Ciao :)
Fun fact: iniziando a leggere, non ho idea del perché, credevo che a ricordare e rimpiangere il rapporto con la sorella fosse Lily!
Invece è Petunia, e ha tantissimo senso che sia Petunia.
Mi è piaciuto molto questo sguardo nei suoi pensieri, nel suo rimpianto per aver perso la sorella quando ancora non sapeva camminare, abbandonandola non perché se ne sia andata ma perché ha elevato un muro invisibile tra sé e Lily, rifiutandosi di accettare la sua diversità. Forse un giorno da adulte si sarebbero potute chiarire l'una con l'altra, si sarebbero potute ritrovare... magari Petunia si è anche concessa di pensarlo, qualche volta, e invece no. Lily è morta, da un giorno all'altro dal punto di vista di sua sorella, morta in una guerra di cui lei non sa (non ha mai voluto sapere) nulla, una guerra che tra l'altro era anche per il bene di Petunia stessa. È morta ed è troppo tardi per parlarci, troppo tardi per qualsiasi cosa che non siano i rimpianti.
O quasi.
Mi chiedo come si debba essere sentita, Petunia, trovandosi a dover crescere il figlio di sua sorella? Un figlio diverso come lei.
Smetto di divagare. Complimenti per l'ottima introspezione!
Mari

Mamma mia, questa mi ha spezzato il cuore. Mi sarebbe sempre piaciuto scrivere qualcosa su Petunia e Lily, ambientato proprio in questo particolare momento, quando la seconda è già morta e alla prima rimane solo il ricordo. Sono debolissima per i legami fra sorelle e mi rifiuto di credere che Petunia non abbia sofferto un po' per aver perso in quel modo Lily, uccisa da quel mondo che gliel'aveva portata via già la prima volta.
Ho adorato come tu abbia sottolineato il fatto che essere diversi non vuol dire essere migliori o peggiori. Solo diversi. E' tristissimo che Tunia non lo abbia capito, che nessuno l'abbia aiutata a valorizzarsi e a non essere invidiosa di sua sorella che non ha mai smesso di volerle bene.
Certo, non è del tutto tutto tutto colpa sua: sono i maghi per primi (molti di loro) a ritenersi migliori di chi non ha la magia (non è un insulto "babbano" ma non suona nemmeno come un elogio) e quindi il sentimento di invidia nasce facilmente. Ma Tunia ha comunque reagito nella maniera peggiore possibile.
Ti faccio i miei complimenti ♥
baci,

Leila

Ciao,
sai devo dire che ultimamente sono particolarmente attratta da questo tipo di storie, dei missing moments mai espressi nelle opere originali. Eppure credo che molti lettori se lo siano chiesto: Petunia è veramente così insofferente verso Harry? Verso quello che è successo alla sorella? Eppure più volte Silente stesso ha fatto notare a Harry che malgrado tutto sua sorella lo ha accolto, lo ha protetto. Quindi è normale chiedersi come Petunia in realtà affronti la cosa.
Beh, devo dire che il tuo racconto è la risposta più azzeccata a mio parere. Perchè spero vivamente che sia questa la risposta giusta. Lily era una bravissima ragazza e immaginarsela da bambina non posso immaginare che sia stata lei ad abbandonare la sorella. Due sorelle sono per sempre e Petunia lo ha capito ormai troppo tardi. Meglio dire che ha capito tardi il suo errore. Come ha detto lei ha imparato a camminare, ma ora non può più tornare indietro.
Dall'altra parte posso capirle il suo dolore nel vedere la sorella andarsene via, in un mondo a cui lei non era concesso andare. Ma non era colpa di Lily. Ma quando si è piccoli non si possono capire effettivamente le cose come stiano. Solo che purtroppo gli eventi non sempre sono a nostro favore e certe cose solo il tempo e coscienza possono rivelarle; e Petunia è arrivata troppo tardi.
Hai scritto ed espresso questi concetti in modo egregio e ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Spero ci potrà essere ancora un futuro scambio tra di noi.
A presto

CK

Ciao, carissima! :)
Sono qui per lo scambio di recensioni e sono molto contenta di aver letto questa storia, perché penso che tu abbia dato giustizia al dolore di Petunia Dursley/Evans, un personaggio che all'apparenza è sempre stato estremamente negativo ma che nasconde, del profondo del proprio cuore, tanti rimpianti ed un'indescrivibile sofferenza.
Non rimprovero Petunia per aver provato una certa invidia per Lily: era lei la sola strega della famiglia e per una ragazzina come Petunia questo potesse essere visto come una forma di insuccesso personale, una dimostrazione di quanto fosse inferiore alla sorella, anche se cercava in tutti i modi di convincersi del contrario.
Io sono certa che le due non abbiano mai smesso di volersi bene, ma crescendo avevano preso strade troppo diverse e Petunia si era, in qualche modo, persino incattivita, dunque era ormai impossibile poter ricucire un rapporto.
Sono certa del fatto che Petunia si sia sempre sentita in colpa per non aver mai detto a sua sorella quanto davvero tenesse a lei e tu tutto questo lo hai espresso a meraviglia in questo racconto.

Bravissima davvero!

Un abbraccio

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[Recensione premio del contest "Alla Testa di Porco"]

*___*

Sì, lo so che incominciare con una faccina non è proprio il modo migliore per iniziare una recensione, ma abbi pazienza.
Che bella, questa introspezione di Petunia! Anzitutto complimenti per lo stile, mi piace moltissimo; ci sono delle frasi davvero molto belle, come per esempio: "Era sua sorella, ed averla persa così, senza chiarimenti, senza un perdono, le faceva male."
Mi ha toccato molto, davvero; si sente tutto il rimpianto di Petunia, così forte da coinvolgere il lettore.
Bellissima ff, molto commovente: complimenti!

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Bella questa storia sul rimorso ed il dolore di Petunia per come si è comportata con la sorella. Molto suggestiva l'immagine delle due bambine che guardano il cielo stellato e la piccola promette di restare a casa con la sorella. Anche se in realtà non è esistita una scena simile rende comunque l'idea di quanto Petunia tenesse al fatto che Lily non andasse via.
Poi che fosse un po' gelosa e invidiosa dei poteri che aveva Lily e lei no è anche comprensibile. Solo che non ha saputo affrontare e sconfiggere questi sentimenti negativi e poi, trincerata dietro l'orgoglio, ha completamente rovinato i suoi rapporti con la sorella.
Sono convinta che però, nel profondo, fosse pentita e dispiaciuta, proprio come hai descritto tu.
Complimenti ^_^

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