Recensioni per
Nebbia tra le mani
di Vedra

Questa storia ha ottenuto 35 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
24/10/17, ore 15:34
Cap. 9:

Bellissima storia la leggo un po tardi ma complimenti❤️❤️

Recensore Master
06/04/15, ore 13:45
Cap. 9:

Ciao!
Ebbene, invece che recensire capitolo per capitolo, ti lascio una recensione unica.
Devo ammettere che ho letto la storia d'un fiato, perché volevo il lieto fine, che-ero sicura- sarebbe poi arrivato.
È vero, come tu stessa mi hai detto, che lo stile con cui hai scritto la storia non è dei migliori, e la trama presenta qualche imperfezione, ma in fin dei conti eri agli inizi, e di certo non avevi scelto una coppia semplice da gestire, tutt'altro!
Bene, la storia mi è piaciuta, soprattutto la discussione finale, prima dello scioglimento della vicenda, che riassume bene i sentimenti dei due durante tutta la storia.
Presto passerò a leggere qualcosa sulla nostra mademoiselle Oscar! :)

Nuovo recensore
27/07/13, ore 02:15
Cap. 9:

L'ultima scena mi ha dato brividi inspiegabili *-* Scritto in modo superbo, a parte qualche inevitabile errore di battitura ^-^
L'ultima scena, da come l'hai descritta, lascia correre l'immaginazione a livelli stellari :') *-*
Baci
(Recensione modificata il 02/08/2013 - 08:02 pm)

Recensore Veterano
25/02/13, ore 21:49

Sciao bella mia! E come una maledizione ti inseguo di capitolo in capitolo! Ti libererai mai di me? Mah! Secondo me sei andata un filino OOC, ma giusto quel pizzichino che non guasta mai. In questo capitolo non ho trovato errori d'ortografia, complimenti! Ma, io mi chiedo, a Hogwarts nessuno che pensa ai propri affari, eh? Va beh, sono sue amiche ( mamma che strano effetto! ), ma forse Rolanda ha ragione, non si farebbe mai aiutare, perchè non sopporta di farsi vedere debole. Brava, hai descritto bene il carattere del personaggio, continua così!
Kiss, Diamante <3
p.s. I prossimi chappy li recensisco domani, non so se hai notato l'ora....

Recensore Veterano
25/02/13, ore 21:38

Ma sciao bella fanciullina! Come va? Eccomi qui a recensire questo capitolo! Allora, passiamo alla storia: mi hai sconvolto. Dico solo questo. Insomma, loro... La Prifessoressa McGranitt... Il preside.... Silente... Lui.... Ma... Poi... Cos... Eh? * si ricompone* Ma Hermione, farti gli affari tuoi no, eh? Mai una volta che li lasci in pace, vero? Ma che bene che st... No! Mi stai contagiando! * si bastona * Va beh, devo ammettere che sono carini insieme, ma doveva proprio piangere? Insomma, se quello che mi piace mi baciasse, io andrei in iperventilazione e gacerei a terra in preda alle convulsioni, questo si, ma... Piangere? Beh, chi sono io pee dire ciò che l'autrice deve scrivere? Nessuno! Brava, comunque. Ho notato due errori di battitura, se vuoi te li indico.
1 [...] di sitruggere la nostra amicizia, cGe era troppo importante per me. --> hai messo la "g" al posto della "h".
2 [...] con estrema fatica nascose ancora uan volta [...] --> hai invertito le due lettere di "una" e hai scritto "uan"
Tutto lì. Due ridicoli errori di battitura. Complimenti!
diamante <3

Recensore Veterano
25/02/13, ore 21:23

Eccomi qui! ( Speravi di esserti liberata di me, eh? E invesssse... ) Mi è piaicuto molto che tu abbia cambiato l'abito della McGranitt, mi sembrava troppo.... Troppo... Insomma, non mi sembrava adatto quello che indossava nel film! Questo invece.... Ha-ha, ci sono rimasti di sale, Silente soprattutto! Brava, brava, brava! Insomma, so che mi ripeto, ma sei troppo brava! Scappo al prossimo capitolo!
baci, Diamante <3

Recensore Veterano
25/02/13, ore 21:12
Cap. 2:

