Recensioni per
Quando meno te lo aspetti
di SAranel

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/08/12, ore 17:17

Stupenda. Bellissima. Dolce.
Venire a conoscenza di tutte le volte che Sherlock aveva difeso John, di tutte le volte che i lividi, le ferite che sarebbero state impresse sul corpo del dottore, si erano marchiate deliberatamente su quelle di Sherlock, perché lui non poteva permettersi che a John fosse fatto del male...
E i segni infantili, quasi testardi, più innocenti, di un uomo che vuole imparare ad andre in bicicletta perché così renderebbe felice l'altro...
E la scoperta di John...
E il bacio sulla nuca...
E Sherlock, così dannatamente... Sherlock...
Tutto meraviglioso, ancora una volta di più.
Complimenti. Preferita, obviously.
Bacioni**
Milù**

Recensore Junior
18/08/12, ore 14:26

Non badare alle mie recensioni con due mesi di ritardo, sto spulciando tutte le storie del fandom di Sherlock e, quando trovo una bella storia, nuova o vecchia che sia non posso far a meno di recensire.
Bando alle ciance! Questa entra assolutamente nella mia personale Top Ten delle migliori storie su Sherlock che io abbia mai letto. Ti giuro, mi è piaciuta da morire! E non lo faccio per lusingarti o altro, è una storia davvero meravigliosa.
Poi di solito mi imbarazzo nel leggere le slash, ma con questa è stato assolutamente tutto tranquillo. Tre quarti della gente, quando scrive questo genere di storie, rischia di sforare nell'OOC; questa storia, tuttavia, è assolutamente IC.
"Aveva rinunciato completamente ad auto-convincersi della sua eterosessualità da tempo immemore, dopo una lunghissima riflessione in seguito ad una serata come tante cominciata con un promettente appuntamento con una ragazza fin troppo disponibile e finita con un’irruzione nel locale di Sherlock, che lo aveva trascinato via per una sua assistenza indispensabile. E la consapevolezza di ciò che provava, di ciò che Sherlock era per lui, era arrivata quando si era accorto di quanto stare con lui lo facesse sentire molto meglio che in compagnia di lei. Quando si accorse di aver potuto rinunciare a qualunque appuntamento galante se l’alternativa fosse stata passare anche solo un’ora in più della sua vita con Sherlock, constatò di essere diventato completamente pazzo ma felice di essere riuscito a far pace con se stesso sui suoi sentimenti.
E adesso John sapeva. E la sensazione, quella estrema e confortante sicurezza era appagante come poche altre cose.
“Oh Sherlock” sussurrò, nel suo collo. “Sei grandioso”.
“Sei sempre troppo lento, John” sentì poi una voce flebile rivolgersi a lui. Sherlock non si voltò ma John lo vide chiaramente piegare le labbra in un accenno di sorriso. Il cuore di John ricominciò la sua folle corsa e il medico portò una mano al petto come per calmarlo, per dirgli di stare tranquillo, che era solo… Sherlock. Ed era stato come gettare benzina sul fuoco.
"
Questo pezzo merita di essere citato, è qualcosa di meraviglioso.
Davvero, per tutta la storia sono rimasta col fiato sospeso e i lucciconi agli occhi, sono senza parole.
Complimenti ancora.
Alla prossima,
WJ

Recensore Master
15/08/12, ore 17:42

Oh, ma che carina, questa *-* E dire che all'inizio ci sono rimasta molto male quando gli ho visti litigare per una cazzata -ma d'altronde, è quello che fanno sempre... E invece eccolo lì, poi, il senso di colpa di John, che fa sì che scopra tutto quello che Sherlock ha fatto e sta facendo per lui -con un piccolo aiutino della maglia del pigiama misteriosamente scomparsa *--*
Quanto fluff che c'è stato da lì in poi! Ed è una cosa tenerissima, specie perchè io adoro il fluff!
Proprio bella, davvero!
Baci, ross

