Ciao, ho letto tutti I libri della saga, ma ieri sono andata a vedere il film per la milionesima volta e mi è balzata in testa l’idea di vedere se esisteva nella sezione dei libri e con mia sorpresa c’era. Sono stra- stra felice di essere passata perché così ho potuto leggere la tua fantastica storia. è una OS e quindi come carattere principale è breve, ma per te questo non è stato un problema, nonostante il testo non sia lungo sei riuscita a renderlo perfetto nelle emozioni, nei gesti, bei pensieri e nelle azioni. Ho amato sin da subito la coppia Dimitri/Rose, non appena hanno fatto la prima apparizione il mio cuore batteva per loro e sono davvero felice che ti ci abbia scritto. Dal punto di vista grammaticale, ortografico e di punteggiatura non ho riscontrato nessun errore; la storia scorre fluida, i termini usati sono semplici ma che non ricadono nel banale; e infine ho anche trovato l’esposizione perfetta tutto permetteva una buona lettura, anche l’occhio ne vuole la parte ;) tuttavia, l’unico consiglio che ti posso dare è di sistemare la parte del ricordo della chiamata di Lissa, intendo con il corsivo ecc... ma per il resto la storia è meravigliosa. Man mano che leggevo la tua storia provavo troppe emozioni che non potrei scrivere perché finirebbe in un lungo elenco, ma sappi che avevo gli occhi a cuoricino e il mio cuore faceva le capriole. Ho davvero amato questa storia e sono felice che ci hai regalato questo loro momento insieme, vorrei riportare alcune frasi che ho amato e che mi hanno fatto letteralmente sciogliere:
- Sapevo che ci avresti provato.- disse, quando gli toccai il braccio.
- Rose Hathaway, piacere. Era ovvio che ci avrei provato, ma visto che mi respingerai…-
- Infatti.-
- Ti prego, solo un abbraccio.-
- No.-
-E dai, fammi felice.- lui si piegò e mi diede un bacio all’angolo della bocca. Ormai ilmio cuore andava pari a quello di un uccellino innamorato.
- Hai sbagliato mira.-
- No, volevo dartelo proprio lì. Ora torna nel tuo letto per favore.-
C’è stato un altro momento che mi ha spiazzato, che aveva portato anche me proprio come Rose ad avere il cuore innamorato di un uccellino, che batteva così forte da sembrava che mi stesse scoppiando.
- Dai, non voglio che ti ammali per colpa mia.-
- Ti toccherà venire qua a scaldarmi.- Con mio ENORME stupore sentii che si avvicinava. Mi abbracciò da dietro e mi baciò la testa.
- Non pensavo l’avresti fatto davvero.- dissi. Lui rimase in silenzio e continuò ad abbracciarmi. Mentre restavamo così sentii il mio cuore che ormai aveva raggiunto il massimo del livello di velocità che aveva a disposizione. Ero sicurissima che lo sentiva anche lui, ma non mi importava niente perché sapeva già cosa provavo per lui. Ah, il mio amore impossibile, proibito, segreto… Appoggiai la testa al suo petto e, silenziosamente, dai miei occhi uscirono delle lacrime. Lui me le asciugò con il pollice.
- Perché piangi, Roza?
- Non potremmo mai stare insieme, vero?- Lui mi spinse di fianco a lui nel letto, sempre abbracciandomi da dietro.
- Mai dire mai.- sentii sussurrare al mio orecchio. Aprii gli occhi di scatto e mi girai verso di lui.
- Avevi detto che…-
- Sì, per ora. Ma forse un giorno…- sorrisi.
- Mi hai ridato la voglia di vivere, lo sai?- Sentii che lui sorrideva al buio. Mi accarezzò il collo delicatamente. Lo sentii scendere verso il mio seno, ma ovviamente si fermò prima. Trattenni il respiro e rabbrividii.
- Conto così tanto per te?- chiese. Io lo guardai con aria seria.
- Se non l’hai capito fino ad ora! Certo che conti così tanto per me, io ti Amo!- dissi, mettendo una particolare enfasi nell’ultima parola. Lui si slanciò contro di me e mi baciò. Poi mi baciò la fronte, il naso, la guancia, il mento…credevo di morire.
- E tu?- chiesi, con voce strozzata. Lui mi prese una mano e se la portò al petto.
- Lo senti il mio cuore? Ecco come batte quando sto con te. - disse. Sentii il suo battito che andava troppo veloce, come il mio in quel momento. Gli gettai le braccia al collo e lo baciai. |