Ciao! Eccomi qui a recensire anche ik secondo capitolo. Devo dire che m'immaginavo benissimo la faccia della McGrannit alla vista della Sala linda e pulita, invece che devastata e distrutta. Ma Hermione farsi gli affaracci suoi no, eh? A parte che magari ha evitato che gli altri vedessero, ma un po' più... Di finezza, no? Va beh, sei tu l'autrice in fondo! Io sono solo una spettatrice esterna! Brava e continua così!
Un kiss, Diamante <3

Recensore Veterano
25/02/13, ore 20:54

Ciao! Rassegnati, comparirò in ( quasi ) ogni tua fic! Come inizio non mi pare che dica molto sul resto della storia, ma in questo modo puoi aumentare la curiosità del lettore. Hai descritto bene i movimenti con cui la McGrannit accompagnava le parola. Hai raccontato bene le scene che, si vede benissimo, hai preso dal film. Brava, brava, brava! Scappo a leggere il prossimo chappy!
Un kiss, Diamante <3

Recensore Junior
31/01/13, ore 17:22

Scusa se te lo faccio notare, ma me ne sono accorta solo ora: NON CI SI PUò SMATERIALIZZARE O MATERIALIZZARE DENTRO LA SCUOLA. sono l' unica ad aver letto storia di Hogwarts? XD

Recensore Junior
25/01/13, ore 19:09
Cap. 9:

Io non ho parole: come descrivere una MERAVIGLIA del genere? E' semplicemente FANTASTICO, ti giuro che non so cosa dire! C'è tutto dentro: amicizia, paura, amore, etc... Hai mai pensato di diventare scrittrice?
P.S.: l'ho riletta ora, a distanza di tempo, e mi ha fatto emozionare come la prima. Ti giuro, mi sento qualcosa dentro, che mi fa venire la pelle d'oca! Sei fantastica! Cinque sorrisi si accesero nel buio: sono Pomona, Rolanda, Harry, Ron ed Hermione, vero?
(Recensione modificata il 08/07/2013 - 12:37 am)

Recensore Junior
03/06/12, ore 18:43
Cap. 2:

Eccomi di nuovo.
Mi spiace dirtelo, ma ho riscontrato nuovamente gli stessi problemi del capitolo precedente, sia stilistico-grammaticali, che di caratterizzazione e contenuto.

Non ho potuto né voluto evidenziare tutto, ma ho scelto come esempi i casi limite, nella speranza che ti possano esssere d'aiuto per correggere l'intera storia.

"Silente non poteva certamente perdere tempo e così aveva relegato a lei quell’incarico" --> la forma corretta è "non avrebbe potuto".
Inoltre, probabilmente, hai confuso il termine "delegato" con "relegato". La forma corretta è la prima!

"altre due decine" --> perchè non "una ventina"? È molto più scorrevole. Per esperienza ho imparato che bisogna sempre cercare di usare il minor numero di parole possibili.

"i mucchi di foglie e le cartacce a terra dovevano sparire" --> avrebbero dovuto. Inoltre, non mi risulta che i giardini di Hogwarts siano coperti di cartacce, anche perchè 1. Gli studentiche buttassero cartacce ne pagherebbero le conseguenze.
2. Il consumo di prodotti confezionati non è comune come nelle scuole babbane, ma si riduce essenzialmente ai dolci del carrello del treno o a quelli acquistati a Mielandia nelle rare gite a Hogsmeade o talvolta inviati dai genitori. Ad ogni modo, nonavviene come nelle Nostre scuole dove quotidianamente gli studenti fanno merenda in cortile con merendine confezionate.
3. Siamo nel Regno Unito, non in Italia, ergo la cura per il territorio è completamente diversa.
Inoltre, anche le foglie mi sembrano fuori luogo, dal momento che siamo a dicembre in Scozia e il prato è coperto di neve. È quasi impossibile che ci siano ancora foglie, per altro in superficie sopra la neve.
Per ultima cosa, mai si è sentito che agli studenti sia stato chiesto di ripulire il parco. Ci sono già Hagrid e gli Elfi Domestici a tale scopo.

"inoltre a tutte le finestre dovevano essere appese lanterne colorate, che avrebbero dato un aspetto festaiolo all’antico castello gotico." --> io userei "avrebbero dovuto", ma in questo caso non è così necessario. Vorrei piuttosto farti notare che Hogwarts (trasposizione cinematografica a parte) NON può essere un castello gotico, in quanto la scuola fu fondata non più tardi dell'anno 1000, quando il gotica ancora non esisteva.
Certo, alcuni elementi descritti da JKR, quali i Gargoyles, i cinghiali alati, le finestre alte, l'uso degli arazzi, fanno pensare che vi siano state ristrutturazioni in epoca Gotica, ma questo non lo rende necessariamente gotico.
Per carità, questo è un dettaglio insignificante, ma essendo un'appassionata di storia dell'arte, ho voluto fare qualche considerazione al riguardo.

