Drabble splendido, ricco di sentimento. E non è una cosa semplice. Bravissima.

devo ammettere che sei bravissima.. ma stai atteta a non offendere troppo con le tue recensioni questo non ti autoirizza a essere scortese.. comunque complimenti ancora

E' assurda la capacità che hai di racchiudere così tante emozioni in poche parole, in una drabble che abbia un inizio ed una conclusione. Tre le parole chiave: "pausa". "rewind". "play". Lette così, da sole, una dopo l'altra, risultano ancora più agghiaccianti. Spiazzanti, direi. Veramente, ma veramente introspettiva, questa drabble. E' difficile interpretarla e, soprattutto, commentarla senza finire con lo sminuire ciò che hai dentro, i tuoi stessi pensieri, e le tue emozioni. Neve. Con la neve tu tappi le crepe nel muro. Neve, quindi gelo. Può portare il gelo così tanta delicatezza, e dolcezza, e sensibilità? Evidentemente sì. Ti giuro, tremo. Le tue parole sono un qualcosa di veramente forte. Tu hai un dono, riesci a condividere ciò che provi con gli altri. Le parole che usi sono introverse eppure così profonde da portare fuori anche i sentimenti -o almeno una parte- celati dietro questa drabble. Una drabble che poi altro non è se non una metafora. Una metafora di te stessa, bellissima. Purtroppo le parole non rendono giustizia alle emozioni che trasmetti, ma è un qualcosa che mette i brividi, davvero. Inoltre, in queste poche righe tu sottolinei come la musica ti aiuti, come la musica ti faccia andare avanti. La musica è tutto. Vorrei dirti molto altro ma finirei con lo sminuire ciò che provi. Non c'è altro da dire, hai detto tutto. Ed anche i miei occhi lucidi, in questo momento, dicono tutto. Le lacrime possono venire dal gelo, dalla neve. Ma dalla neve vengono i più bei cristalli. Fragili, piccoli. Ma tu riesci a raccoglierli e a mostrarli a tutti noi. Grazie di tutto cla'. Melissa ps: anche qui mi scuso per un eventuale italiano contorto, ma è tardi... avrei potuto commentare domani, ma non ce l'ho fatta a resistere, non appena letto, ho sentito di doverlo fare ora.

è una drabble stupendosissima *___* sei una bravissima scrittrice complimentoni!

Eccomi qui, finalmente, ti chiedo ancora scusa del ritardo, ma come ti spiegherò in separata sede ho avuto diversi problemi di natura tecnica. Ancora una volta mi lasci a bocca aperta con un'opera di tutto rispetto per cui non posso che farti i complimenti.
Questa Drabble si fa amare già dalle prime righe, in cui la vita pare divenire un unico fermo immagine, per poi raccontare il dolore della protagonista in un'ottima seconda persona. Ho letteralmente adorato il tuo riferimento alla neve, utilizzata per tappare le crepe nel muro, è un'immagine incredibilmente poetica, di un'intensità quasi devastante. E come al solito, con poche righe più significative di pagine intere, riesci a tracciare i tuoi pensieri, coinvolgere il lettore e descrivere le emozioni in un modo sempre nuovo, mai banale. E, nonostante il lessico raffinato e la ricercatezza di certe immagini, è una Drabble scorrevolissima, che scivola via come la musica di cui è permeata, solo quelle tre parole scritte in corsivo creano una sorta di stacco tra le frasi. Tuttavia non è una critica questa mia constatazione, anzi: mi è piaciuto molto questo assimilare la vita alla musica ed il contrasto tra la sofferenza nel gelo e nella neve e l'estraneazione derivante da quei vocaboli impersonali e quasi asettici.
In conclusione penso proprio di dover stilare una nuova classifica delle mie Drabble preferite, perchè questa sta mirando seriamente ai primi posti.
Quasi dimenticavo, piccola minaccia per una giusta causa XD: non pensarci nemmeno di smettere di scrivere Drabble, ti riescono troppo bene! Un bacio, e ancora complimenti!

