Recensioni per
Call me when you're sober
di kuroichigo

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master

Stile davvero piacevole, adulto, esclusivo, capace di catturare al meglio l’attenzione del lettore. C’è un perfetto equilibrio tra emozioni, pensieri ed azioni; tutto scorre fluido, non troppo lento né troppo veloce.
È un peccato che durante la lettura si riscontrino diverse imprecisioni, però… errori a parte, sono proprio quelli per distrazione e poca cura che danno dispiacere. Ad esempio, l’errore nel titolo – lampeggiante –, o di tanto in tanto la mancanza di spazio tra la punteggiatura, o ancora tra una parola e l’altra… Ecco, se ci fosse stata una rilettura più accurata molte cose si sarebbero potute evitare.
Ora passiamo alla correzione degli errori veri e propri.
 
 
Con uno sguardo ti ammaliava, e rimanevi fermo e immobile quando guardavi i suoi occhi posarsi su di te, sorridevi come un cretino come se stesse cantando una melodia che solo tu udivi.
Con un altro invece ti ammoniva, ti metteva in soggezione e ti costringeva a stare al tuo posto, come il padrone che comanda il cane, perfettamente ammaestrato.
 
Ecco, io sconsiglio sempre di utilizzare questa forma colloquiale per le descrizioni. A mio parere, stona tantissimo; è quasi come passare da un tempo verbale a un altro… Non si può considerare propriamente errore, ma io suggerisco caldamente l’uso dell’impersonale in questi casi.
 
 
Era passata si e no una settimana da allora.
Maledetto si, perché nemmeno quello riusciva a distrarlo…
 
Il “sì” di affermazione vuole l’accento per distinguersi dal “si” riflessivo.
 
 
O forse era già domenica…non avrebbe dovuto lavorare…nessuna distrazione quindi a tenerlo occupato o che almeno tentava, fallendo miseramente.
 
I puntini di sospensione vogliono lo spazio con la parola che segue. Comunque, in questo caso avrei trovato più giusto inserire gli incisi, o meglio ancora delle virgole.
 
 
-Ti farai ammazzare prima o poi.- esalò il moro, senza pensarci, senza controllare i suoi pensieri, senza controllare nemmeno i suoi occhi, così sinceri e pieni di preoccupazione.
Ma non era importante in quel momento cosa pensasse.
Adrian gli lasciò la mano quasi infastidito, voltandosi verso il calorifero e togliendosi da sé la maglia, poggiandola sopra ad esso.
-Chi si fa i cazzi suoi campa cent’anni, Brie. Non immischiarti e sarai a posto-
-Vorrei solo non vederti tornare ogni stracazzo di sera ferito- disse quasi al vuoto il moro voltandosi verso di lui, inutilmente dato che l’altro nemmeno lo stava ascoltando.
 
Allora, prima di tutto il trattino medio spaziato per i dialoghi non è quello che si trova sulla tastiera, ma tra i simboli di word, ed è più lungo e meno spesso (–). Poi, questo tipo di simbolo vuole lo spazio sia a precedere che a seguire e non segue affatto le regole degli altri segni di dialogo.
Ti riassumo le regole più importanti.
 
BATTUTA SEMPLICE
– A____.
– Sí, hai ragione.
 
BATTUTA SEMPLICE RETTA ESTERNAMENTE
– A____ – _____.
– Prosegui – disse Richard mollemente.
 
TESTO+DUE PUNTI E APERTE LE VIRGOLETTE
A_____: – A____.
Rispondo, con il tono cantilenante delle centraliniste: – Chi la desidera?
 
BATTUTA COMPOSTA
– A____ – _____ – a_____.
– Ma è un cambiamento – disse Gina – e i cambiamenti fanno bene quanto il riposo.
 
 
Dopo pochi minuti uscì dal bagno rinfrescato e pulito alla bella e meglio…
 
Di norma, si scrive “bell’e meglio”.
 
 
-Sai cos’ho sentito stasera giù al locale?-
Gli chiese ignorandolo completamente.
 
Qui e un poco più avanti hai trattato la narrazione che regge esternamente la battuta, e quindi una subordinata, come una frase principale, cosa che non hai fatto per le altre. Una pecca di coerenza.



-E..Allora?-
 
Anche qui, fermo restando che i puntini di sospensione sono tre, se la frase non s’interrompe ma vi è solo una pausa allora la parola che segue va con la lettera minuscola.
 
 
-Allora rendimi immortale Brie…-
-Chi si fa i cazzi suoi campa cent’anni, Brie.
 