"appesi a una scopa" --> mi sembra più adatto "in sella a una scopa"

Ricorda che parole come Casa e Sala Grande vogliono la maiuscola. Capisco che queste cose a volte sfuggano.

"peccato che, con tutti gli impegni che aveva avuto nei giorni precedenti, non aveva fatto in tempo nemmeno a decidere l’abito che avrebbe indossato." --> non "avesse" fatto in tempo! Questo è un errore grave.

"I ragazzi non ci stavano con la testa e lei, per evitare una sfilza di insufficienze" --> ne approfitto per introdurre il discorso sui registri linguistici. Devi adattare il lessico che usi ai personaggi che parlano/pensano o di cui stai parlando. In questo caso, ti stai riferendo a Minerva, dunque, mi sembra fuori luogo utilizzare forme così colloquiali, più adatte a punto di vista di uno studente.
So di essere pignola e capisco che siano sfumature, ma confido che capirai che lo faccio per spingerti a migliorare.

"aveva somministrato ai suoi allievi un compito a sorpresa di pozioni" --> meglio veva "assegnato". Somministrato si adatta di più ad una medicina (non che le verifiche di Piton siano più piacevoli, del resto ^_^)

"Credo proprio che il professor Silente dovrebbe vedere quanto impegno avete messo in questo compito" --> meglio "abbiate". In generale, cerca di prestare attenzione ai congiuntivi.

"che aveva nel cuore completamente per così tanti anni" --> non capisco il senso di quel completamente, mimspiegheresti?

"sotto un aspetto che fosse strettamente professionale" --> hai dimenticato il "NON fosse strettamente..."

"Bastava che facesse un passo falso davanti a un solo alunno e presto tutta la scuola e, di riflesso, l’intero mondo magico ne sarebbe stato a conoscenza" --> "sarebbe bastato che facesse" (meglio fare)

"Professor Silente, La disturbo?" --> ti è scappata una maiuscola di troppo

"fissandola un attimo stupito" --> dovresti mettere la virgola dopo attimo. Altrimenti potrebbe sembrare (anche se ovviamente è chiaro che non è così) che l'ggettivo si riferisca ad attimo

"No Albus, sono qui per chiederti di prestare attenzione a un avvenimento che si sta verificando nella Sala grande" --> virgola necessaria dopo no. Mancata maiuscola a Grande

"Tuttavia ci conosciamo da abbastanza tempo che dovresti sapere che tu sei molto più importante di tutta questa robaccia" --> la ripetizione dei che rende la frase poco scorrevole. Prova con "dovresti sapere di essere...". Anche la parola robaccia non mi convince, ma in questo momento non saprei proporti un sinonimo, quindi direi di lasciarla com'è.

"Devo farti i miei complimenti Minerva…" --> il vocativo va sempre separato da una virgola, quindi devi aggiungerla prima di Minerva

"Ogni giorno, ogni momento in cui era con lei il suo cuore si gonfiava di felicità" --> virgola mancante dopo "lei"

"Professor Silente!... Preside!- La voce della giovane Granger li raggiunse come un secchio di acqua congelata" --> forse avresti dovuto dire "gelida" o "gelata", venire colpiti da un secchio di acqua congelata (quindi ghiaccio) potrebbe essere alquanto doloroso. Te lo dico perché questa ambiguità mi ha divertita mentre lo leggevo, quindi mi ha distratta dalla storia.

"ma come diavolo faceva a far finta che non fosse successo nulla?" --> far finta, anche se non scorretto, non è un italiano molto piacevole, come tutte le espressioni col "fare", che sarebbero da evitare quando possibile. Consiglierei di utilizzare il verbo fingere.

"-Ti aspetto questa sera- Aggiunse dolcemente. Minerva sentì il cuore scaldarsi ma impose alla sua voce di suonare fredda e distante.

