Recensioni per
My Life As (Oasis') Roadie
di thewhitelady

Questa storia ha ottenuto 95 recensioni.
Positive : 94
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
23/06/12, ore 18:26
Cap. 27:

Chiedo umilmente scusa per il ritardo vergognoso con cui posto questa recensione, ma del resto ormai è nota a tutti la mia predisposizione a fare le cose tardi (basta confrontare le date di aggiornamento dei miei ultimi due capitoli). Posso giustificarmi almeno in minima parte dicendoti che in contemporanea a questa ho scritto anche la recensione per il capitolo 28! Procedo subito con i commenti per questo.

Intanto, come sempre, lascia che ti faccia i complimenti. Il mio giudizio per questo capitolo e super favorevole...quando non lo è stato, del resto? (: ho notato una cosa che in particolare mi è piaciuta, e l'ho notata "staccandomi" dalla lettura, ovvero uscendo per un attimo dal guscio che si forma attorno a ogni lettore/lettrice che si immedesima nella storia. Osservando da fuori questo capitolo, sommando le caratteristiche generali, si nota come ancora una volta tu abbia azzeccato e portato avanti in modo splendido l'intreccio tra lo svolgimento e la canzone protagonista. Acquiesce è una gran bella canzone, l'essenza degli Oasis come dice Noel (anche Some might say, anzi forse quella lo è di più, parere mio): Liam che la canta col suo tipico ruggito, ma soprattutto la melodia e il ritmo, sono incazzatissimi! Mentre il ritornello è liberatorio, quasi allegro. Non è tanto il testo che ricalca il susseguirsi degli eventi e delle sensazioni provate dai personaggi; qui entrano in gioco proprio la musica e le emozioni che questa trasmette, e che trasmetterebbe se anche fosse un pezzo strumentale. Quindi non è tanto ciò che capita in questa parte che più rispecchia la canzone, ma piuttosto il modo in cui queste cose capitano e il modo in cui l'hai raccontata. Una vera song-fic insomma!

Dopo questo saggio generale, mi metto ad analizzare le parti (: prima parte: molto buona. Un periodo di crisi, indipendentemente che fosse dovuto dal litigio con Noel o no, ci stava eccome nella vita lavorativa di Cass. Non dico che fosse stata facile fino ad ora, del resto ricorda anche lei il primo licenziamento, per esempio. Quello che voglio dire è che un "bel" periodo nero, lungo e pesante, è uno stacco che ci sta giunti a questo punto della storia della nostra roadie. Tutto liscio non va mica bene! :D e poi aiuta anche chi legge a "farsi un'idea", nel caso se lo fosse mezzo dimenticato, di cosa sia e quanto sia pesante il suo mestiere. Insomma, tra calo di fiducia in sé stessa e calo delle prestazioni, Cassandra sta attraversando un momento non poco incasinato - e questo si riflette non solo sul suo umore, ma anche sulla condizione del suo povero appartamento.
Sempre nella prima parte citi superficialmente Liam, il suo ego spropositato, ma anche i momenti allegri che la protagonista era abituata a passare con lui e Bonehead. Ebbene, qui sorge in me una curiosità tanto stupida quanto impossibile da non chiederti: è mai possibile che ricapiterà, durante il corso della storia, che Cass, in preda ad un irrefrenabile ritorno di fiamma (o anche una sbronza, meno poetico ma sarebbe ok) torni tra le braccia di Liam? :DD daidaidaidaidaidai! Sempre Noel è noioso! (Non è vero, tra tutto quello che gli accade la relazione con Noel è tutto tranne che noiosa. E' che sono io che sono passata dalla parte di Liam.)
Riga dopo riga e giorno dopo giorno, arriviamo alla serata del party della Creation. Non perdi nemmeno un colpo, accidenti! Il '95 è un anno pieno stipato di impegni ed eventi del genere per la band, e tu giustamente non lasci buchi di tempo perso, perchè loro non ne avevano. Complimenti :D mi è piaciuta molto questa parte, perchè l'hai descritta in modo superbo e terribilmente divertente, attraverso l'acidità della povera Cassandra, un pesce fuor d'acqua. Mentre leggevo mi sembrava davvero di essere lì alla festa di fianco a lei, al bancone, e potevo vedermela benissimo mentre si guardava attorno un po' annoiata e un po' a disagio, con in mano il drink. Bella la scena del conferimento dei Rolex (e delle chiavi, un'auto tanto figa quanto inutile per il nostro senza-patente Gallagher), Liam stupito come un bambino, hai detto bene, e gli altri che si insultano andando a creare uno scambio di battute divertente. Lisa Moorish, no ti prego! Preferisco Patsi, se proprio dev'essere! xD
Ma poi, scena successiva, adios divertimento e spazio alle folate di vento gelido. Cassandra sa che l'ordine di idee a cui è giunta nei mesi precedenti non è calibrato così perfettamente, capisce che da qualche parte c'è una falla, e chissà quanto ci metterà a decidersi di smettere di nascondersi e ragionarci su. A fine capitolo la cosa si risolve e i due fanno pace, ma la situazione è comunque tronca, lo è rimasta da quel giorno in cui lui le ha detto di amarla e lei è fuggita. Ma torniamo alla storia! Lui è davvero freddo con lei, accidenti. Anch'io ci sarei rimasta male se mi avesse detto così, eh. Anzi, sarei scoppiata a piangere, cosa che lei, essendo lei, è riuscita ad evitare - per quanto a stento. Il mini aneddoto del disegno del drago mi ha fatto spataccare, anche se so che non avrebbe dovuto :'D

