Recensioni per
Nel buio
di mamie

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/12/15, ore 11:17
Cap. 1:

Ed eccomi a commentare la tua ultima storia su Tolkien che ho trovato e che, ironia della sorte, è invece la prima con cui hai esordito sul fandom :D. Il titolo mi ha colpita moltissimo: adoro quando un'autore/autrice riesce a riassumere alla perfezione il contenuto della storia nel titolo, e Nel Buio è proprio dov'è nato e cresciuto il povero Maeglin: venuto alla luce nell'oscurità di Nan Elmoth, e lì 'segregato' per moltissimo anni.
Oddio, l'ultima frase!! Non sai per quanto tempo l'ho pensata anche io così, detestando Idril... salvo poi ricredermi, sebbene lei continui comunque a non piacermi, non posso certo biasimarla per non aver amato suo cugino di primo grado che era alquanto inquietante çç. Non credo sarebbe cambiato chissà cosa se anche lei lo avesse trattato in modo diverso, ora lo capisco, ma non biasimo neppure Maeglin per questi pensieri e desideri...
Il mio odio è più rivolto verso suo padre che verso di lui, sebbene dipenda dai momenti, e tu sei stata bravissima in questa rapida descrizione dei suoi ultimi momenti: obiettiva e distaccata, senza giudicare, solo narrando ciò che è successo evitando giustificazioni.
Complimenti ancora... ora non mi resta che attendere che l'ispirazione e il tempo ti portino nuovamente da queste parti.
Nel caso non ci si dovesse sentire più prima di Natale ne approfitto per cominciare a farti tanti auguri di buone feste :D

un abbraccio!

Benni

Recensore Master
04/01/14, ore 17:26
Cap. 1:

Lessi questa fanfic tempo fa, quando ancora non ero iscritta ad EFP. Ora, del tutto casualmente, la ritrovo e recensisco.
Ammetto di non amare affatto il personaggio di Maeglin, tuttavia posso comprendere alcune delle circostanze che lo hanno reso la persona che è. Insomma, cresciuto in Nan Elmoth, con un despota come Eol per padre, che per dodici anni manco si è degnato di dargli un nome, in più la cruenta morte di entrambi i genitori... Tutto ciò certo non lo giustifica, ma contribuisce, quanto meno, a formarne il carattere e la personalità.
Apprezzo perciò come tu sia riuscita a comprenderlo, a esprimere i suoi pensieri in punto di morte, senza tuttavia giustificarlo in alcun modo.
Complimenti, storia ben scritta e dallo stile pulito e essenziale.
Ottimo esordio nel mondo di Tolkien, spero di poterti rivedere in questo fandom!
Melianar

Recensore Master
02/06/12, ore 22:32
Cap. 1:

Ciao, sono anche io tra i partecipanti al contest "In the darkness" e, visto che i tempi si sono allungati, non ho resistito alla curiosità di leggere le altre storie già linkate perchè il genere fantasy/dark/gothic mi piace da sempre moltissimo e mi incuriosisce avventurarmi in fandom che non conosco. Infatti non conosco la storia alla base della fic e non ho mai letto niente di Tolkien, però ho apprezzato questo racconto, ben scritto ed efficace. Mi è piaciuto lo stile scorrevole, asciutto ma molto evocativo. E soprattutto ho apprezzato l'idea di raccontare la storia per una volta con le parole del cattivo, cosa che consente di "mettersi nei suoi panni" entro certi limiti, comprendendo magari il motivo che ha fatto prevalere nella sua anima il buio sulla luce e come spesso ci siano tanti che non figurano come "cattivi",  ma che traggono comunque qualche utile dalle azioni di coloro che poi bollano come tali. Almeno, io ci ho letto questo.

Recensore Master
20/05/12, ore 22:44
Cap. 1:

Ecco qui un’altra tua efficace minific.
E’ una riflessione amara su un personaggio combattuto.
Davvero profonda.
Complimenti.

Recensore Veterano
18/05/12, ore 15:13
Cap. 1:

Ho amato anch'io particolarmente la figura di Maeglin, (tant'è che un dei miei pg principali ne è la "reincarnazione"... mi piacerebbe ci fossero più fic su di lui!) figlio di condizioni avverse e di un amore non corrisposto. Il taglio che gli hai dato mi sembra interessante, come fosse l'altra faccia che la medaglia deve necessariamente avere, ma che questi baluardi del "bene" che sono gli elfi, non riescono a capire. Detto ciò, il figlio di Eol rimane comunque un infame traditore. Botte, nelle Aule di Mandos! Ciao!

Nuovo recensore
18/05/12, ore 12:49
Cap. 1:

Complimenti, molto bella. Rende perfettamente il senso di un uomo intrappolato in un paradiso artificiale a cui ha contribuito nel nome di un sogno e di una ambizione.