Battere, sconfiggere, cancellare il tempo con quello della Musica è il sogno di molti fra noi Miseri mortali. E' triste questa Drabble, Rowina, triste ma bellissima. Troppo spesso questo binomio è talmente indissolubile da risultare magnetico, affascinante.
Parlare con il signor Subconscio non atterrisce anche te? A volte scapperei da lui. Ma è inutile, è come un'ombra. Non ci lascerebbe mai.
Almeno lui...
In conclusione, un lavoro stupendo, ricco di lemmi perfetti lì dove sono e metafore agghiaccianti nella loro Verità. "Quella di prima" sa di lancinante disprezzo, di paure da superare.
Dire altro mi sembrerebbe rendere riduttivo il tuo Lavoro. Quindi... Stop. Mi faccio contagiare dalle tue parole e sparisco.
Buona vita.
Kuroi

Alla faccia della graforrea. Mica 107 parole sono sintomo di grafomania cronica ed irrecuperabile.
E se anche fosse, chissenefrega.
E' una drabble talmente ben curata ed evocativa che, se non ci fosse stato l'avviso, sarebbe sfuggito l'esatto computo delle parole a quasi tutti. O almeno, nessuno avrebbe avuto da ridire ugualmente.
Gelida, come le ferite che ti porta la vita.
Gelida, come gli scudi che alziamo davanti alle sofferenze.
Gelida, come noi, come la reazione di una persona che non vuole essere tradita, fermata, ancora una volta.
Da brividi.
E... basta. Perché non riesco ad essere grafomane in questi spazi, come mi piacerebbe. Perché ci sono e ci saranno altri che vorranno commentare, e non mi piace dire tutto. E perché sto cominciando a recuperare un po', no? ^^

Post Scriptum. Penso di aprire una clinica per curare la cronica mancanza di autostima. Ti aggiungo alla lista? XD
Smettila, che scrivi bene.

Kar

Ciao!^^

Allora, so già che mi odierai, ma voglio togliere subito il dente marcio, se così si può definire, così non ne parliamo più.^^
Dunque, che sai scrivere si vede.
Ora, il tuo messaggio sul forum e la presentazione posta all'inizio della fic fanno emergere un grande scetticismo nei confronti di quello che tu stessa hai scritto, e a me sinceramente è dispiaciuto. Premetto inoltre che mi sento particolarmente in dovere di farti notare questo punto perché purtroppo è lo stesso identico errore che molto spesso commetto anche io, e che stò piano piano cercando di emarginare, grazie anche ai preziosi consigli della mia beta e delle mie lettrici "ufficiali" (traduzione, quelle che minaccio con un coltello ogni volta che posto!XD).
Tronando al punto, e cercando di farmi capire al meglio che posso. Il fatto che tu abbia pubblicato questa drabble per me (lettrice) assume automaticamente questo significato: "Io, autrice della drabble che segue, ho postato la stessa perché dopo averci lavorato su, a mio parere il lavoro risulta piuttosto soddisfacente e mi sento pronta a condividerlo con qualcuno". Invece tu hai fatto esattamente l'opposto, facendo sembrare quasi che tu stessa per prima non fossi affatto convinta di quello che hai scritto (anche se sotto sotto, a mio parere lo sei. Magari non lo consideri il tuo lavoro migliore, questo può essere, ma comunque lo ritieni consono a un postaggio pubblico, sennò non lo avresti pubblicato, a meno che tu non faccia parte della famosa schiera delle "assetate di recensioni", cosa che sinceramente non mi pare proprio.^_-).
Quello che cerco di dirti è che un lettore medio/superficiale, potrebbe facilmente lasciarsi sviare da un atteggiamento così disfattista e dal commento pensando (neanche tanto ingiustamente, a questo punto diventa anche un po' naturale...^^) "Beh, se fa schifo a lei, perché dovrebbe piacere a me? Chi me lo fa fare di leggere il lavoro di una che per prima non lo sente degno di attenzione? Io chiudo tutto e mi leggo qualcos'altro". Questa è una frase estrema, ok, non si addice nemmeno al tuo caso specifico, ma siccome nella tua nota iniziale ho avvertito una patina di pessimismo non indifferente, ho colto l'occasione per fartelo notare, come a sua volta è stato fatto con me.
La presentazione è importante, può aiutare a captare l'interesse del "nuovo lettore" che si ritrova di fronte alla sua prima lettura di un determinato autore e "tastare" così il terreno. Che poi non ci si debba soffermare solo a quella è vero anche questo (sai quante volte mi sono trovata di fronte a paragrafi di presentazione in pompa magna della fic per poi trovare la suddetta alquanto misera e insignificante? Uh, una vera marea!^_-)
Per cui voglio dire, tu che te lo puoi permettere, fai sì che il lettore possa pensare "Sì, è umile, ma sa di cosa parla ed è sicura di quello che posta".
Abbi stima dei tuoi lavori e non postarli fino a che non sei pienamente soddisfatta. Se invece sei soddisfatta (come penso sia questo il caso, credo infatti che il tuo commento iniziale sia semplicemente il frutto di una grande e ammirevole umiltà), mostrati più sicura nei confronti di quello che poni all'attenzione dell'autore. Altrimenti come fa ad apprezzarlo pienamente se tu per prima non lo ritieni un buon lavoro?
Tuuto questo non è assolutamente per farti la paternale o chicchessia (sono la prima portavoce dell'insicurezza scrittoria, suonerei ridicola.^^), è un semplice consiglio da lettrice che apre una pagina e subito si sente dire che lo scritto che si procinge a leggere è degradante, quando poi non lo è affatto.
Sei brava e lo sai, non calpestarti da sola, a questo ci penseranno eventualmente i lettori (che se un lavoro è fatto male te lo dicono, credimi). Sii la prima ad essere pienamente conscia di ciò che scrivi.