Recensore Master
31/05/12, ore 12:26

*aweggia spargendo amore* ma la dolcezza! *-*
(Riciao XD) devo ammettere che all'inizio ero un po' arrabbiata con entrambi (John e Sherlock, mi sembra ovvio) da una parte perché John stava dicendo un casino di cazzate (insomma, che Sherlock non avesse mai fatto ninte per lui quand'era in pericolo o che non si fosse mostrato teso, mi sembra assurdo!) e dall'altro lato Sherlock, che lo guarda con supponenza e gli dice di non fare il bambino (cioè, avrai anche ragione su tutta la linea, ma a John dici di non fare il bambino?? TU?? A LUI?? D:) mentre avrebbe potuto essere più... diciamo educato.
Fortunatamente a Londra ci sono grandi casi di sparizione di magliette di pigiami... cosicché John sia riuscito a vedere per bene il corpo di Sherlock, ottimo! Che strane sparizioni u.u
Una cosa sola non capisco... John! Conosci Sherlock da mesi e mesi... e non hai ancora capito che è una specie di creatura notturna che non dorme mai?? Cioè, era ovvio che fosse sveglio (grazie mille per non dormire mai Sherlock! <3) comunque ho trovato dolcissime le scuse, dolcissimo anche il modo in cui si parlano (beh, ti ho già detto dall'altra parte che adoro come li descrivi, inutile ripetermi!) dolcissimo tutto proprio! Aspetto altre tue storie! *-* ciao!
P.s. piccolo appunto, a differenza delle altre questo qui aveva un paio di errori, non di sintassi ma di ripetizioni (tipo ''non non'' mi pare fosse qua almeno) e di femminile e maschile, ma suppongo errori di distrazione! Ancora un saluto! *-*

Recensore Junior
12/05/12, ore 16:05

E' stupenda, così come tutte le altre che hai scritto! Tutte le tue ff sono nelle mie preferite, tutte! E quando dico tutte intendo tutte! E tu sei l'unica autrice che ho messo tra le preferite XD spero che possa farti capire quanto io ami i tuoi lavori. Sembra che per te sia facilissimo scrivere queste one-shot perchè ogni volta il linguaggio è pulitissimo e la storia è bellissima! Sul serio, ogni volta che vedo che hai scritto qualcosa di nuovo mi emoziono e pregusto già l'idea di leggere qualcosa di infinitamente bello! Fossi in te le raccoglierei tutte e le manderei a qualche editore, no, sul serio! Questa nello specifico è dolcissima <3 io poi amo il fluff quindi ci vado a nozze con le dolcezze che si scambiano i nostri johnlock adorati! <3 grazie davvero, mi emozioni sempre *_* BACIO!

Recensore Master
12/05/12, ore 01:11

bella.
mi dispiace tu ti senta un pò giù, spero che la recensione ti faccia sorridere un pò.
:) davvero molto romantica, l'adoro. mi è piaciuta la reazione di john all'inizio, poi ovviamente il resto del racconto lo ha fatto sembrare quasi un idiota, dico quasi perchè adoro john e come sappiamo sherlock non è propio uno stinco di santo ehehehe, comunque, tornando alla storia, la scena di john e sherlock sul letto e john che ricordava tutti gli episodi passati e poi la scoperta di quello che sherlock faceva in segreto, puro amoreeee <3 :D e poi ciliegina sulla torta: il bacio siiiiii il tanto atteso bacio *si alza in piedi e applaude*
brava complimenti :)
baci
Manu

Recensore Master
11/05/12, ore 23:21

Ok, dopo aver appurato che Sherlock non sa che la Terra gira intorno al Sole, il fatto che non sappia andare in bicicletta è perfettamente plausibile. ^^ Tuttavia l'idea di Sherlock in bici con John dietro che lo spinge mi sta facendo rotolare dalle risate! XD Tuttavia, il lato comico della faccenda viene di gran lunga superato dalla dolcezza infinita della scena finale: questi due insieme sono il Bene e ispirano ammmore in maniera indecente, tanto più che la riflessione conclusiva di John è perfetta perché rispecchia a fondo il loro rapporto. Veramente brava ad aver mantenuto l'IC dei personaggi, ad aver scritto in maniera così chiara e scorrevole ed essere anche riuscita a mantenere l'attenzione viva passando dal comico inizio al malinconico sviluppo centrale fino al tenerissimo finale. Leggere piccoli frammenti di vita di questi due fa sempre bene, specialmente se così ben fatti. Complimenti, alla prossima! :D Irelin

Recensore Master
11/05/12, ore 22:35

Beh, mi ripeterò, ma è sempre un piacere leggerti! Da come aveva preso il via all'inizio, la storia poteva virare sul comico (già mi vedevo Sherlock ciclista, in maniche di camicia e scazzo a livelli ingestibili XD), ma poi la parte centrale diventa quasi drammatica, con le rivendicazioni di John. Io lo capisco John, soprattutto perché per tante cose il mio carattere somiglia a quello di Sherlock - fatte le dovute proporzioni - perchè mi è difficile dimostrare la mia gratitudine ed il mio affetto in modo aperto. L'ultima parte, invece, è davvero dolcissima, perché John sarà lento, ma quanto amore c'è nei suoi gesti, nelle carezze delicate con cui scopre le cicatrici che Sherlock si è fatto per lui... *_* E poi, quando si parlano, la loro ironia! Che poi è la cosa che amo di più di questa coppia. Insomma, ancora una volta complimenti! Alla prossima!
Sara

