Recensioni per
To Live and Die in Dixie
di meiousetsuna
Terza Recensione Premio per il contest "Acronym Battle" |
Seconda Classificata - Parimerito - al contest "Le storie dimenticate" sul forum di EFP |
non ci credo..non avevo mai letto una storica su the vampire diaries! |
Valutazione per "To live and die in Dixie" |
Non essendo una grande estimatrice della guerra di seccessione americana temo che alcune sottigliezze, come l'uso della canzone (senza considerare che non ho un gran rapporto con le song-fic), siano andate perdute. |
Innanzitutto ti ringrazio per essere passata da me e per la recensione: sono molto contenta che la storia ti sia piaciuta, ma ne parleremo piùndettagliatamente per messaggio privato, dato che non voglio rubarti altro spazio qui. |
Finalmente riesco a recensire! Ciao setsy! |
Damon, il cattivo ragazzo che cattivo non è, è stato descritto perfettamente. |
Amore, avevo bisogno di ispirazione e cosi sono venuta a trovarla qui nelle tue splendide OS. |
TI. AMO.
Non so perché non mi è andata di recensire prima questa storia, visto che l'avevo letta tempo fa.
La sto stampando, perché ho l'influenza e le radiazioni del computer mi stanno distruggendo gli occhi.
Sei bravissima a scrivere e mi fa tanto piacere avere qualcosa di finalmente buono da leggere, con tutte le banalissime storie che si trovano sempre più frequentemente su EFP.
Baci, delia :)
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Ciao! Avevo proprio voglia di leggere questa shot... E ho fatto bene, come al solito. Sono un tipo che ha sempre odiato la storia, tremendamente noiosa; dopo le tue ultime shot che ho letto, inizio ad appassionarmi, e come tu abbia fatto è un mistero. Mi piace il modo in cui racconti, in cui inserisci piccoli particolari che però rendono il tutto perfetto. E il tuo modo di mettere amore nella ricerca di questi articolari si vede e si legge, tanto che non si riesce fare a meno di notarlo. Inoltre, ogni volta che apro qualcosa di tuo o giá che non sto per leggere qualcosa di trito e ritrito. Passando al bel cattivone...ehm no, stavolta no. Passiamo a caro, dolce Damon (fa un po' effetto dirlo), ma in effetti è così che doveva essere prima della trasformazione. Me lo sono immaginato con la divisa dell'esercito e devo confessarti che la mia temperatura corporea ora si aggira intorno ai 39 gradi. ;p Mi è piaciuto vederlo nella veste di quello "buono", Il suo amore verso il fratello e la sua dolcezza con il giovane arruolato. Devo dire che, a un certo punto, mi sono detta: sarebbe bello farli rincontrare da vampiri per vedere se quel bacio si sviluppa in qualcos'altro... Immaginazione perversa! Ti lascio un bacio e i miei complimenti. <3 Fanny |
Good & Evil Contest: Stefan or Damon?
Damon, absolutely.
To live and die in Dixie –
meiousetsuna Un
Damon non vampiro. Ragazza, tu sei
stata in
assoluto la più originale! Sei andata a ritroso, viaggiando
nel tempo,
decidendo di parlare di una realtà antica, passata, desueta.
Ti sei inoltrata
in una parte della storia mai raccontata, soffermandoti su quei
personaggi che
probabilmente ci sono stati davvero, ricamando una trama e delle
vicende
fattibili, descrivendo Damon all’interno di quella che
è stata, tanto tempo fa,
la sua vera vita, la sua vita da umano. Mi è piaciuto molto
l’incipit, il
contesto, lo scenario, il lessico: ogni cosa richiama
l’atmosfera presente nella
seconda metà dell’Ottocento, portandomi
lì, tra pidocchi e carte consunte, tra
tende e uniformi, tra barili e spade della cavalleria. Ho apprezzato
come tu
abbia delineato bene lo sfondo, i personaggi secondari, le comparse, le
situazioni, mantenendoti comunque inerente al vero Damon: strafottente,
ma mai
imprudente, coscienzioso, responsabile, coraggioso e parsimonioso. Al
Damon
sempre pronto a tutto pur di far valere i propri principi, pur di
schierarsi
dalla parte del giusto, ribellandosi a chi gli è superiore,
laddove necessario.
Sono contenta che tu non abbia sforato inserendo anche il lato stronzo
ed egoistico
del vampiro, in quanto, per l’appunto, vampiro non
è. Da quel poco che ci viene
proposto nel telefilm, si capisce che Damon un tempo fosse
sì discolo ed
impulsivo, ma per nulla violento ed assetato di sangue.
Perciò ho gradito la
tua storia: sei riuscita ad attenerti ad una sorta di
“veridicità”, rendendo
credibile il tuo scritto. Senza contare che hai creato delle nuove
figure,
facendole interagire ed incastrare perfettamente nella trama:
l’indifeso ed
insicuro Patrick, il viscido Fell, il rognoso ed ingiusto Floyd e
persino il
serioso e composto Rusk che, seppur comparendo per poco tempo, ha fatto
la sua
sporca figura. In particolare, mi è piaciuta la scena del
(quasi) non-con, con
il piccolo Doherty dai movimenti impacciati ed ingessati, obbligato e
ricattato
spregiudicatamente. L’ho considerata viva:
a quei tempi cose del genere erano all’ordine del giorno.
Così come ho
apprezzato l’analogia con Stefan che Damon scorge nel
ragazzino. Bella l’idea
di concludere il tutto riconducendo il racconto ad uno stralcio tratto
dal
telefilm, citando alcune battute, descrivendo piccole scene, facendole
coincidere con il resto della vicenda. Insomma,
qualcosa di
diverso dal solito, ma assolutamente ben accetto. -Angolo scappellotti:
attenzione all’uso che fai delle virgole: ho notato che
spesso le metti prima
della congiunzione “e”, o tra soggetto e verbo
(erroraccio!); delle volte le
ometti proprio, altre le anticipi, cambiando l’intero senso
della frase. Occhio
inoltre ai periodi troppo lunghi, possono risultare pesanti e
dispersivi,
qualche punto fermo in più non guasta mai, anzi! Slappy |
Alle 00.00 ho finito questa storia e, forse complice la stanchezza, quando ho letto Damon+3 personaggi e di un accenno slash mi è partito un polmone. lol. |
To Live and Die in Dixie di meiousetsuna |
Recensione per il Contest "You and I" - 8/8 |