Recensioni per
Stella, universo sconosciuto.
di Paolo Ciraolo

Questa storia ha ottenuto 96 recensioni.
Positive : 96
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/10/13, ore 17:03

Adoro storie di questo tipo e sono molto felice di aver letto i primi due capitoli, sono davvero bellissimi e ti faccio i miei complimenti più sentiti!
E' stato molto appassionante leggere questo tuo scritto, che mi ha fatto immaginare tante cose; adoro l'universo, le stelle e soprattutto i pianeti.
Da bambino, non facevo altro che guardare Dragon Ball GT, perché giravano per spazio e a me è sempre piaciuto!
Questa tua storia, mi ha affascinato davvero tanto, mi auguro che la continui presto!

Recensore Junior
26/05/12, ore 14:20

Eccomi a recensire il secondo capitolo, anche se con un ritardo mostruoso.
Mi spiace, vorrei essere più regolare nel recensire, ma purtroppo gli impegni universitari mi tengono lontana dal computer anche per settimane.
Segnalerò qui le frasi problematiche su cui lavorare.
«Gli mancava Indaco e, rifletteva, sul loro grandissimo amore e a quella volta che nel ruscello dell’eterna giovinezza, nel primo pianeta, si erano giurati amore eterno.»
Questa frase è problematica per due motivi: 1) Rosa dei Venti è una donna, quindi in inizio di frase non va "gli" ma "le"; 2) "rifletteva" messo in quel punto della frase e racchiuso tra due virgole fa pensare a una frase subordinata, mentre in realtà la frase è coordinata, per cui l'uso delle virgole è superfluo e ridondante. Suggerimento: «Indaco le mancava e non poteva fare a meno di riflettere sul loro grandissimo amore e a quella volta che, nel ruscello dell’eterna giovinezza, nel primo pianeta, si erano giurati amore eterno.»
«Mio fratello Cristallo e, il mio amato compagno di nome Indaco, si è perso in un’altra dimensione.»
Qui parli di due persone, per cui il verbo "perso" va coniugato al plurale: «si sono persi».
«su l’intero Sistema Luxor» no!
«sull'intero Sistema Luxor» sì!
«costituita da propulsori ad antimateria» qui va «dotata di».
«La cabina di comando dell’universale era dotata con un demodulatore molecolare che traduceva le lingue delle civiltà degli universi conosciuti.» non «era dotata con» ma «era dotata di».
Attenzione alle maiuscole! Universale è il nome della nave, per cui andrebbe scritto tutte le volte con lettera maiuscola, ma in alcuni momenti invece l'iniziale è minuscola.
Ho notato un sacco di virgole fuori posto e un uso molto incerto della punteggiatura. In molti punti dove hai messo delle virgole andrebbero messi dei punti e virgola. Molte virgole inoltre sono superflue.
Questo per la parte di grammatica e sintassi.
Storia, trama, personaggi: molto surreale, ma bella come storia; interessanti i personaggi; mi piace questa idea di far seguire al primo capitolo questo secondo capitolo dove il focus è su Rosa dei Venti.
La storia ha molto potenziale, ma devi lavorare su grammatica e sintassi (ordine delle frasi, concordanza di verbi e aggettivi, uso della punteggiatura).
La recensione è positiva per quanto riguarda trama e personaggi, ma devi assolutamente lavorare sulla parte linguistica.

Recensore Junior
15/05/12, ore 21:50

molto romantica la frase dell'anello, davvero complimenti.
La storia scorre bene ed è interessante, anche se ogni tanto tendi a correre un po' troppo nel susseguirsi degli eventi.
Le immagini sono sempre molto suggestive, segno che si tratta di un aspetto della tua fantasia che curi particolarmente e con molta creatività, e il risultato nell'insieme è affascinante e di grande effetto.
Si vede che ti piace molto sia il genere fantasy che la fantascienza, questa storia in effetti ne è la prova, e per quello che vedo posso dire che riesci a combinarli molto bene con uno stile semplice e originale.
Complimenti

Recensore Junior
26/04/12, ore 20:28

Ciao! Secondo me devi raccontare di più, descrivere. Motivazioni, ambizioni, paure... Fai vivere molto i tuoi personaggi. Valuta bene le immagini e se hai amici disegnatori pensa a offrire loro una collaborazione. Saluti Mannu

Recensore Veterano
26/04/12, ore 19:14

sia la storia che il suo stile di scrittura sono al pari del precedente capitolo: hai sempre quel tocco di fluidità nelle frasi che rende accattivante un racconto già molto bello di suo. Ampli la storia in molteplici dimensioni, che lasciano il lettore in una piacevole suspance. Il "lessico specifico" (mi sento tanto una professoressa) è sempre molto mirato e posizionato nei punti migliori.Mi piace il tocco di romanticismo che ora inizia a mostrarsi facendo riferimenti ad avvenimenti precedenti che sono ancora allo sconosciuto di chi legge.
bello, bello e bello!
ribadisco che sei un bravissimo scrittore, ora continuo nella lettura.
Con affetto,
Isa

