Ed eccomi a commentare la tua ultima storia su Tolkien che ho trovato e che, ironia della sorte, è invece la prima con cui hai esordito sul fandom :D. Il titolo mi ha colpita moltissimo: adoro quando un'autore/autrice riesce a riassumere alla perfezione il contenuto della storia nel titolo, e Nel Buio è proprio dov'è nato e cresciuto il povero Maeglin: venuto alla luce nell'oscurità di Nan Elmoth, e lì 'segregato' per moltissimo anni. |
Lessi questa fanfic tempo fa, quando ancora non ero iscritta ad EFP. Ora, del tutto casualmente, la ritrovo e recensisco. |
Ciao, sono anche io tra i partecipanti al contest "In the darkness" e, visto che i tempi si sono allungati, non ho resistito alla curiosità di leggere le altre storie già linkate perchè il genere fantasy/dark/gothic mi piace da sempre moltissimo e mi incuriosisce avventurarmi in fandom che non conosco. Infatti non conosco la storia alla base della fic e non ho mai letto niente di Tolkien, però ho apprezzato questo racconto, ben scritto ed efficace. Mi è piaciuto lo stile scorrevole, asciutto ma molto evocativo. E soprattutto ho apprezzato l'idea di raccontare la storia per una volta con le parole del cattivo, cosa che consente di "mettersi nei suoi panni" entro certi limiti, comprendendo magari il motivo che ha fatto prevalere nella sua anima il buio sulla luce e come spesso ci siano tanti che non figurano come "cattivi", ma che traggono comunque qualche utile dalle azioni di coloro che poi bollano come tali. Almeno, io ci ho letto questo. |
Ecco qui un’altra tua efficace minific. |
Ho amato anch'io particolarmente la figura di Maeglin, (tant'è che un dei miei pg principali ne è la "reincarnazione"... mi piacerebbe ci fossero più fic su di lui!) figlio di condizioni avverse e di un amore non corrisposto. Il taglio che gli hai dato mi sembra interessante, come fosse l'altra faccia che la medaglia deve necessariamente avere, ma che questi baluardi del "bene" che sono gli elfi, non riescono a capire. Detto ciò, il figlio di Eol rimane comunque un infame traditore. Botte, nelle Aule di Mandos! Ciao! |
Complimenti, molto bella. Rende perfettamente il senso di un uomo intrappolato in un paradiso artificiale a cui ha contribuito nel nome di un sogno e di una ambizione. |