Seconda parte! Ottima l'introduzione, hai legato benissimo con quella precedente. Benson e Hedges potrebbero ricomparire più avanti, che dici? Anche se, dovessi scegliere, preferirei la ri-entrata in scena di Liam xD a parte le cavolate, mi è piaciuto proprio tutto il "filo" che hai seguito per arrivare ad aprire la scena ai Brit.
"L'ira funesta della proprietaria", ahah! Il piglio di Cass è sempre più perfettamente tedioso, ironico, divertente, segace, aspro. E quello che mi stupisce di più, in positivo è chiaro, è sapere che a te viene da scrivere "così" naturalmente! Cioè, tu butti giù così, sei nell'ottica di Cassandra. Ti ammiro sinceramente per questo! Non ti dico quanto mi devo "calare nel personaggio" io per descrivere sensazioni, pensieri e dialoghi di Beryl, che è così viziatella ed ha un atteggiamento così forte, il contrario di me insomma, nel bene o nel male :S

"Decisi di prendere posto accanto a Thom Yorke, certa che almeno lui non m'avrebbe rivolo parola per tutta la sera dato che pareva disprezzare più o meno l'intero genere umano." LOL! E' davvero così, c'ha quella faccia da alieno! :D cito un paio di altri dettagli riguardo alla serata: intanto quello spezzone del live ad Earls Court (mamma mia mamma mia! No words are worth) e la performance di Jackson. Anche io lo detesto. Lo spettacolino dei fratelli con quel reprise di Parklife non l'avevo mai visto, non ha prezzo! :D Peccato invece per il video di Wonderwall! Sarebbe stato bello se Cass fosse stata nel backstage al momento delle riprese, come con Whatever. E invece era troppo impegnata a dannarsi oltreoceano! xD (sto scherzando naturalmente)
Another good thing: il non-annuncio esplicito della vittoria per la Best Band. Se avessi detto: "e i vincitori sono...gli Oasis!" sarebbe stato terribilmente banale. Invece Cass che praticamente se lo perde, e che si accorge che l'annuncio è stato dato solo quando questi sono sul palco, non so, è carino (: riprendo un'ultima cosa per questa parte, poi passo oltre! "Smontare giù dai tacchi", ho particolarmente apprezzato questa espressione! Anche se è un dettaglio, riflette la mentalità della ragazza (:
Quindi ottima parte anche questa, solo una piccola pecca: la punteggiaturaaaa :D ogni tanto ti scappa qualcosa. Niente di grave però :D