Recensore Veterano
24/04/12, ore 20:54

Molto bello anche questo capitolo, complimenti Paolo! E' incredibile come tu riesca sempre a sorprendermi con le tue parole, con il tuo stile sempre e comunque impeccabile. Mi interessa molto questa storia, il viaggio che si sta per intraprendere nell'Universo della tua fic, sarà senza ombra di dubbio sensazionale e coinvolgente! Complimenti davvero anche questa volta, aggiorna presto mi raccomando!
Con tanto affetto,


Elena

Recensore Master
23/04/12, ore 15:25

Ciao! Che bello questo capitolo, mi piace molto Rosa dei venti, è spirituale e nello stesso tempo ha anche la capacità di intraprendere questo viaggio per la salvezza del suo popolo. e' un giusto miscuglio di materia e spirito. E' bella anche la poesia incisa sull'anello di Indaco...sconfiggerà i signori della materia...io penso che i cattivi di questa storia siano davvero i signori della materia, coloro che vogliono qualcosa che non gli appartiene proprio perché in qualche modo troppo legati alla materia e al possesso in senso fisico...Ok..ho di nuovo trasferito la tua storia nel mondo reale: scusa nn posso farne a meno...Parli comunque di un grosso problema che riguarda tutti gli uomini, purtroppo.
Chissà come se la cavano Cristallo e Indaco (tra l'altro Indaco è un colore meraviglioso)
A presto, un abbraccio
Eldarion

Recensore Master
23/04/12, ore 14:35

Che bek Viaggio si sta per fare, sta per cominciare per il pianeta di Rosa dei Venti salvare.
E' una storia così unica e semplice, e si sta svolgendo fra i colori dell'universo.
Bravissimo!

DreamNini

p.s continua così e pubblica sempre più.

Recensore Master
23/04/12, ore 14:34

Dai, che bello, finalmente hai aggiornato!
E sono contentissima che ci sia il prosieguo che attendevo.
C'è da dire però che non mi sono sfuggite alcune sviste e se mi permetti vorrei rendertele note:
- "Era passato del tempo e, Rosa dei
Venti," beh, il tuo intento era quello di sottolineare il nome della protagonista, però hai avuto un effetto controproducente perché c'è una virgola di troppo che separa soggetto e verbo e quando lo si legge non è molto bello né a livello grammaticale o visivo, quindi non occorre. E poi -ma questa è una mia considerazione personale- non trovi che sarebbe più poetico iniziare con "del tempo era trascorso"? È molto ricercato a mio avviso. Anche se si sta parlando di fantascienza si può essere anche molto raffinati nello stile, non trovi? E poi siccome tu sei un poeta nato, del poetico in questo testo per me sarebbe adatto.
- "Gli mancava
Indaco e, rifletteva, sul loro
grandissimo amore e a quella volta
che nel ruscello dell’eterna
giovinezza": anche qui hai messo una virgola di troppo anzi due, vicino al verbo "rifletteva". Non ci vogliono proprio. Però l'altra cosa da sottolineare è un'altra: a Rosa se manca Indaco, dato che è una donna, è "le manca". E poi, non per dire, ma prima di inserire la prima splendida immagine che hai messo, non potevi finire il periodo? Ossia fin "nel primo pianeta, si erano giurati amore eterno." Se devo essere onesta, ho pensato che qualche editor ti avesse fatto saltare dei pezzi. Meno male che non è così!
- "porta con se": battitura, manca l'accento a "sé" ma non è nulla di che.
- "Mio fratello Cristallo e, il
mio amato compagno di nome Indaco" anche qui il problema è la virgola, sai? Dopo la congiunzione si può mettere, ma non sempre. Ti svelo un trucco che mi disse all'epoca la mia prof di italiano e latino: se vedi che aggiungendo la virgola dopo la e si ha dolcezza e non viene distorta la frase allora va bene, sennò non occorre anzi è sbagliato metterla lì. Io grazie a lei mi sono sempre trovata bene.
Non voglio fare la cattiva o la rompiscatole con le mie puntualizzazioni, e spero tu non te la prenda, ma sono una precisina da fare schifo, lo ammetto, purtroppo.
- "Recati nella regione" questo non è un errore, ma magari un dettaglio. So bene che il verbo è un imperativo, ma per renderlo più efficace nella lettura potresti scriverlo come sul dizionario ossia "rècati" per non farlo confondere con "recàti" e lo si può fare per ogni parola che può avere più di una pronuncia. :-)
Per il resto non ho null'altro da dire se non che ora più di prima mi hai catturata con questa fiction e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, perché ti sei interrotto sul più bello ed infatti ora muoio di curiosità, sai?
Hai un'ottima capacità di coinvolgere il lettore e con me ci sei riuscito alla grande, lo ammetto.
Quindi bravo, complimenti ancora, e mi scuso per le critiche mosse ma ci tengo che uno scritto bello e che promette non sia rovinato da sviste che si possono evitare.
Con ciò ti saluto, alla prossima!

Recensore Junior
23/04/12, ore 14:20

caro, grazie mille per avermi informata del tuo aggiornamento. questo capitolo è davvero splendido! il viaggio di Rosa inizia in modo avvincente e determinato. e cristallo ed indaco? non vedo l'ora di leggerne il seguito. il tuo stile è poetico e dolce come sempre. magnifico. un bacio grande. tua Gaia