Recensioni per
His John Watson
di Sacchan
Ciao! Ho letto la tua storia da un po', tutta d'un fiato. L'ho amata. L'ho amata completamente. |
ciao! |
Sto piangendo. Ok, non so cosa dire. Sapevo che sarebbe finita cosí però è agghiacciante leggerlo. È tutto cosi triste. Da Jim che diventa Richard a Seb che lo ama e a Jim che muore... Io non so cosa dire. Scrivi fottutamente bene, coinvolgi tantissimo e fai soffrire, ecco. Sai già cosa ne penso di questa fic, quanto l'ho amata da subito eccetera,e non sai il dolore che provo in questo momento. Dolore anche fisico, perché tra un'esclamazione di stupore e un singhiozzo mi sono morsa la lingua. Ahia. Scusa se non è una bella recensione ma non sto bene oggi, quindi dovrai accontentarti della mia ammirazione, della mia professione di ammmmmore eterno e del fatto che il fantasma di Jim è qui che ti saluta.. Stamperò questa storia per rileggerla ogni volta che vorrò,e ricordarmi che ogni sofferenza sarà inferiore di quella che ha provato Seb... Almeno rimarrò convinta che Jim lo amasse, in fondo... A modo suo. E prima di salutarti permettimi di rinnovarti i miei complimenti e soprattutto di porgerti un sincero ed enorme GRAZIE. Oh, e se ti fa piacere, stanotte ho avuto gli incubi. C'era Moran che si suicidava e Jim che rideva e Moran aveva la faccia di mio fratello, non chiedermi il perché. |
E' una cosa tristissima T^T Mi hai fatta piangere alla fine, non dico quanto Alone on the Water (che è un livello impossibile da raggiungere), ma ci è andato discretamente vicino. E visto che ero dell'umore, mi sono anche rivista il video dedicato a AotW. E giù altre lacrime. Non mi pare giusto che debba sempra morire qualcuno e il compagno restare solo in modo così... deprimente, così painfully. |
MAGNIFICO. |
Ti faccio i miei piu' vivi complimenti, e ti assicuro che non lo dico tanto per dire, poche volte ho messo così tanta intenzione nel complimentarmi con qualcuno, pensa che questa e' la mia prima recensione, ho seguito questa storia con piacere e curiosità dall'inizio, in religioso silenzio, perché l' idea di recensire, lo ammetto, non mi emozionava, perche' talvolta le storie si perdono moltissimo proprio sul finale, ma al termine ho proprio dovuto. Finita questa lunga e noiosa premessa ci tengo a dire che l' intera storia e' orchestrata molto bene, lo stile e' svelto e comprensibile la metafora sul bianco ed il nero nella sua linearità e' uno degli elementi che più mi e' rimasto impresso. Quando ho terminato la lettura avevo la nausea, mi spiego meglio, la mia e' una nausea nel senso buono, perché ho sentito quasi la stessa sensazione di nausea che ho provato alla fine di Reichenbach; io non piango facilmente, in cambio se ho il senso di vuoto e di nausea vuol dire che hai colpito nel segno. Inoltre credo che la caratterizzazione dei personaggio riesce a trasparire non soltanto dalle parole, ma cosa che ben piu' apprezzo, dai fatti, Jim e' Jim fino alla fine e credo che sia proprio per questo che Sebastian non puo' odiarlo, magari avrei lasciato a Sebastian qualche dimostrazione più tangibile dell' amore di Jim, ma credo che il fatto che abbia usato la pistola di Sebastian per uccidersi sia una sorta di dimostrazione di quanto Sebastian fosse importante per Jim. In conclusione ti ringrazio e di nuovo ti faccio i complimenti per questa incredibile storia sperando di non averti annoiato con questa noiosa e prolissa recensione, alla prossima ;) |
Oh mio Dio! |
E' un bellissimo lavoro, pieno, carico e non prolisso. E' di veloce lettura nonostante la lunghezza impressionante. Non è rilassante, tiene sulle spine e spinge a leggere più velocemente per sapere. Bellissimo. Piaciuto veramente tanto come hai saputo miscelare l'ironia, "l'amore", una trama pertinente e accurata e il carattere di Jim. La infilo nelle preferite perchè la rileggerò sicuramente (e magari la recensirò meglio). |