Third part! Vacanze a Creta, LOL, me lo vedo proprio il Gallagher ad abrustolirsi al sole mediterraneo, perchè incapace di muovere un passo nell'acqua! Ahah! Possiamo perdonarlo però, dai, poche righe dopo si cimenta in un atto di estrema, malcelata galanteria, rimandando il concerto per permettere a Cass di andare da John. Di questa parte mi è piaciuto anche un piccolo dettaglio, lo scambio di sussurri tra Patsi e Liam. E' intimo e molto dolce, anche se è qualcosa di minimale, perchè è una dolcezza implicita, raccontata dagli occhi di Cass che la vede e basta, non ci ragiona sopra - come sto facendo io, lo so di sembrare un'ossessa con tutti 'sti dettagli ai quali probabilmente nemmeno tu fai tanto caso! :D
E si arriva da John. Non so, quando la scena si sposta su di lui, è come se fosse una fanfiction a parte! In senso buono, dico. E' una multiband, no? Sei brava a far passare Frusciante per qualcuno di magico, comunque. Può darsi che te l'abbia già detto un paio o due di volte prima, perdonami :D

"Cambierebbe forse qualcosa se ti fermassi invece di andare via? Smetterebbe il mondo di girare?" Bellissime parole. Sono per caso di qualche canzone? (:
Buon modo per chiudere il capitolo, quel riferimento alla parola junkie. E anche tenero (:

Ci avviciniamo alla fine! Della quarta parte ho amato, adorato l'attacco. Se fossi una brava recensitrice (non penso si dica) ti saprei anche spiegare perchè, ma non riesco! :D non so, forse il fatto che si apra con una battuta, poi una frase che indichi la circostanza ma che al tempo stesso la lasci indefinita, e poi la mitica risposta di John. No, queste sono elucubrazioni troppo tecniche, mi piace e basta :D Cass mi stupisci (ma non troppo, essendo una vera delinquente) col trucco del contatore. Se si potesse fare anche adesso accidenti! E invece le compagnie telefoniche moderne sono infregabili!
Ma il top della conversazione con Frusciante, coerente nella sua stupefacente semplicità con tutte le altre conversazioni, è il momento in cui lui le chiede il suo nome. E' assurdamente fantastico! Nessuno ci aveva fatto caso che non gliel'avesse mai detto. In effetti lei è formalmente un estranea per lui, no? Ma ti chiedo: era una peculiarità che avevi calcolato fin dall'inizio dell'entrata in scena di John, o te ne sei accorta anche tu adesso che a lui mancava il suo nome? In ogni caso è geniale!


Per quanto riguarda il discorso Thomas Gallagher, preferisco non esprimermi, o si aprirebbe una parentesi enorme! Ti basti sapere che hai descritto benissimo quello che deve essere stato, almeno da quanto ho capito da Behind the music! Ti dirò la verità, a primo impatto ho pensato che fosse un po' "scarna" la cosa. Però questa sensazione si è dissipata quasi subito: tu dopotutto racconti la vicenda con gli occhi di Cass, ovvero come ho già detto ti limiti a descrivere quello che vede, mentre riflessioni e sensazioni sono legate quasi esclusivamente a quello che sente lei dentro. Non avresti quindi potuto immedesimarti in Liam o Noel. Penso di aver fatto un discorso abbastanza insulso, visto che è naturale perchè scrivi in prima, vabè xD ma soprattutto la cosa si è "completata" nella scena successiva, quella con Noel.
Mi ha ricordato un po' la fine del mio ultimo capitolo. Anche qui, pur essendo le situazioni diversissime da tutti i punti di vista, i due personaggi si riappacificano lasciando "a metà" una questione, come ho detto all'inizio. In questa scena va benissimo così, quello del "ti amo" è l'ultimo dei loro problemi! Veramente bello l'inizio, Noel che riprende a balbettare, mi sono sentita proprio come Cass in quel momento. E il bacio è semplicemente fantastico. Più di quei baci sdolcinati, io preferisco quelli carichi di tensione, dolore e voglia di consolare! Lo so, sono una persona malinconica, ma è così :D sembra che significhino di più, non so. Cass in quel modo gli assicura che va tutto bene e che lei è lì. E poi si sfocia nella passione! Niente da dire o aggiungere, fine perfetta per questo capitolo e per il periodo di crisi della protagonista. "Rimasi a godermi quel momento che avvertivo compleatamente fuori dal tempo e dallo spazio, come se non sapessi neppure chi fossi io e chi l'uomo che avevo accanto. Tolto tutto, reso all'osso, rimanevamo solo noi due abbracciati e nient'altro." Cass che finalmente si rilassa! E' vero, ed è bellissimo (:

Bene, direi che ho concluso con questa recensione! Passo a postare l'altra! Spero di non essere stata troppo puntigliosa o di non aver divagato troppo, come mio solito :D ancora complimenti!