-Certamente- Albus si volse e, con la sua andatura leggermente ondeggiante si allontanò. Minerva lo seguì con lo sguardo fino a quando non scomparve dietro una curva; riportò lo sguardo suoi alunni, osservando ancora una volta il loro lavoro e soffermandosi sui volti di ciascuno di loro. Poi la professoressa batté le mani, richiamando l’attenzione dei suoi ragazzi e, recuperata la sua solita espressione severa e un po’ altezzosa, disse..." --> uso questo passaggio per farti notare che la tua usanza di andare sempre a capo coi dialoghi (cambiando per di più paragrafo) puó generare confusione. In questo caso, fatico a capire chi stia parlando.

"i primi invitati potevano arrivare molto prima e dovevano assolutamente trovare qualcuno che li attendeva e che dava loro il benvenuto e quel qualcuno doveva essere obbligatoriamente o lei o il preside" --> avrebbero potuto - avrebbero dovuto - che li attendesse - desse - avrebbe dovuto - Insomma, attenta alla consecutio temporum!

"Ricordava come, nei dormitori dei Grifondoro, tutte le mattine le ragazze si aiutavano a vicenda per indossare l’odiato capo d’abbigliamento" --> si aiutassero

decolté --> si scrive "decolleté".
Cito da wikipedia (so che come fonte non era il massimo, ma è spiegato bene) "Dalla lingua francese è stato importato il termine décolleté, con il quale spesso si indica la porzione di pelle lasciata scoperta dalla scollatura, anche se in molti casi i due termini hanno assunto significati analoghi.

un decolleté nero --> forse mi sbaglio ma non dovresti dire "delle decolleté nere", visto che parli di scarpe?

Ok, terminate le considerazioni sui singoli passaggi, passiamo a quelle di carattere generale. Ci tengo a precisare che molto di quello che dirò è soggettivo, anche se cerco di motivarlo, quindi non considerarlo un attacco, ma semplicemente un impulso a migliorare e uno scambio di opinioni.

In primo luogo, vorrei esaminare il modo in cui consideri i Grifondoro. Tutti gli studenti sono vivaci, ma non sono dei teppisti. A parte Fred e Goerge, non mi risulta ci siano particolari combinaguai.
E cmq, nemmeno Fred e George hanno mai arrecato gravi danni o realizzato scherzi che minacciassero il castello.
Le preoccupazioni di Minerva mi sembrano poco fondate.
Vorrei in oltre farti notare che chi dovrebbe decorare la sala e il castello non sono gli studenti, ma i professori, come è chiaramente specificato nel libro. Tant'è che Hermione prima di andare a prepararsi per il ballo (e con largo anticipo) aveva trascorso il pomeriggio con Harry e Ron a giocare con la neve.

La descrizione della sala e della disposizione dei tavoli non corrisponde esattamente all'oroginale, nè del film nè del libro, forse avresti potuto prestare un po' più di attenzione.

Inoltre, la scena del film che citi alla fine è sempre assente nei libri. Ti invito quindi nuovamente ad aggiungere l'avvertimento movieverse.
In più, anche le descrizioni dei vestiti sono errate! Nell'originale i ragazzi non portavano lo smoking, ma abiti da cerimonia nel senso magico del termine, quindi delle tuniche.
Minerva, poi, non ha mai (almeno descritti nel libro) vestiti verde bottiglia o neri. Tutti i suoi capi d'abbigliamento/accessori sono sempre verde smeraldo o scozzesi. So che può sembrare un'osservazione pignola, ma è la stessa JKR a fornire sempre sfumature di colori molto peculiari e precise a seconda dell'oggetto descritto: verde lime, ver acido, uvaspina, blu mezzanotte, malva, melanzana...

La distinzione tra case nel vestito, inoltre, non ha senso nè ragion d'essere, a mio parere.

Lo stile della ff è altalenante, a scatti. In alcuni momenti, come le descrizioni, usi termini molto precisi ed evocativi, cercano di mostrare al lettori quello che succede con molta precisione, il che è senz'altro positivo. D'altro canto, in molti punti, lo stile "crolla" a causa di lessico inadeguato e grammatica scorretta (dei quali ti ho firnito sopra alcuni esempi). Non dimenticare neppure il discorso sui registri linguistici che ti ho fatto prima.

