perchè ha conosciuto John, Paul, George e Ringo, e non i Beatles, che sono tutti e di tutti per quello che rappresentano.
Ma comunque, tornando alla storia! Mi piace. Sai, leggendola mi è sembrato come di sfogliare un album di fotografie, come se non stessi davvero leggendo quanto più osservando la scena, non con occhio imparziale, asettico, ma partecipandovi pur rimanendo in disparte. 
Insomma, complimenti :3 Bravo! Bravo! *getta fiori sul palco con piglio frrranscese*

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Astrid.
La donna che mi è piu' cara, per qualche strana ragione, nella storia dei Beatles, quella che ha sofferto in silenzio senza rivendicare nulla, che nell'ombra ha osservato e immagazzinato la storia nei suoi scatti e nel profondo amore nutrito per ciascuno di loro.

George.
Quello buono, quello riflessivo, quello silenzioso ma incredibilmente forte... il mio Beatle preferito, in poche parole. Parole. Le sue, quelle da lui stesso scritte, molti anni dopo, e incredibilmente perfette in tutto questo. Grazie di averlo ricordato in questo modo cosi' delicato.

Racconti il dolore con una tenerezza che lascia sgomenti, anche quello di John, non osi penetrarne l'intimità: è rispettoso il tuo modo di scrivere, non riesce neppure a rattristarti.

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Mi piace, sai?
E mi piace come descrivi il dramma.
Come descrivi quei... vuoti, chiamiamoli vuoti, sì.
Quei vuoti incolmabili. Quel dolore asfissiante.
Quell'amicizia.
E poi.. basta.
Mi piace tutto, di questa storia.
Ma proprio tutto tutto.
Brava, la mia Mushu.
Un bacio
La Writtie scema!

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Questa storia...è triste,però credo che sia per questo che è così bella,riesce a esprimere il dolore provato da Astrid,e anche John,alla scomparsa di Stuart.
Credo che John abbia sofferto tantissimo per la morte di Stuart,non dimentichiamo che comunque era il suo migliore amico.
Anche George in questa storia mi piace molto,davvero.
Ok,noon ho più niente da dire.
Ciao!
Sweet

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