Detto questo e tolto il dente, passiamo alla parte bella, suvvia, che te o meriti!XDD(se hai avuto il cuore di leggere fin qui senza pensare "ma che farnetica questa pazza, ma che vuoooleee???")
Passiamo quindi alla recensione vera e propria di questa splendida drabble.
Innanzi tutto hai il grande dono di saper porre grande enfasi nell "evocazione" delle immagini e della gestualità, e questa per me è una nota davvero positiva e che in un autore stimo moltissimo (che invidia, sei riuscita a evocare un'immagine così nitida in due o tre parole quando a me servono paragrafi!^^). Questo nelle drabble è ancora più difficile da realizzare, quasi impossibile, per cui tanto di cappello per aver creato un'atmosfera simile in così pochi frammenti, inpoco più di cento parole.
Mentre leggo sembra quasi di sentire le dita congelarsi, di vedere la ragazza (o la donna, o la bambina, non si sa.^^) lacrimare ghiaccio e, oltre a essere un'immagine incredibilmente bella e suggestiva, è anche resa benissimo. Complimenti.
Poi questo muro (unico oggetto della drabble) fa così The Ring!XDDD
Non mi piacciono particolarmente le tre parole "pause, rewind e play", che, seppure indispensabili, a mio parere creano un contrasto un po' brusco tra la poetica delle immagini e dei sentimenti e la modernità di uno stereo (perché è a uno stereo che ho pensato). Ma questa non è affatto una critica, primo perché non mi hanno dissuaso dal trovare questa drabble più che ben scritta, secondo, si tratta di una semplice questione psicotica mia (odio le parole inglesi in contesti poetici!^^). Quindi hai fatto bene a usarle, anche perché non saprei io stessa trovare una sostituzione adeguata. Quindi prendila come una semplice "stonatura" soggettivissima.
Amo la scelta delle tue parole.
Curata, efficace, sconvolgente.
Il muro, le dita, la neve. Volevi far sembrare tutto gelido e complimenti, tutto è magicamente risultato gelido (XD), quindi credo sia un complimento più che meritato.
Nel complesso la drabble mi ha messo addosso una grande tristezza, ma mi ha anche incantata per la sua sensibilità e per le immagini che mentre scorrevo nelle lettura mi si affacciavano nella mente. Nonostante la vaghezza della fic in sé (Quella di prima, sì... ma chi era quella di prima? E chi è quella di ora? Insomma, è tutto lasciato all'immaginazione del lettore che può plasmare e ricostruire la storia di questa protagonista a suo piacimento), le tue parole riescono sempre a essere tremendamente efficaci, catturando la completa attenzione del lettore (parlo personalmente, ma non credo di essere l'unica.^^) e regalandogli secondi di vera magia.
Secondo me hai colto nel segno, nel senso che quello che volevi far trasmettere l'hai trasmesso, e anche molto bene, il che non è affatto poco. Potrei definire questo lavoro in molti modi, ma MAI "ciofeca" o "degradante", credimi. A Rowina quel che è di Rowina, per Godric!XD
In poche parole, davvero complimenti. Davvero, davvero molto brava.
E' stata una bellissima lettura che non ha in alcun modo deluso le mie aspettative.
Per questo ti ringrazio e tolgo gentilmente il disturbo e la parola agli altri forunati che sono in procinto di leggere.
Un bacione

Hazel

Mi è piaciuta. Non so bene dirti cosa io abbia apprezzato di più... probabilmente è l'atmosfera, la poesia e insieme la vividezza delle immagini che descrivi con poche parole. E mi piace il parallelismo vita-musica, play, rewind e pausa. Una bella drabble.

molto carina, complimenti!