Recensore Veterano
19/05/12, ore 16:52
Cap. 27:

Darlin'!
Ebbene si, arrivo con almeno un mese di ritardo. Invoco perdono anche se non me lo merito T.T
Ad ogni modo, cercherò di farmi perdonare anche se questi mesi saranno un trave di fuoco.
Riprenderò finalmente a respirare a fine luglio, probabilmente <.<
Aehm...dicevamo... non ti dico quale stupore riprendere in mano questa tua adorabile storia e accorgermi che ho già dimenticato una buona parte dei nomi che avevo memorizzato (a parte il vecchio John, ho amato quel video che hai postato mesi orsono sulla tua bacheca anche se non ho avuto occasione di sentirmi tutto il cd, causa sorellina che commenta "ch'è sta schifezza? Un altro dei tuoi esperimenti?" ù.ù ).
Quindi ho avuto qualche difficoltà nella rilettura ma spero di non aver frainteso nulla.
Ho ripreso familiarità, nella prima scena, con una Cass che avevo dimenticato, ironica, sferzante e invadente nel modo di raccontare dal suo punto di vista, inacidita dal fatto che le cose sono ormai cambiate ma lei è rimasta immutata. è ancora la ragazzina senza pretese, quella che vendeva pezzi al negozio e che ha incontrato uno scapestrato Noel Gallagher che tentava disperatamente di mettere su una band. Non può rassegnarsi all'idea che quel momento della sua vita è finito, cerca di ritrovarlo in personaggi semplici e familiari come Gem (un ambiete informale, in armonia con la moglie Lou che la tratta un po' come una figlia, accogliendola in casa e "apparecchiando sempre per tre") oppure cerca disperatamente la compagnia di qualcuno di autentico che viva fuori dal mondo, dalla realtà delle apparenze che la costringe a barcollare su un paio di tacchi a spillo dodici e a fare sfoggio di sé con vestitini "tutti spifferi", ad incontrare fiumi di gente di nessun interesse con cui non riesce a scambiare una parola, causa la sua poca diplomazia (evviva gli eufemismi). E per questo sente il bisogno di individui come John, isolati e a modo loro emarginati (non solo perchè eroinomani) al punto che anche amici storici come Depp (stiamo parlando di Johnny eh? che brutto personaggio che ne è uscito xD ) scrollano le spalle come se non fosse un problema loro e, candidamente, non si curano più di lui.
Nella prima sequenza, quella della festa, sembrano tutti retrocessi all'età degli otto anni! Come i compagnelli che si fanno i dispettucci!
Noel, che sembra soffrire la sindrome di abbandono dal dì che lei ha preso la sua dichiarazione d'amore per un contratto di matrimonio, si vendica perfidamente sommergendola di lavoro e, chissà come, facendo in modo che lei rimanga sola e abbandonata a sé stessa, quasi come se il resto della band percepisse una sorta di divieto da lui imposto e quindi avesse deciso di evitarla.
Lei, inquieta come al solito, tenta disperatamente di fare come se non fosse successo niente (sai, non me la sento di scusarla...mollare qualcuno perchè si ha paura di legarsi, ma sopratutto di parlar chiaro, è da bambini) ma la sua strategia va a farsi benedire.
Risultato: Noel le fa un dispettuccio che renderà il suo lavoro un inferno ancora più solitario e silenzioso del solito e lei, come un camorrista delle parti mie, gli sfascia la macchina. Insomma voglio un sacco di bene a questi due ma davvero sembrano i bambini delle elementari ù.ù
Seconda sequenza: I Brit awards. La creme della creme del Brit pop (e anche qualcuno che non c'entra assolutamente con il Brit pop come i Green Day *_*
essì, io ho un posto nel mio cuore dedicato a loro, sono parte della mia adolescenza travaglia - travagliata, ma mi sento quando scrivo?!?! bah - anyway Dookie è uno dei miei cd preferiti di sempre *_*).
Che bello ritrovare i Gallagher delle origini. Un simpatico Liam che si "incula " il premio e, grazie al cielo, strappa una bella risata a Cass. E poi il sorrisone di Noel. Wow, allora c'è ancora qualche speranza!
E Jarvis...amo alla follia il personaggio di Jarvis, tenero spaccone ma mai troppo volgare, invadente, supponente, stronzo. Dovrei rivalutare i Pulp un giorno di questi, quando avrò un minuto. Avresti qualche canzone/cd/cosa bella dei P. da consigliarmi? *_*
Che sollievo il supporto morale di Noel che sembra essersi pentito del suo comportamento stronzo e, addirittura, intende sconvolgere i piani della band perchè Cass possa andare a trovare John. Ancora una volta Depp ci fa davvero una figura barbina e il solo fatto che tu lo chiami sempre per cognome mi sembra sufficiente ad indicare non disprezzo, ma quasi (cosa ti ha fatto povero cristo? xD Ma se ti conosco bene è tutto per esigenza di realismo or something like that).
Quale amore leggere di John. Quell'uomo è straordinario, è davvero l'innocenza e allo stesso tempo quanto di più perverso ci sia. Intendiamoci, perverso nei ragionamenti; ormai è totalmente invischiato nel circolo vizioso-eroina ed è impressionante leggere:

"Ho bisogno dell'eroina -, si fermò un secondo, borbottò qualcosa di indistinguibile, stava forse rincorrendo una parola, - ne ho bisogno per vedere la bellezza, senza è tutto...andato -, scosse la testa, concetrandosi adesso sulle proprie mani, - non riesco a fare nulla senza l'ero, lo dicono pure i miei amici che senza perdo la luce negli occhi ."

Non so, il fatto che lui voglia inseguire la bellezza, la luce negli occhi, un senso nell'esistenza, è splendido e non riesco a trovare squallido il fatto che lo faccia con una siringa in un braccio.
è un po' come Ewan Mcgregor di Trainspotting: è una scelta. In fondo sopravvivere è dura per tutti e "ognuno reagisce come può: c'è chi soffre, chi si dispera, chi si ribella..." per citare Gaber.
L'importante è la consapevolezza con cui lo fai. e questa è la parte innocente-consapevole di John. Stranamente, per una volta, l'innocenza e la consapevolezza non sono due concetti opposti. O almeno per come la vedo io.
Ed è bello che anche Cass se ne renda conto, che il suo amico, a dispetto di come ama chiamarsi, non è affatto "junk".
Non solo sembra un bambino (nel senso positivo del termine) ma è capace di spiazzare gli altri, di riportarli all'infanzia e un esempio evidente, a mo' di mito o di parabola evangelica, è proprio il racconto di quel bacio che fa ritornare Cass indietro nel tempo.
Mi piacerebbe pensarci su ancora e ancora per poter farti capire quanto mi affascini il personaggio ma purtroppo devo stringere <.<
Dio, che odio i giornalisti. E se la "troia " non fosse stata così stupida, pretendendo di riprendere Ourkid mentre tutti le gridavano a gran voce di spegnere la telecamera, se avesse rispettato almeno un po' la privacy di quel momento allora riavrebbe la sua intervista tutta intera.
Quando si dice che il nostro è un modo mediatico dove i cazzi di tutti girano in tv.
Purtroppo è anche il loro lavoro ma non per questo c'è da scusarli.
Non ho elementi per giudicare il padre dei Gallagher anche se evidentemente è una brutta pagina della loro storia, della loro infanzia ecc. e mi appare solo uno sporco approfittatore che si ripresenta solo quando i figli sono orami abbastanza ricchi per rispedirlo a casa con una pensione generosa che gli durerà tutta la vita. Cosa poi volesse veramente, The Chief gli ha chiuso la bocca, praticamente, e forse ha fatto bene.
Una specie di lietofine di capitolo ci fa sperare e mi fa pensare che sono davvero fatti l'uno per l'altra <3 Cass e Noely in love oh yeah!
Purtroppo non posso rendere giustizia a tutto il lavoro di documentazione che hai fatto, non posso curiosare nei link a fine capitolo (amo questo genere di cose e lo sai *_* ), vorrei, ma dovrò rimandare. Rimango sempre sbalordita dal lavoro certosino, oltre che nella caratterizzazione dei personaggi che, alle volte, è la cosa più semplice, quanto nella costruzione del contesto, di come riesci a maneggiare grandi folle senza perderti né privarci della visione d'insieme, hai sempre qualche riga per ogni personaggio, e questo basta a far sentire l'ambiente vivo, molto più di un semplice sfondo. E l'impianto narrativo è sempre solido, concreto, l'introspezione è rigidamente controllata per non scadere mai nel retorico, nel ripetitivo, nel banale, nel noioso.
Una bella fic. Un lavoro strabiliante.
*momento epico*
Bene, darlin', sempre un piacere.
Questa è tutta la verità, sempre la verità, nient'altro che la verità *_*
Bacioni dalla tua fan,

