Eccomi :)
Dopo tanto tempo finalmente eccomi qua, ce l'ho fatta. Che siano ringraziati gli Dei dell'Olimpo.
Come già sai ho avuto tanto, ma tanto tanto, da fare perciò non ho potuto recensire prima, ma adesso che la tortura/prigione/scuola è finita, ho tutto il mio tempo da dedicare a te e alle altre millanta fan fiction ce ho da recensire, soprattutto avrò il tempo per scrivere il nuovo capitolo della mia, di fan fiction.
Comunque comunque, bando alle ciance, devo recensire una storia magnifica, come la sua autrice.
Questo è l'ultimo capitolo, l'ultimo capitolo di una delle mie storie preferite.
Tu non puoi saperlo, a meno che tu non abbia qualche telecamera in casa mia installata non si sa come dato che a casa mia non sei mai venuta, ma io ho pianto di brutto leggendo quest'ultima puntata.
E, ti giuro, non ho il coraggio di leggerlo per la seconda volta, per l'unico motivo che piangerei ancora, e siccome ho ospiti a casa non mi sembra proprio appropriato scoppiare in lacrime davanti ad altre perone, le quali non farebbero altro che prendermi per pazza, ma dato che lo sono e che non me ne frega niente di quello che pensa la gente, il mio discorso non ha assolutamente senso, ari-dato che se volessi scoppiare a piangere davanti ad altre persone lo farei senza alcun problema.
Adesso però mi sono veramente rotta le palle di scrivere bene e forbito, quindi il mio lato da scaricatore di porto entrerà in funzione, accensione on. Ho spento la mia parte principesca.
Sto davanti al computer puzzando di uovo e pomodoro, oggi ho fatto il casino e mi sono fatta otto docce ma nessuna di queste ha funzionato, porco zio, mi sono quasi scartavetrata la pelle per togliere la puzza, ma niente, puzzo e fa schifo, molto schifo. Calcola che neanche il mio cane mi si avvicina perché gli faccio schifo, pensa un po'. Ahahahah!
Adesso passiamo alle cosa importanti.
Allora questo capitolo penso sia il più bel capitolo che io abbia letto fino ad ora.
Amo qualunque cosa sia stato inserito in questo capitolo..(sto dicendo un po' troppe volte "capitolo", se il mio professore leggesse questa recensione penso che mi boccerebbe, all'istante, perciò fai in modo che non capiti nelle mani del mio amato professore pelato, fa anche rima, yeah!), sto vaneggiando e quindi tagliamo qui la digressione.
Come già ti ho detto, mi piace un bordello, ma proprio tanto tanto, mi sono immaginata tutto, dalla prima parola all'ultima, tutto tutto. Everything.
Queste sono le parti che ho preferito in assoluto, ti premetto che sarà molto difficile cercare di non riportare l'intero capitolo, dato che ho amato tutto di questo , ma ci proverò.
1-Entrambi mi guardarono con gli occhi velati di rabbia e delusione.
"Ora basta! Smettetela di fare i bambini e finitela di litigare. Louis, tu non c'entri veramente niente. E tu, Harry, capisco che sei incazzato con me ma non puoi prendertela con tutto il mondo. Non parlarmi, non guardarmi, odiami...fai tutto quello che vuoi, ma non distruggere tutto quello che tu e i ragazzi avete faticato a mettere su. Per favore. Non infrangere i sogni di milioni di ragazze per colpa mia. Pensaci...se andate avanti così, la band non durerà molto. Non vi rendete conto di tutto quello che sta succedendo intorno a voi? Liam è disperato e...e il vostro mondo sta crollando..."
Feci una pausa per guardare i due ragazzi che mi fissavano sbigottiti.
"Io...io, non ce la faccio più. Pensate che per me sia stato facile? Se l'unico modo per farvela finire qui..."
Deglutii lasciando cadere una lacrima sul pavimento sotto i miei piedi. Lo stavo dicendo sul serio.
Stavo davvero per rinunciare a mio figlio per loro? I miei migliori amici? Il mio ragazzo? Mio cugino?...La mia famiglia?
Si, lo stavo facendo.
Presi un grosso respiro e continuai.
"Se l'unico modo è abortire, okay. Perfetto. Ora io...noi usciremo da quella porta e quando tornerò a casa sarò sola. Contenti?"
In preda alla rabbia mi precipitai al piano di sotto dove Zayn cercó inutilmente di fermarmi. Sarei arrivata fino alla fine. Quella volta, l'avrei fatto.
