Ora ora ora...
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Mi scuso per sfigurare di fronte alle dotte recensioni che sono state fatte alla tua opera.. :S
E' decisamente stupendo, anche il terzo capitolo. Stupenda l'introspezione, il contrasto quasi folle presente nella mente stressata dell'uomo.
Il tutto scritto in modo assolutamente eccezionale, schietto ma capace di evocare immagini inequivocabili nella mente del lettore.
Decisamente Magnifico! :D

So già che quando leggerai questo commento ti lamenterai di poca imparzialità nei tuoi confronti. E mi gusto fin da ora il tuo tono gnaolante e falsamente piccato che al telefono mi elencherà tutti i motivi per cui avrei dovuto lasciarti una recensione negativa.
Dato tuttavia che uno dei piaceri più grandi della mia esistenza è quello di darti fastidio, be'...
Allora
sei un maledetto, e questo lo sai. La tecnica stilistica di ritrarre rapidamente l'esca letteraria proprio quando il lettore, con l'acquolina in bocca, stava per addentarla, è degna del tuo essere mefistofelico.
Pregevole il ritmo scandito da progressivo aumento di follia, introspettivamente parlando, anche se qualcosa lascia supporre che non sia il nostro Fortunello ad essere il vero protagonista di questa storia supposta. Forse il Tom di cui in fine? La mia domanda non troverà mai risposta, ma il fatto che me la ponga ti suggerisca quanto io stia trepidando per non aver ottenuto la conclusione.
La grammatica, mi secca ammetterlo, risulta essere la nota dolente del complesso. Devi aver colto male la mia lode circa l'utilizzo alternativo della punteggiatura nei capitoli precedenti. Diciamo che hai ecceduto in alcune zone, rischiando pericolosamente di perdere il ritmo che, per la tua scelta stilistica, è davvero importante. Alcuni periodi li ho masticati a fatica, protratti fino a perdere la musicalità iniziale e minando anche qui la continuità con la cadenza precedente.
Punto a favore, invece, per la realizzazione del crescendo di follia nell'ultimo tratto del capitolo. Il "vi ammazzo" ossessivamente ripetuto mi ricorda piacevolmente lo Stephen King che tanto ti aggrada. O, perchè no, "un giorno di ordinaria follia".
Continua con i tuoi principi ai confini della realtà. Io continuerò a seguirti. E a recensirti. E a darti fastidio.
Umilmente vostro
Ed

Oh, i miei adorati Jekill e Hyde. Complimenti come al solito.
Un'inizio eccellente davvero che si rivela assolutamente all'altezza dei due precedenti. Qui colgo un'ironia sottile nel descrivere quest'uomo tanto preso dalla sua normalissima vita quanto ignaro di ciò che può significare un colpo di tosse.
Tratti il tema del doppio diversamente da molti autori, qui l'alter ego malvagio figura solo attraverso parole cattive, tramite pensieri che rimbombano nella mente del protagonista. Il tutto concretizzato solo dall'ultima frase.
Questo è il punto di contrasto con Stevenson che invece simula la comparsa di Mr Hyde con delle azioni, omicidi, apparizioni.
Non mi soffermo più di tanto sulla forma e sulla grammatiche poichè sono assolutamente impeccabili, voglio solo concederti la trita e ritrita espressione "Sembrava l'uomo più felice del mondo" poichè, nella piega thriller verso cui la storia si è indirizzata, un acido senso di irrealtà ci sta bene.
Da amante del cinema, se mai questo "inzio" avrà un seguito(sai prima o poi queste storie dovranno essere concluse poichè dopotutto una storia ha bisogno anche dell'epilogo) mi auguro di incantarmi come davanti a film come Blade Runner(Ridley Scott), La donna che visse due volte(Hitchcok) o Il grande dittatore(Chaplin) che trattano il tema del doppio.
Da un'amante dei film direi che è il complimento migliore a cui tu potessi aspirare
Un "gorgogliottolo"
Camelia

Consigliata da Edward mi sono apprestata a leggere questo scritto e sono compiaciuta.
Lodevole davvero nel complesso. Sul fatto che sia ben scritto non vi sono dubbi, sai tenere il lettore incatenato anche ad una sola frase con la ricercatezza dei vocaboli, della punteggiatura e della grammatica. Il genero, lo ammetto, non è quello che leggo solitamente ma la storia, come Ser Ed aveva predetto, mi piace e anche molto! Il linguaggio formale mi ha catapultato direttamente nel 2017 e sto facendo miei i tuoi personaggi. Il primo capitolo è molto crudo, freddo, mi ha gelato le ossa. Il Secondo invece è telegrafico nella prima parte, con quei frammenti di notizie concatenati, e dialogico nella seconda con la presentazioni di quelli che, suppongo, essere i protagonisti, mh? Spero di leggere presto un nuovo capitolo. Come era prevedibile mi hai colpito molto.
L'unica mia speranza ora è che l'elicottero dia segni di vita, o forse no? Non so, credo tu sia l'unico che sarebbe capace di snocciolare idee abbastanza buone per eguagliare questi "inizi". Magari nel prossimo post i personaggi si riveleranno essere ancora altri o forse non ci sarà un prossimo post. Confido in te e, sappilo, mi aspetto sgomento e stupore alla prossima lettua!
Complimenti
Camelia

Con assoluta e sincera imparzialità, così sia detto:
-la scelta formale è ardita. Molto ardita. E geniale. Molto geniale.
-lo stile è lineare, elegante, nel primo capitolo in particolare, per poi concedersi al dialogo stretto, senza nulla togliere alla narrazione. Alcuni periodi sono forse un po' rindondanti, masticanti una musicalità che non è necessaria, tuttavia il complesso è davvero lodevole.
-la grammatica mi ha commosso. Chiunque sappia coniugare bene il congiuntivo e, soprattutto, sappia anche dove e quando metterlo, be'... è degno del mio più profondo affetto. Non hai abusato della punteggiatura, anzi, ci hai deliziato con chicche da esperto, quali l'assenza delle virgole nell'elencare la cadenza della sedia pericolante nel primo episodio.
-la trama è indefinibile. Reale linea di continuità non c'è, anche se la densità e lo spessore dei personaggi fin'ora trattati oscilla tra il grottesco e il drammatico. Ti converrà, forse, alzare il rating (e non lo dico solo per i temi fin'ora trattati).
Concludo qui la pubblica recensione al tuo scritto, levandomi il cappello e offrendoti tutti gli omaggi del caso.
Un cesto di frutta, ad esempio.
Bravo
In fede
Ed

Ma... ma...
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E' STUPENDA!!!!!
Non vedo l'ora che tu aggiorni... scrivi in un modo veramente ammirevole... sara' perche' mi ha attizzato l'Incontro Ravvicinato del 2017... :D Considerami una tua fan accanita!!

Brava, scrivi molto bene!