Neal C.

Recensore Master
16/04/12, ore 20:52
Cap. 27:

Quante cose sono successe in questo capitolo. °_°
Partiamo dal principio: vedo che i Bros iniziano a montarsi la testa eh? Che sia un segnale che il rapporto tra loro e Cassandra stia cominciando a degenerare? Non mi sorprenderebbe affatto visti i fiumi di denaro che stanno arrivando nelle loro taschine. La parte della macchina sfasciata era da oscar, e aggiungo che Noel se la sia meritata tutta ecco, perché è peggio di una donna col mestruo, nemmeno lui sa cosa gli passa per la testa.
La parte di John Frusciate all'ospedale, lo ammetto, mi ha trasmesso un senso di disagio, o meglio ancora di sdegno, complice sempre quello, il fatto che a me il signor Junkie non sta per niente a genio e ribadisco che Cassandra farebbe meglio a lasciarlo perdere nel suo mondo fatto di unicorni, arcobaleni e siringhe.
Il pezzo che mi è piaciuto di più, manco a dirlo, è stato quello dei Brit Awards, se non altro per il fatto che negli anni '90 i VIP vestivano da PENA (e sottolineo pena). Ah, e grazie, GRAZIE per aver anche solo accennato ai Green Day e a quel capolavoro dello scazzo che è Dookie, non potevi non nominarlo, sarebbe stato un delitto. Spero però che parlerai ancora di loro quando arriveremo al decennio '00. Una piccola notazione: Billie non portava l'eyeliner nel '96, quella è roba da American Idiot in poi.
Povero Jacko però, ti danno così alla nausea gli spettacoli un po' barocchi? A patto che non ci sia il playback li gradisco non poco, anche se il sedere a pigna di Liam mentre canta (raglia?) valgono più di cento pianoforti incendiati di Gaga.
E per ultimo olè, la riunione di famiglia! Noel balbuziente mi ha fatto una tenerezza incredibile, l'avrei voluto spupazzare povera stella. ç_ç Meno male che ha trovato conforto molto presto (LOL). Va be', fagliela annusare agli uomini che dimenticano i mali del mondo. Beddo Natalino. *_*

Alla prossima.

Recensore Junior
13/04/12, ore 13:52
Cap. 27:

i miei complimenti, veramente!
Non sembra più una fanfiction... Ormai penso quasi che Cass sia esistita realmente, per come la descrivi e inserisci bene nel contesto.
E proprio a proposito del contesto... cioè, devo inchinarmi!!! Sembra veramente di leggere una biografia o comunque uno di quei libri scritti da qualcuno interno agli avvenimenti (non so spiegarmi, ma spero tu abbai capito XD )

Mi soffermo sulle parti che mi sono piaciute di più :)
-Intanto, la descrizione delle feste, del suo disagio, della sua sensazione di estraneità (si può dire?)
-NOEL STRONZO XD che poi, a dire la verità, non riesco a non stare dalla sua parte. In fondo lui le aveva detto che la amava.. e per uno come noel non deve essere stato facile...
-la scena del padre. avevo letto dell'episodio. mi immagino i due poveri fratelli :(
lui è stato proprio stronzo... pagato dai giornalisti... puah (curiosità: perchè noel dice di non chiamare liam Our kid?)
-i due alla fine... :3 mi piace moltissimo la scena. e soprattutto quando lei si accorge che gli fa male vederlo così, che non prova soddisfazione nel vederlo soffrire...

Capitolo fantastico, veramente :)