Pensavo che sapessi l’uso della virgola davanti al vocativo, ma ora non ne sono più molto sicura, così taglio la testa al toro e lo spiego.
Allora, ti faccio qualche esempio:

"Buonasera, amica mia";
"Tu, vieni qui!";
"Marta, dove sei?";
"Non conosco nessun Peppe".

Sono tutti vocativi, tranne l'ultimo.
Ti chiederai allora perché questo complemento è sempre separato dal resto della frase con una virgola. L'inghippo sta proprio lì xD
Il complemento di vocazione indica, di fatto, la persona (o la cosa) a cui ci si rivolge. Mi rivolgo ad un'amica o a Marta, ma non a Peppe, perché in realtà io non sto parlando con lui, ma con un'altra persona di lui xD
Si separa con una virgola (fondamentale) proprio per differenziare le due cose: rivolgersi direttamente o indirettamente.
Se la vocazione sta in mezzo alla frase, si separa con due virgole:

"Ti sei chiesta, gioia mia, perché rincaso tardi tutte le domeniche?".
 
 
Se essere uno dei suoi tanti significava occupare i suoi pensieri, anche in minima se non minuscola parte, bè…
Andava bene.
 
In lingua italiana sono riconosciute solo due versione dell’espressione: be’ oppure beh.
 
 
In conclusione, vorrei davvero tanto premiare lo stile perché personalmente mi è piaciuto molto, ma… non posso. L’ho fatto con altri partecipanti al contest, ma per questa storia devo contenermi perché presenta troppe, davvero troppe imprecisioni a causa della distrazione, cose che si sarebbero potute evitare, ripeto, con una rilettura più attenta.
E anche per quanto riguarda la gestione del dialogo… Perché usare un simbolo di cui non si conoscono le regole? O almeno, informarsi un po’ prima di decidere.
Peccato, davvero.
 
6/10


Hilary
Giudice della grammatica e della sintassi
Yaoi Original Contest

Recensore Master

Trama:
La trama è veramente angosciante, ti fa sembrare di essere sul bordo di un precipizio tu stessa, senti esattamente quello che prova Brian e vorresti tirare un ceffone ad Adrien per il suo comportamento. Sarebbe interessante sapere di più di questi personaggi, ampliare la storia, che comunque già è più ampia di quello che sembra. Brian, con i suoi racconti malinconici, dice molto sull’altro ragazzo, mentre si sa poco di lui, a parte che è innamorato e che si sente malissimo. La lemon è molto particolare, puro sesso, ma con un pizzico di sentimento. Forse l’ho visto solo io, ma Brian dimostra il suo amore facendosi fare quelle cose (certo, in maniera un po’ denigrante forse) ed Adrian secondo me lo percepisce in qualche modo.
Se volevi far diventare malinconiche le persone, ci sei riuscita benissimo.
Voto: 8.5
Lessico:
Non è facile recensire questa parte, perché mi rendo conto che io stessa non ho un lessico così fornito. Tu usi parole semplici ed ogni tanto capita qualche ripetizione vicina, che se uno ci fa caso le vede. La storia si legge bene, non cerca termini tanto particolari ed è comprensibile da tutti, ma qualche volta scappa la ripetizione. Tutto sommato, comunque, è buona e si può non farci caso.
Voto: 7.5
Personaggi:
Adrian: Adrian è un personaggio che, se devo dirti la verità, non biasimo. Lui è fatto così, non si rende conto di fare del male a Brian, semplicemente si comporta come il suo istinto dice, senza pensarci troppo. Secondo me il fatto di tornare tante volte da Brian, di farsi vedere da lui in quegli attimi di “difficoltà” e non da altri, potrebbe anche avere un significato diverso, potrebbe anche esserci un po’ d’amore verso di lui, solo che lo dimostra in maniera strana, che Brie non capisce. Sicuramente in una long potrebbe risaltare molto come personaggio, lo vedo molto contorto, dalle mille sfaccettature.
Brian: Brian è invece un personaggio molto passivo. Vorrebbe mandare al diavolo Adrian, ma è come drogato da lui, non riesce a farsi valere nemmeno un po’. Lui è innamorato, l’amore gli inibisce l’orgoglio e non riesce a non essere un ragazzo su cui si può contare, anche Adrian se n’è reso conto. Si tira la zappa sui piedi da solo, perché dimostra affetto anche quando prova un rancore dentro di lui, quindi l’altro non potrà mai capire quanto gli sta facendo del male.
Questi personaggi sono molto particolari, anche se di primo acchito uno potrebbe dire che sono quasi stereotipati. Forse sì, ma in realtà sono molto più profondi. Vorrei vedere un Brian più forte con Adrian, che esce dal baratro in cui sta cadendo, magari migliorando la sua vita senza dover rinunciare al suo amore. Adrian avrebbe bisogno di una strigliata forte, in modo da cambiare vita e mettere la testa a posto e sono convinta che Brian potrebbe riuscire nell’intento, se solo decidesse di tirare fuori quello che pensa. Veramente una bella coppia di personaggi.
Voto: 10
Prompt:
L’utilizzo del prompt è particolare. Sin dall’inizio ci si sente sull’orlo di un precipizio, ma solo verso la metà lo dici, o meglio lo ribadisci, dimostrando di seguire proprio quel filo conduttore nella storia. L’uso della parola, particolarmente difficile devo dire, sei stata sfortunata, è ottimo, perché non è messo lì per puro caso, ha trovato un contesto abbastanza sensato (ok, poteva fare qualunque cosa, ma anche mangiare un’arancia rattrippita in quel punto). Tra l’altro l’hai usata bene come similitudine per come si sentiva in quel momento, quindi è perfetto.
Voto: 10
Giudizio personale:
La storia è molto malinconica per i miei gusti, ma non vuol dire che non mi è piaciuta. Come ho avuto modo di dimostrare nella recensione, mi incuriosiscono molto i tuoi personaggi, vorrei saperne di più di loro. Unica pecca sono gli errorini di battitura, anche nel titolo ce n’è uno. Devi stare un po’ più attenta su certe cose, ma per il resto tutto bene.
Voto: 4

