Bellissima shot, davvero! Mi ricordo molto bene la puntata in cui Brian racconta quell'episodio dopo che Justin lo raggiunge da Woody e racconta sia a lui che a Mel di essere stato sospeso da scuola per aver difeso un suo compagno e aver mandato molto poco elegantemente a quel paese il suo professore gridandogli: "This queer says FUCK YOU!" con tanto di medi alzati... e leggere di quel fatto accaduto a Brian, o meglio, come sarebbe potuto accadere, come lo hai immaginato tu, mi ha strappato via il cuore, perché Brian potrà essere stronzo e senza cuore quanto lo si vuole - anche se tutti sappiamo che in realtà non è così, dato che la sua è solo una facciata per nascondere la fragilità che, in cuor suo, ha -, ma posso sentire la sofferenza che ha provato in quei momenti, nei momenti in cui è stato picchiato, in cui gli hanno infilato la testa nel cesso! Ma poi si è vendicato, e lo ha fatto bene, con una certa classe, perché a quel bastardo gli ha stroncato la carriera! E tu, con questa shot, mi hai fatto commuovere nel leggere quello che persino Brian ha dovuto sopportare! Il finale... il finale è davvero bellissimo, rimanda alla 1x16, con Justin che sputtana Hobbs davanti a tutti... ma le ultime righe mi hanno strappato via l'anima, soprattutto l'ultima frase, davvero ç____________ç Okay, dopo questa recensione pressoché inutile - devi scusarmi, ma quando si tratta di Queer as Folk io divento logorroica e molto prolissa, e quindi o mi metto a scrivere le centinaia di ff sul telefilm che ho in testa, o ne vado a scovare di un po' vecchie e le recensisco lol -, levo le tende e me ne vado, rinnovando i miei complimenti! Spero di trovare qualche altra tua storia in questo bellissimo fandom ;) Un bacio, -Martina-.
(Recensione modificata il 13/01/2014 - 11:11 pm)

Davvero molto bello, questo piccolo episodio della vita di Brian.
Anch'io ricordo quando Brian ne parla e ancor più rivedo il modo distaccato che usa per descriverlo. Mi piace il modo in cui hai preso in mano la situazione rendendo a questo ricordo la degna vita che meritava.
Devo dire che mi hai colpito fin da subito -anche perché ho letto questa OS il giorno stesso che l'avevi pubblicata- ma non lasciai recensioni precedentemente perché ero -e sono tutt'oggi- incapace a farne, diciamo che mi sto impegnando a lasciarne qualcuna che non faccia quel gran schifo. :P Ok, basta sproloquiare a caso xD Questo era per dirti che mi sei piaciuto da subito e mi piace anche il tuo modo di scrivere. Chiaro e conciso.
Complimenti.
Spero continuerai a scrivere a riguardo.

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Ricordo quando Brian raccontò quell'episodio, ma sia oggi sia allora faccio fatica a immaginarlo in una situazione del genere, pur avendo individuato in molte occasioni la sua fragilità! E' bello vedere la forza che lo contraddistingue venire fuori, anche se è triste pensare che sia derivata da un padre stupido e violento, una madre inutile e bigotta, una sorella inesistente e compagni che non capiscono nulla. E quanto è bello leggere il desiderio di protezione che gli viene spontaneo quando toccano Sunshine, come nella prima occasione con il tizio che si era portato a casa e lo voleva mandare via... e mi ha sempre colpito molto il modo di Brian di capire al volo le situazioni, anche la pericolosità di Hobbs!
Tutto questo sproloquio ti avrà sicuramente fatto intuire che la tua storia non mi è per niente piaciuta... ihih, sto ovviamente scherzando! Molto bella e molto ben scritta, brava :D!!! E grazie per aver descritto quest'episodio... i missing moment mi piacciono un po' in tutte le storie, ma quelli di Queer as folk li amo, almeno quelli su Brian, su Justin e su Brian&Justin (meno quelli su Michael, lo ammetto) :P!

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