A detta della mia professoressa di italiano, il TU generico è qualcosa di orribile che andrebbe cancellato dalla faccia della terra, ma io non la penso così e credo che se leggesse questo tuo "sclero", come lo chiami, diverrebbe una fan accanita del TU generico. Sarà che mi rispecchio perfettamente in ciò che hai scritto, sarà per il fatto che con quel TU  le tue sembravano  parole rivolte proprio a me, ho amato sentito profondamente ogni pensiero che hai voluto esprimere. E capisco anche la voglia di prendere un foglio e una penna e cominciare a scrivere qualcosa che per te è così importante. Be', che dire? Evviva le "storie-sclero-introspettive"! Davvero, mi ha rincuorato sapere che non sono l'unica persona a vederla così realisticamente.
Dopo questa recensione in cui ho stradivagato e detto cose che forse riesco a capire solo io, posso solo farti i complimenti. Non solo perché sei riuscita a far arrivare ciò che tu provi a qualcun altro (cosa che non è per niente scontata), ma anche per il modo in cui l'hai scritto, per niente scontato, ma naturale.

Leggi la risposta dell'autore

Hai colto nel segno, cara!
Da bambino ti insegnano sempre a credere in quello che fai, che prima o poi ce la farai, che i buoni vincono sempre.
Poi arriva la vita vera e capisci che ti ci devi aggrappare anche con i denti, altrimenti ti sfugge dalle mani.
Capisci che realizzare i tuoi sogni è difficile, è un casino, troverai sempre qualche bastardo che si metterà sulla tua strada cercando di depistarti. E magari ci riesce pure. E da lì è tutto in salita.
..mi ha fatto riflettere! Complimenti! <3

Leggi la risposta dell'autore