Recensore Master

Eccomi!

TRAMA: Posto il fatto che io faccio parte della schiera di persone che pensa che l’originalità sia morta con Omero, se ciò che si cerca in questa trama è l’originalità, allora la trama non brilla. Però, sarebbe partire con l’approccio sbagliato. Fortunatamente sono anche una che pensa che “non importa il cosa”, importa il come. Dunque, la trama altro non è che la “scusa” per descrivere un rapporto fra due persone molto diverse. Ma su questo tornerò in seguito.

8/10

USO DEL PROMPT: Il precipizio che Kuro Ichigo presenta è un precipizio figurato, che ha la forma e la dimensione intima di un baratro che s’apre fra due persone troppo differenti ma che, forse per noia, forse per un’ossessione, forse per una qualche forma di personale amore, si cercano. Eppure, a passi brevi, si procede verso il precipizio senza mai fare il passo che fa cadere giù. Il prompt dunque c’è, ma non l’ho sentito come perno centrale della storia quale avrebbe dovuto essere. Bello invece l’uso fatto della parola, in una scena che ho trovato molto intensa.

7/10

PERSONAGGI: E qui viene il bello. Una coppia di per sé “canonica” per un certo genere di storie, il bello e dannato che seduce il “topo di biblioteca” e lo rende pressoché dipendente dalla sua persona. Fin qui, niente di nuovo. Ciò che ho apprezzato particolarmente della vicenda è la caratterizzazione “in negativo” dei personaggi: Adrian, il bello e dannato – in questo caso soprattutto la seconda – si presenta come una persona che domina, un carattere forte e ribelle, ma di fondo insicuro. Non nego di averlo trovato, in certi punti, perfino odioso. E davvero, per trovare io odioso un personaggio significa che è stato caratterizzato bene. La sua controparte, nonché il punto di vista principale sulla faccenda, è Brian. Inevitabile dunque empatizzare con lui, col suo tormento interiore. Al di là della sua mediocrità fisica, è il personaggio meglio gestito fra i due: nella sua debolezza, nel suo non riuscire a liberarsi della droga-Adrian, possiede una grande umanità.

9/10

LESSICO: Il lessico utilizzato nel racconto è buono, l’impegno c’è e si vede, specialmente nella gestione delle parti dialogate, in cui viene alternato uno stile più ricercato a uno più semplice. A proposito dello stile, trovo che abbia grandi possibilità di perfezionamento, a parte qualche imperfezione qui e lì si nota che dietro c’è uno studio e una volontà di migliorarsi non indifferente.

8/10

GIUDIZIO: Una storia che ho personalmente apprezzato, essendo oltretutto i personaggi descritti entro una “scala di grigio” che è molto nelle mie corde. E tutto il resto credo di averlo già detto sopra (chiedo perdono ma sono una frana a esprimere giudizi personali).