Recensore Master
11/05/12, ore 22:25

Poiché io, quando una intro mi piace, dimentico completamente tutto quello che è correlato - note, generi, avvisi... - all'inizio, mi aspettavo tutt'altro. Una roba leggera, insomma, più comica che altro.
E invece, non solo non è stato così, ma, se mi vedessi adesso, con il sorriso ebete che ho sulla faccia, rideresti tu della mia espressione.
Perché, beh... è semplicemente dolcissima.
Ora, non per dire, ma John ha ragione. Mi sono trovata estremamente d'accordo con lui, perché, beh, in fondo, Sherlock è così, è vero, ma ogni tanto qualcosa in più - qualcosa di normale, qualcosa che, cavolo, gli faccia capire di essere un tantino speciale agli occhi dell'amico - una persona la merita. Poi, ovviamente, nel momento in cui uno è incazzato, se qualcosa c'è stato, se la dimentica, per vedere tutto nero.
Ed è proprio quello che è successo a John e che lui stesso capisce vedendo le ferite di Sherlock (che, solo per il fatto che sapeva che John si sarebbe sentito in colpa e sarebbe andato da lui vedendo le ferite, comunque non merita il perdono completo, comunque! U_U). Quando poi siamo arrivate alle ultime ferite, quelle che si era fatto per imparare ad andare in bicicletta (Sherlock che non sa andare in bicicletta, poi: l'avevo capito subito, ma ci ho riso su da morire quando si è trovato costretto ad ammetterlo - non per la cosa in sé, visto che manco io ci so andare! XDD), beh... i mie occhi avevano ormai tante di quelle stelle dentro, che Sherlock avrebbe potuto studiarci l'astronomia! XD Non riesco davvero ad immaginarmelo che prova ad imparare ad andare in bici, cadendo e sbucciandosi le ginocchia. LOL. L'immagine mi fa ridere al solo pensiero. XD Grande, enorme cosa, per lui, fare una cosa del genere. Non è forse questo il segno migliore dell'affetto che prova per John - ferite di altro genere a parte?
Il finale poi, beh... è giusto. Non è solo bello e dolce, ma giusto; insomma, una serata così, doveva finire così! *_*
Insomma, che altro aggiungere? Che mi è piaciuta tanto, soprattutto perché i personaggi sono IC e li hai fatti muovere davvero bene.

Recensore Master
11/05/12, ore 22:13

Cara io prima o poi ti erigerò un monumento.... ogni one-shot che scrivi su John e Sherlock è un capolavoro e questa... mi ha commossa, tanto. Ho gli occhi lucidi e il batticuore.
Mi trovo del tutto d'accordo sul loro rapporto e nessuno lo esprime meglio di te "“Mi sosterrai, se rischierò di cadere?” domandò poi.
A John quella domanda scaldò il cuore, e conosceva benissimo il motivo di quella sensazione. Era un po’ la metafora della loro vita insieme, quella. John c’era sempre quando Sherlock ne aveva bisogno, e Sherlock era con John in ogni difficoltà, piccola e grande che fosse, ovunque. Erano due realtà completamente diverse ma unite in qualcosa di unico, imprescindibile, impossibili da separare. E quel legame non sarebbe mai cambiato, John lo sapeva, lo sentiva. Le loro vite quella sera, si erano avvicinate abbastanza da toccarsi, da intrecciarsi insieme in un nodo saldo, forte, un nodo che John non avrebbe mai permesso a nessuno di sciogliere.
“Certo, Sherlock. Sempre” rispose, posando nuovamente un bacio sulla bocca di Sherlock e pensando a quanta verità ci fosse in quella semplice parola.
Ci sarebbe stato, una volta ancora. Sempre."

E quel "sempre" mi ricorda il caro "Always" di Severus, anche se qui è in un contesto, finalmente, felice.
Grazie. Davvero. Per ogni meraviglia che scrivi. Non smettere mai.

Recensore Master
11/05/12, ore 21:19

Ti adoro all'infinito, sappilo!
Sai sempre scrivere oneshot deliziose, fluff, ognuna diversa dalle altre, ognuna che sa esplorare, attraverso piccoli episodi, il rappprto unico e speciale che lega Sherlock e John.
Mi ha fatto sorridere l'idea di Sherlock che non sa andare in bicicletta, ma a pensarci bene, sarebbe possibile: perchè mai perdere tempo ad imparare una cosa così noiosa? Soprattutto se pensi che da ragazzino non avrà avuto molti amici con cui andare in bici.
E, a modo suo, in quel suo modo assurdo, complicato e fuori dagli schemi, Sherlock ama John e lo protegge con tutto se stesso: mi è piaciuta molto l'idea delle cicatrici che si è fatto per proteggerlo ;_;
A presto!