Salve Signorina!

Stamani mi sono cimentata nel recensire qualche storia; come potevi mancare tu, al mio prezioso elenco (??) adorata fan del Lattughino? Ehehe. Quindi, ho voluto leggere la tua prima fanfiction e capire come consideri questi pg poco trattati. Dunque. Per quel poco che so di Bardack, devo dire che l'hai esposto molto bene. Ti sei immedesimata in maniera quasi impeccabile. Sei riuscita a far sfociare il carattere del Saiyan. Inoltre, mi è piaciuta molto la descrizione e il linguaggio che hai usato. Semplice, privo di errori grammaticali. Quanto alla presunta madre di Kakaroth e Radish, non ho mai approfondito una sua possibile personalità; sento molto spesso quel nome, Taanipu, tuttavia. Sono certa che era una donna assai cazzuta ( ovviamente non al pari della madreh di The Prince, tsk. )

Mi piace come descrivi questi guerrieri.
Ti meriti la bandierina Namecciana!

Saluti
Dark Vegeta

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Bene bene bene, sono venuta a recensire la concorrenza, LoL.
Iniziamo dicendo che è veramente scritta bene, rispetto a Sedah's Chronicle devo dire che ti sei superata. Per quanto riguarda Bardak sono contenta che i nostri due personaggi nonostante siano lo stesso risultino diametralmente opposti.
Il tuo Bardack è più forte, è pronto ad accettare la solitudine, probabilmente per il fatto di considerarsi fortunato per certi versi, dopotutto aveva già perso tutto, peggio di così non gli poteva andare. Nonostante la tristezza del prompt la fanfiction lascia uno spiraglio di speranza finale. Una speranza amara, come dici tu "Una mezza vittoria" che però passa in secondo piano al futuro che tutti sappiamo sarà esattamente come lo descrive Bardak. Il finale della storia ci trasmette quindi la stessa emozione che probabilmente spinge Bardack a continuare. Tutto il contesto è molto interessante e ben poco usato in questo fandom. È un buon incipit per scrivere una marea di What if? e dovrò seriamente resistere alla tentazione di farlo prima di inguaiarmi con centinaia di long incompiute XD
In conclusione un mazzolin di rose a lei, un applauso ed un in bocca al lupo per il contest!
Alla prossima!

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è....è.....è magnifica! *^*
hai trattato benissimo il personaggio, il testo è scorrevole e non penso ci siano errori grammaticali.
insomma... FANTASTIC! amo questa fic!

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Ciao cara^^
Che dire? Questa breve shot è davvero profonda, e soprattutto diversa dal solito, dato che poche volte, si evidenziano le debolezze di personaggi come Bardak. Ecco la tua scelta, è stata la migliore che potessi fare, sai che approvo sempre quando si parla di Bardak *______*
Allora, dato che lo scopo del contest è quello di mostrare le debolezze di una personaggio, tu l'hai fatto in maniera molto appropriata, senza sfociare nell'OOC (Bravaaaaaa!!!!! *________*) Ci presenti un Bardak che improvvisamente, dopo aver vissuto accanto ai suoi compagni ogni battaglia, si ritrova solo. Questo fatto lo porta a farsi molte domande, soprattutto questa: "i saiyan hanno un'anima?" Lui di certo non si era mai posto il problema, un guerriero saiyan non si porrebbe mai un problema simile. Lui è come San Tommaso, non ci crede finchè non ci mette il naso xD Scusa, era pessima ma è un detto che si dice qua da me xD
In queste circostanze capisce che qualcosa sicuramente c'è, si rende conto di ciò proprio quando la sua vita sta per arrivare al capolinea. Bella questa frase: "Toma, agonizzante e in fin di vita. Il mio migliore amico è morto tra le mie braccia. Non gliel’ho mai detto, eppure son certo che lo sapesse." Veramente molto profonda, qui sottolinei l'amicizia che c'era tra loro, amicizia che però, a causa della loro società andava nascosta.
"Quando l’orgoglio infiamma il petto la sentiamo. L’orgoglio è la nostra essenza, cucita addosso al nostro corpo, e rivela l’anima al nostro interno." Questa è la frase che ho adorato di più in assoluto: l'orgoglio è la loro anima, il motivo fondamentale per cui vivono, per cui combattono. Insomma, l'ho trovata particolarmente evocativa, l'ho amata sul serio, complimentissimi *______* awwww *_*Anche il pezzo delle stelle è stato splendido: mi hai emozionato in questi punti!
Poi il finale, un po' aperto, in cui ci lasci desiderare, ci lascia sognare il destino del saiyan solo nel vasto universo. Brava, veramente brava.
Forse in certe parti Bardak è sembrato un po' diverso dal solito, un po' meno duro, ma era il contest prevede questo, perciò brava. Sei stata IC, quindi tranquilla :D
C'è qualche ripetizione, ma non ho notato errori^^ In bocca al lupo, ti auguro di arrivare in un bel posto nella classifica :D
Baci.

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Scusa per il ritardo, ma non ho potuto dedicarmi prima alla scrittura di questa breve recensione.
Partiamo dai soliti due punti, ovvero grammatica e stile.
La grammatica è eccellente, senza errori e il testo è scorrevole. Lo stile di scrittura l'ho trovato molto adatto al momento raccontato, hai dimostrato di sapertela cavare molto bene con le introspezioni.
Mi è piaciuto molto come ci hai mostrato il carattere di Bardack, personaggio che personalmente apprezzo molto. La tua interpretazione dei suoi sentimenti è perfettamente In Character e davvero molto interessante da leggere.
In sintesi, l'ho adorata.
Non posso quindi non farti i complimenti e augurarti buona fortuna per il contest (Io e il "mio" Goku sul quale ancora non ho scritto una riga dovremmo batterti? °w°)! :D
Alla prossima <3

Son Ken

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Grin, cara! *-*
Ma che sorpresa, un'one-shot su Bardack *-* (eheh, l'amore nostro).
Bella, assolutamente bella. 
Originale l'ambientazione; non ne ho viste molte sullo Special Episode Of Bardack e assolutamente meravigliose le sensazioni che lui ha provato.
Solo nel passato, morto nel presente. Sì, è lui. E' una piccola particolarità di questo bel personaggio.
Lo hai caratterizzato benissimo, complimenti! <3
Però ti segnalo una cosa: pianeta andrebbe scritto con la lettera minuscola, dato che è un nome comune; per il resto non ho altro da dire, è tutto meraviglioso.
Detto questo, buona notte <3 ciao!
(Recensione modificata il 20/05/2012 - 11:56 pm)

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Eccomi qui cara, ancora tutta intera dato che il terremoto per fortuna non è ancora arrivato ._.
Devo dire che mi è piaciuta molto, Bardak è uno dei miei personaggi preferiti e la sua storia è molto triste per non dire interessante.
Hai scelto lo spazio e il tempo adatto per descrivere il tema della solitubine che, come hai detto, è differente tra fisica e psicologica.
Nal passato, appunto, i Saiyan non c'erano ancora cosa che fa di Bardak l'unico Saiyan nell'universo.
La parte dei ricordi mi  è piaciuta molto, soprattutto quella della nascita di Radish
Almeno avrò una discendenza
Eh, e non sai ancora quanto sarà bella xD 
Mi è piaciuta anche perchè hai fatto riferimento all'anima dei Saiyan.
Mi ha molto sorpreso e è anche molto originale come pensiero, un Saiyan che si interroga sulla propria anima non è da tutti i giorni, LOL
Bravissima ancora, scrivi davvero divinamente e il tema è perfetto :) ^^

- Hope <3

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