4/5

Recensore Veterano

Mia cara, questa OS è stupenda
io amo leggere di amori tormentati, di amori che subiscono, e di amori che dominano,
Mi aspetto sempre di leggere che il "cattivo" della situazione si accorge di essere profondamente innamorato del buono quando sta per perderlo, o di quando finalmente il buono lo rifiuta rendendolo schiavo di se....
Quasi tutte noi donne siamo come Brian, abbiamo la particolare predisposizione ad innamorarci di st*****i e bastardi, per i quali faremmo qualsiasi cosa e dai quali ci facciamo trattare da zerbino, ma dai quali siamo anche profondamente amate, anche se loro non lo dimostrano e non lo ammetteranno mai....
Brava Kuro, mi è piaciuta molto questa tua maturazione, hai scritto molto bene, la lemon è descritta bene e tutta la storia è molto coinvolgente e ti fa amare Brian, ti fa venire voglia di coccolarlo ed aiutarlo....
Sono contenta di sapere che intendi fare una long nella quale questi due dovrebbero comparire...beh cerca di non lasciarli in secondo piano, secondo me potrebbero riservarci delle sorprese...
Baciotti Manuela

Recensore Veterano

Oh Kuro XD
Complimenti per l'evoluzione, cara :)
Noto con piacere, agente K, che vi siete digievoluto *-*
Benissimo XD
Dunque, dunque u.u Per quanto riguarda l'inizio, l'unica cosa su cui ho da dire è la bellezza del mare Adriatico XD
Io ho visto molte località di mare e credimi quella non è di certo la migliore XD E parla una che va in vacanza sull'Adriatico tutti gli anni da vent'anni u.u
Detto ciò, che non è una critica, ma semplicemente un'osservazione (BUAHAHAH), i personaggi mi attirano già dalle prime righe :)
Adrian, lo s*******e o quello che è -.- E Brian, il povero cucciolotto ç_ç
Alexis, invece, che dire...Mi piace e non mi piace...Ma tieni conto che non sono nemmeno a metà XD
Piccola parentesi: Mi piace il modo in cui hai usato l'arancia XD Mi sono dovuta riguardare la lista dei prompt, ma cavoli :) è talmente ben inserita che non se ne accorge nessuno XD
Devo ammettere che Adrian mi piace molto ** "Rendimi immortale" LOL 
Scusami, a me fa ridere XD Brian è così tenero ** *Strizza le guanciotte a Brian*
Devo ammetere che anche la lemon è scritta molto bene ^.^ KURO! Sei diventata bravissima **
*Applausi* YEEEEEEEE, vai così, agente K XD
Le descrizioni sono magnifiche e piene di pathos ** (Posso dirlo alla greca, sì?)
Rende l'idea dell'amore come droga, come cosa malsana :) Almeno per Brie u.u
Beh, che dire..Anche la fine è splendida **
Ma...Le onde nell'Adriatico? Va beh, la smetto XD Sono troppo pignola, anche se mi è piaciuta tanto **
Agente K, cosa potrei mai dire di più? 
Questa OS merita di diventare una long u.u Scritta davvero bene :)
Complimenti :)
Un bacio
Lepre

Recensore Junior

Kuro ç_ç è bellissima. Il modo di scrivere anch'io lo trovo cambiato, mi sembra evolutosi in qualcosa di più elaborato e complesso che tuttavia fa' solo bene. Ora sembra quasi di leggere un racconto di Madchild, anche se Madchild è Madchild U_U.
Questa OS mi ha aiutato a carpire qualche nuovo dettaglio sulla Long che DEVI scrivere e sinceramente, ne sono entusiasta; in queste righe sei riuscita a delineare molto bene la personalità di questi due personaggi e perché no? Anche un po' quello di Alex.
Ora, giusto per trovare il pelo nell'uovo e far finta che questa sia una critica, ho trovato giusto due o tre errori di battitura (ripeto: è giusto per non mostrarmi di parte, anche se lo sono un po' xD).
Beh, ottimo lavoro Kuro, non vedo l'ora di leggere la long che senza ombra di dubbio sarà fantastica.


Prince of dreams

Recensore Junior

cioè non ho parole....è strano non so che pensare....è triste ma mi piace e mi intriga...vorrei non fosse solo una os ma una long....perchè voglio capire perchè Adrian si comporta così, cos'è che gli fa scaturir la voglia di fare a botte? voglia di farsi male o voglia di dimostrarsi più forte di tutti? e brian, tenero troppo tenero,cosciente che il suo è un amore autolesionista a cui non sa dir di no anche ritrovandosi ogni volta svuotato sempre di più....uffa voglio la continuazione voglio capirci qualcosa...voglio capire il loro rapporto perchè tornare da brian quando ha anche altri posti dove andare? il posto più vicino?non può esser altro he una scusa....comunque mi piace,lascia un qualcosa di strano ma di intrigante perchè nella freddezza dei loro rapporti vedo anche tanta passione da entrambi....complimenti