Per quanto riguarda invece la caratterizzazione di Minerva, la trovo contraddittoria: da un lato, dice di odiare la vanità e di volersi nascondere dagli studenti, dall'altro gode nell'indossare un vestito che mette in risalto le sue forme e desidera essere ammirata.
Inoltre, questi aspetti si rifanno poco alla Minerva che conosciamo dai libri, che, sebbene curata ed elegante, non ha mai prestato particolare attenzione all'aspetto fisico o all'abbigliamento. Lo testimonia il fatto che al Ballo, nel libro, abbia indossato un abito da sera scozzese e si sia appuntata una ghirlanda di cardi di dubbio gusto sul cappello. Ci è lasciato intendere che l'esito estetico di questa scelta non fu proprio felice.
Tuttavia, in alcuni punti hai fatto un buon lavoro, sicuramente migliore di quello del primo capitolo: per esempio, il discorso sul corsetto che per Minerva ha un significato quasi simbolico mi è piaciuto, e anche i momenti nei quali tratteneva il rossore davanti a Silente non erano privi di ottimi spunti su cui lavorare.
A tuo favore si può anche dire che sotto vari aspetti Minerva è davvero un personaggio contraddittorio e non esente da un lato più infantile e frivolo, anche se tendo a vedere questi ultimi aspetti più legati ad una fragilità emitiva e a un bisogno di attenzioni più "astratto" che concreto. Forse avresti dovuto enfatizzare questo aspetto, mostrando le incongruenze come esplicitamente "volute".
Certo, questa resta una mia opinione.

Albus fin'ora non è comparso molto, quindi non posso permettermi di giudicare.
Posso dirti che un momento particolarmente felice della sua caratterizzazione è stato senza dubbio la sua "performance" da attore. Ce lo vedo, autoironico com'è, a scherzare con Minerva della propria età avanzata, fingendo un attacco d'artrosi.

In conclusione, mi sento di incoraggiarti a prestare attenzione alla grammatica e alla caratterizzazione/IC e agli elementi canon, che spesso trascuri in favore di descrizioni eccessive, benché abbastanza piacevoli.
Soprattutto cerca di non perderti eccessivamente in dettagli come i vestiti, che rischiano di annoiare.

Sono comunque contenta che tu abbia voluto dedicarti a un pairing così disusato e che personalmete adoro.
Spero che la mia recensione non ti offenda.
A presto,
Charlotte
(Recensione modificata il 03/06/2012 - 07:08 pm)

Recensore Junior
03/06/12, ore 03:08

Ok, da dove cominciare?
Innanzitutto, mi sembra giusto dirti che amo alla follia il pairing Albus/Minerva, forse proprio per questo tendo ad essere piuttosto dura con chi tratta i miei personaggi preferiti, poiché memorizzo molti dettagli su di loro.
Inoltre, ci tengo a precisare che questa critica vuole essere costruttiva e non offensiva.

Inizierò sottolineando quei passaggi che - per svariati motivi - mi hanno kasciata perplessa.

- "sulle maglie" --> gli studenti di Hogwarts non indossano "maglie", al massimo golfini o maglioni. Inoltre, nei libri, come divisa, portano una tunica.

Questo ci porta ad un'altra questione: DEVI inserire l'avvertimento MOVIENERSE. Dal momento che la tua storia si basa sui film, per altro su una scena completamente campata per aria da regista e sceneggiatore e il cui IC è più che discutibile.

- "Avvolta nelle sue lunghe tuniche nere come la notte" --> perchè al plurale? Non ne può indossare contemporaneamente.

- "scrutandone [i] volti scocciati"

- "non era una serata in cui avrebbero potuto fare casino" --> con la parola casino lo stile della ff è crollato molto, soprattutto se considere che in quel momento il pdv era di Hermione, che in sette libri se è fatta sfuggire una sola parolaccia e 3 anni dopo questo episodio e oltretutto in una situazione e contesto ben diversi. Termini così colloquiali, inoltre, sarebbero da riservarsi solo ai dialoghi.

- "Parevano essere passati secoli da quella serata magica, così lontana nel tempo eppure ancora vivida nei suoi ricordi. Ricordava chiaramente" --> prima di tutto, ricordi e ricordava fanno a pugni tra loro; secondo, Minerva non può ricordare nessun ballo, dal momento che l'ultimo Tremaghi era stato tenuto almeno un secolo prima, quando Minerva non era nemmeno nata.
Potresti sempre decidere di modificare l'età, certo, ma dovresti avvertire il lettore nelle NdA, in tal caso.

