Ciao Rox!!!!!!
Sono riuscita, ce l'ho fatta!!!!! .....a recensire, naturalmente!!!
Anche se tu sai già cosa penso di questo gioiello Harmony, una gioia in tutti i sensi perchè le risate sono sempre assicurate con te, se c'è un momento drammatico è subito scansato dalla risata che sdrammatizza tutto e anche in questa storia hai dato quell'allegria, quella tua solarità ed energia, bellissima!!
Mi piace la corsa affannata di Harry, forse inconsciamente prevedendo, in un giorno così carico di magia e superstizione che sarebbe stato di svolta nella sua vita.....beh, Venerdì 17 è sempre una garanzia!!
Harry ha iniziato a borbottare per la pozzanghera presa in pieno, una volta arrivato a casa di Hermione, ha temuto il suo sguardo inceneritore per le orme lasciate all'ingresso, ma ha avuto un momento di leggerezza quando intravede i dolcetti, quei bei dolcetti che sembrano fargli l'occhiolino (questo lo vedo io, logicamente!!XD), per tentarlo e portarlo alla svolta della sua vita: l'amore.....con qualche inconveniente, ma non è nulla se ciò lo può aiutare in "qualcosa" che lui non è mai riuscito a dire...
Ed è divertentissimo quando Hermione lo riprende, già dall'ingresso, lui è dolcissimo e me lo vedo con il suo sguardo un pò ingenuo e i suoi pollici alzati per tranquillizzarla e avviandosi in cucina vede qualcosa che gli fa dimenticare questi ultimi minuti frenetici e la sua golosità fa a gara con quella di Ron e visti i dolcetti non aspetta alcun invito, ma ecco che arriva la nostra Grifona e lo trova con "il sorcio in bocca", o per meglio dire con l'ultimo dolcetto, mentre si lecca le dita ed le rivolge un sorriso sornione, dolce Harry e qui esce lo spirito da caporale da Auror di Hermione e lo riprende con un bel "Sei un idiota." dopo che il Prescelto la omaggia con il suo "Complimenti alla cuoca"! Sono STUPENDI!!!!
Mi piace Hermione per il suo caratterino così deciso, energico, ma che si preoccupa di chi ama, ma sempre nella sua maniera molto "pratica", con molta energia e ironia, infatti mentre prende i cappotti e le bacchette, ride sotto i baffi, forse al pensiero di quello che la nuova Pozione che ha creato, possa fare al suo miglior amico e ignorando al contempo le smorfie di Harry, o mentre parla con il Medimago e dopo che Harry ha i primi sintomi, ma anche i primi effetti collaterali, cioè prurito, dice solo con una certa ovvietà "Per un pò di prurito non morrà mica", eccola qui, sembra che abbia la bacchetta in mano, alla McGrannitt, con uno sguardo diretto, la praticità fatta persona, per l'appunto.
Ma è qui che viene il bello, neppure Hermione può prevedere ciò che dirà Harry, ed infatti il nostro bel Moro inizia a parlare, parlare, parlare.....(ehi Rox, sembra me quando sto con te in chat, che non mi fermo più! XD), e da ciò ne saltano fuori delle belle, ma soprattutto una che riesce a far cadere, letteralmente, la pratica compostezza di Hermione, l'imprevedibile barriera di sentimenti consapevoli però, che erano celati nel suo cuore, come quelli di Harry, che anche nel suo caso, non avevano avuto il coraggio di confessarsi vicendevolmente. Ed è stupendo il bacio, rude, frettoloso, di chi non vuole sentire altro che possa far cambiare quella verità svelata: "Era Venerdì 17 e Harry Potter si era finalmente dichiarato a Hermione Granger"!!
Benedetta Pozione Chiacchierina e benedetto Venerdì 17, altro che superstizione!!!
Ciò che mi sorprende sempre è che, per quanto Hermione sia tanto energica, pratica e decisa, in amore abbia l'imbarazzo di dire ciò che prova al suo miglior amico, sicuramente per insicurezza, per timore di perderlo per sempre, e per Harry la cosa non è poi diversa, solo che di lui si può prevedere un suo "mutismo", per tutti i motivi di Hermione, ma anche per la sua semplicità. Harry non ha detto nulla perchè non credeva assolutamente che il suo sentimento potesse essere corrisposto, invece Hermione è talmente complessa che si è sempre frenata, e quel bacio dice tutto!!! Che dolcezza, che passione, al contempo, soprattutto da Hermione, se vediamo come si è buttata letteralmente sulle labbra di Harry, per lei era la cosa che aspettava da sempre, ma che non ha mai avuto il coraggio di confermare a se stessa.
Di questa storia mi piace moltissimo, anche il fatto che non disprezzi nè Ginny, nè Ron, ma che giustifichi le loro mancate storie con Harry e Hermione per via di un affetto che c'era, ma che non era abbastanza perchè fosse quel amore per stare insieme. Del resto, come ben sai, io rimango sempre dell'opinione che Ginny sia una tosta, una persona decisa e Ron un'adorabile amico, con la sua goffaggine, ma un grande amico, amo questi personaggi , percui mi piace il fatto che non li abbia bistrattati, ma considerati!!
Mi piace questa storia anche per la semplicità, non hai dovuto inventare chissà che cosa, ma hai semplicemente, per l'appunto, "aperto" il cuore di Harry e Hermione attraverso le parole, un caso "fortuito", benchè superstizioso, ma che ha dato modo di liberare tutti e due.
E la statua cara Rox, te la faccio io, altrochè, io non ho fatto altro che darti qualche spunto, ma del resto hai fatto tutto tu, sei mitica e le tue storie ADORABILI, non si possono non amare, ASSOLUTAMENTE, sono delle pietre preziose piene di luce e colore!!! (la tua energia e la tua solarità!).
Ti abbraccio fortissimo, un bacione grande!!
Nadia |