In questo pezzo ho letto proprio la disperazione di Melody.
2-Una mano calda si posò sulla mia schiena, e riconobbi subito il tocco di Louis. Alzai la testa e piazzai i miei occhi nei suoi, lucidi.
"Vai. Vai da lei, prima che faccia qualche stronzata."
Senza pensarci due volte scattai in piedi e corsi al piano di sotto accorgendomi di Liam che per tutta la discussione era stato fuori dalla camera.
Avevo impiegato troppo tempo a capire davvero che cosa stava succedendo.
La moto di Zayn non era nel garage, al solito posto. Immediatamente il mio pensiero corse a lei. Melody.
Salii in macchina e feci retromarcia senza preoccuparmi se la strada dietro di me fosse trafficata o meno e inserii la marcia pigiando l'acelleratore con una velocità mai usata prima. Dovevo raggiungerla.
Ma che cazzo combini, Styles? Che ti è preso?
Una sola immagine vagava nella mia mente: lei. Loro.
Qui cazzo ho pianto di brutto, finalmente quel coglioncello ha capito che diventerà padre e che l'amata sta male, alleluja, allora un Dio esiste, allora quel Dio sei tu. (?)
3-"Melody, qualunque scelta farai, io sarò con te. Qualunque cosa accadrà, io saró con te. Dovunque tu andrai, io sarò con te."
Le mie gambe tremavano come non avevano mai fatto e la mia testa girava vorticosamente. Non mi aveva mai detto una cosa simile. Mai.
Poggiai la mano sul suo petto e immediatamente sentii il suo cuore palpitare in un modo impressionante.
Cosa poteva essere successo...? Perchè aveva cambiato idea proprio in quel momento?
In quell'istante nella mia mente dominavano le domande. Solo quelle.
I suoi occhi verdi erano umidi e lucidi come non li avevo mai visti, e le sue labbra increspate in un leggero sorriso. Solo una cosa mi pareva strana nel suo viso a me familiare: delle goccioline scorrevano piano sulle gote arrossate. Stava forse piangendo? Lui?
Mi alzai in punta di piedi e, prima di posare la mia bocca sulla sua, mormorai una frase, appena pronunciata da lui. Una frase che rimarrà per sempre impressa nella nostra anima.
"Dovunque tu andrai io sarò con te."
E qua neanche a dirlo ho creato il secondo Tevere in camera mia. Dovunque tu andrai io sarò con te. Io sarò con te. Capito? Con te.
Ma il pezzo che ho amato più di tutti è stato questo:
4-"Ti ho trovata, pulce."
Mormora Harry ridendo.
La riccia sbuffa infastidita dal soprannome.
"Io non sono una pulce, papà."
È così strano sentirsi chiamare in quel modo. Ma sentirsi genitori, in tutto e per tutto è anche un qualcosa di straordinario.
La nostra vita ora, dipende totalmente da lei, da Charlotte.
"Oh, lo so Piccolina. Tu sei la mia principessa."
Dice Harry avvicinandosi a noi e stringendoci fra le sue braccia.
"Dopo la mamma, ovviamente."
Conclude il ragazzo lasciandomi un bacio sulle labbra.
Charlie sorride e ci guarda meravigliata.
"Vi voglio bene."
Dice lei infine, spiazzandoci entrambi.
Scambio uno sguardo veloce con Harry e poi mi rivolgo alla bambina.
"Anche noi te ne vogliamo, Amore. Tanto."
Davvero io stavo per rinunciare a tutto quello?
Stavo per rinunciare alla mia felicità? No, grazie.
Già, ora tutto quello che veramente m'importa, ha un nome. Ed è Charlotte Styles.
Charlotte Styles. Leggendo quest'ultimo pezzo ho veramente capito il bene che provo nei tuoi confronti. Con questo nome, in mio "onore" a quanto ho capito mi hai resa non felice, di più. Sono veramente scoppiata a piangere leggendo il nome, quando mi hai detto che avresti inserito un personaggio con il mio nome non pensavo sarebbe stato la figlia di Mel ed Harry, è il regalo più bello che mi potessi fare, davvero.
Ti voglio veramente tanto tanto bene e non vedo l'ora che scrivi un'altra storia magnifica, so che non mi deluderai mai perché le tue potenzialità sono infinite, per me sei un'autrice fantastica, e soprattutto un'amica fantastica.
Grazie di sostenermi e , anche se può sembrare la classica frase melensa senza senso, per me un senso ce lo ha, grazie d'esistere.
Ti voglio bene, Charlie. <3
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