"Disse, tentando si esprimere le emozioni che provava quando ballava e, anche se era trascorso molto tempo dall’ultima volta, la ricordava bene quella sensazione di assoluta e profonda libertà, quella sensazione meravigliosa di essere apprezzata finalmente da tutti." --> questa frase va ricostruita meglio, non scorre molto, inoltre il "la" è ridondante.
Prova cosi: "Disse, tentando si esprimere le emozioni che provava quando ballava; [o anche punto, fai tu] anche se era trascorso molto tempo dall’ultima volta, ricordava bene quella sensazione di assoluta e profonda libertà, quella sensazione meravigliosa di essere apprezzata finalmente da tutti."

"-Mastro Gazza le dispiace?" --> manca la virgola dopo il vocativo

Veniamo ora all'IC di Minerva.
Mi spiace, ma l'ho trovata (come l'ho trovata nel film), decisamente OOC.
Non è il tipo da lanciarsi in discorsi così appassionati riguardo al ballo. Non è nemmeno il tipo di donna frivola chr ama ballare, a mio parere.
Soprattutto, non si esporrebbe mai così davanti agli studenti è troppo posata e controllata.
Anche se avesse questa passione, non la sbandiererebbe così.
Se poi è vero che le piacerà la sensazione di essere ammirata in generale, dubito che vorrebbe esserlo per qualcosa di frivolo e sdolcinato come il ballo.
Sappiamo invece che è molto orgogliosa di essere un Animagus, per esempio e ama ricevere l'ammirazione e i complimenti dei suoi alunni.
Certo, in un mese dubito tu abbia letto i libri (almeno non tutti e non con l'attenzione e la cura necessarie a scrivere ff veramente canon).

Apprezzo però la descrizione fisica, che corrisponde a quella del libro.

Come ultima annotazione (ma per nulla trascurabile) devo dirti che ho trovato questo capitolo noioso e superfluo.
Non hai aggiunto quasi nulla di tuo alla scena del film. L'hai riportata identica, il che non ha senso in una ff.
Perchè scrivere qualcosa che già tutti conoscono e farle per giunta occupare un capitolo intero?
Non sarebbe stato meglio fare un semplice accenno ed entrare subito nel vivo della storia?

Spero che questa recensione non ti demoralizzi.
Continuerò a leggere gli altri capitoli, per comprendere l'evoluzione del tuo lavoro.

Recensore Veterano
22/04/12, ore 18:00
Cap. 9:

Una splendida fine per una splendida storia. Sono veramente commossa. Due dei più grandi insegnati nella storia della letteratura e due dei più intensi personaggi non potevano veramente meritarsi di meno. Vorrei che questa storia facesse parte della serie "canon"... Un peccato.
Sono veramente grata che tu abbia deciso di condividere questo piccolo capolavoro. A te vanno i miei più sinceri complimenti per un lavoro davvero meraviglioso. Ho raramente letto delle fanfiction così ben scritte e così emozionanti.
Un grande, grande grazie!
sevy

Recensore Veterano
22/04/12, ore 17:53

Forse un capitolo di passaggio, ma uno necessario e affascinante. Povero Albus! La situazione sembra quasi irrimediabile. Sento il mio cuore pieno di quel dolore insensato provato da entrambi (e d'altra parte, non è forse la sofferenza d'amore quasi sempre insensata?).
L'uno e l'altra sono causa del proprio dolore, e nessuno dei due è in grado di riconoscere l'affetto nell'altro. Tragico, eppure profondamente reale.
Mi complimento ancora una volta per il modo superbo di addomesticare le parole per ordinarle in queste bellissime frasi che condividi con noi.

Recensore Veterano
22/04/12, ore 17:50
Cap. 7:

Forse tendente all'OOC, ma non lo definirei veramente così. Onestamente, non riesco ad immaginarmi un altro modo in cui Minerva potrebbe reagire in questa situazione.
Ingegnosa l'idea del rametto di Pomona (benché contravvenente a tutti i principi della magia insegnati a Hogwarts...ma be', è una storia dopotutto, no?). Particolarmente riuscito il dialogo fra Pomona e Minerva; teso, in costante climax di emozioni, volto a suscitarne sempre di più acute, fino alla dissoluzione.
Il rapporto fra le due è certamente particolare, ma proprio per questo prezioso. Detto in molte meno parole, l'intero capitolo è degno di lode. Grazie!

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