Recensioni per
Bellezza interrotta
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/12/12, ore 15:23

Ciao! Eccomi di nuovo per la seconda recensione premio.

La storia è molto bella e sono stata curiosa di leggerla perché anch'io avevo partecipato allo stesso contest.
Capisco perché hai vinto il premio "Best Angst" perché il momento del litigio è descritto benissimo, in modo molto forte, ma breve, secco. So che ami il personaggio di Astoria e si vede da come la rendi protagonista, eppure io in questa storia ho preferito Daphne, anche se è l'antagonista. Partendo dal presupposto che sono contraria ad ogni tipo di violenza, ho comunque trovato Astoria un po' troppo remissiva, pertanto ho preferito la "cattiva" tra le due sorelle.
Però mi è anche rimasta dentro la malinconia di una bambina che non ha alcuna colpa se non quella di essere bella ... uff perché hai reso entrambe le due Greengrass così interessanti che non so decidermi chi preferisco?
Sicuramente so qual è la frase che ho preferito: "Ridi, ad alta voce, ridi per non urlare"
Davvero splendida.
Complimenti!
Avalonne

Recensore Master
07/05/12, ore 18:23

[Recensione premio per il contest "Alla Testa di Porco]

Ho notato che hai una certa passione per il personaggio di Astoria (che io chiamo Asteria, ma fa niente ^^) quindi mi sono fermata a leggere una storia in cui parli di lei. Questa è particolare, toccante a suo modo. Hai reso bene, seppur brevemente, l'invidia spietata che può nascere dalla rivalità tra sorelle, usando parole e immagini (ad esempio lo specchio rotto) molto adatte.
Brava!

Recensore Master
25/04/12, ore 21:44

Starti dietro è una sfida, Bes xD
Allora, anche questa flash mi è piaciuta molto.
La trovo, oltre che originale, molto profonda, perché mette in luce un lato diverso del nostro immaginare le sorelle Greengrass.
E' qualcosa di oscuro, che quasi spaventa: un litigio, il dolore di Astoria, il male che scorre. Mi ha colpita davvero moltissimo, oltre che per alcune frasi a effetto, ad esempio il modo di descrivere la scena vera e propria è stato affrontato con delicatezza, senza trattare completamente ma lasciando intuire tanto, compreso il dolore di quella che è una ragazzina di tredici anni, che ha il solo difetto di essere... bella.
Complimenti, cara!
u bacio, Emma ♥