Un finale sospeso che, devo dire, dà una nuova nota di mistero agli eventi. Anche se, ahimé, mi duole dover ammettere che ciò che ti sta accadendo si riflette sul racconto in maniera abbastanza evidente. La battaglia, per quanto articolata, è un po' farraginosa. Caotica il giusto, ma qualcosa nel testo la rende più lenta e meno dinamica di come suppongo avresti voluto che fosse. Forse troppi termini ripetuti, specie per quanto riguarda Samael. Il tuo intento si capisce perfettamente (i rivolgimenti, gli attacchi, gli spostamenti, lo denotano in maniera palese), purtroppo non si è sviluppato a dovere. Anche Shirley e Clarie, per quanto non si discostino dall'immagine che ci hai dato di loro fino adesso, sembrano un po' bloccate e non certo solo dalla paura.
Tuttavia, come dicevo all'inizio, la mezza rivelazione di Samael sul finale sembra il preludio ad una tua risalita (quindi, come direbbero a "Il Ruggito del Coniglio": STAI SU!). Perché Clarie avrebbe dovuto combattere dalla sua stessa parte? E perché gliel'ha detto? Un rimorso? Un dubbio? La sua lealtà alla Morte vacilla in memoria di un passato che solo lui ricorda?
Alla prossima!

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