Salve, inizio col dire che mi è piaciuto davvero molto il fatto che fin dall'inizio hai precisato che per te i cavalli non sono dei semplici strumenti, come una palla per giocare a calcio o una racchetta per giocare a tennis, anzi, sono dei compagni fedeli dei quali ci si può perfino innamorare. Per questo motivo ritengo che al posto delle due righe di introduzione del primo capitolo dovresti mettere propro questo pensiero, che da già un'importante informazione sulla protagonista.
La mia prima impressione riguardo a questo primo capitolo è stata tutto sommato buona ma ci sono delle cose che puoi migliorare notevolmente.
Ad esempio potresti sfoltire e ridurre gran parte dei dialoghi e privilegiare le descrizioni, curandoti del fatto che siano più approfondite e dettagliate, in modo da disegnare nella mente del lettore un'idea precisa di quello che stai descrivendo.
Una cosa sulla quale dovresti veramente fare pulizia sono i punti esclamativi, sono davvero troppi e spesso sono usati in modo sbagliato. Se ci pensi nei libri questo segno di punteggiatura non è usato in gran quantità. Se proprio li devi usare, fai attenzione a non metterne mai più di uno.
Sempre rifacendomi al tipo di linguaggio che si può trovare in un libro, ti consiglio di eliminare totalmente i segni grafici e le faccine, che deformano la pagina e danno un senso di confusione.
Dopo i cambiamenti a livello grafico, direi di concentrarmi nuovamente sul contenuto. Una cosa che i lettori vorrebbero sapere (fin dal primo capitolo) è l'età della protagonista, nonostante ciò questo è un dettaglio effimero, quindi decidi liberamente di includere o meno questa informazione. Ciò che veramente dovresti aggiungere è il motivo per il quale il cavallo ti ha colpito così tanto e una descrizione delle sensazioni ed emozioni che hai provato durante la cavalcata. Anche delle indicazioni base sul tuo istruttore come età, aspetto fisico in generale, particolari dell'abbigliamento, dettagli sommari sul suo carattere, una sua caratteristica particolare... danno un quadro più completo.
Ma torniamo un attimo indietro. Quando nomini per la prima volta due cavalli ne parli come se i lettori già li conoscessero (probabilmente perchè tu li conosci molto bene) ma in realtà non è così. Prova ad aggiungere uno o due aggettivi in allegato al nome, ad esempio:
"(nome), la cavalla saura e (nome), il pony più scansafatiche di tutto il ranch." (Naturalmente questo è un esempio che ho inventato io, dato che non conosco i tuoi cavalli. Tu sei libera di aggiungere qualsiasi aggettivo ti aggradi.)
Ti consiglio inoltre di fare abbondante uso di sinonimi per evitare ripetizioni che rendono la lettura meno piacevole e scorrevole; prova ad elminare le scritte tra parentesi che indicano un cambio di scenario e a descrivere tu stessa quello spostamento. Ad esempio invece di scrivere:
(a casa)
E poi continuare con la storia, prova invece a scrivere:
Una volta arrivata a casa...
Anche questi piccoli dettagli determinano la qualità della storia, percui tieni a mente gli accorgimenti sopracitati.
Per finire, cerca di tagliare dialoghi e descrizioni che non sono determinanti nello svolgimento del racconto, per esempio, è inutile che tu scriva una battuta nella quale la protagonista dice di andare a prendere il cap quando l'hai già annunciato nella riga precedente. Oppure quando descrivi il momento nel quale Karin accarezza il cane del maneggio: è un dato che di fatto non interessa i lettori ed è del tutto privo di qualsiasi riscontro nella trama.
Nel complesso trovo che potrebbe diventare una gran bella storia e i possibili proseguimenti mi incuriosisicono, quindi ti spingo a rivederla e a pubblicarla con le dovute correzioni (sperando che i miei consigli siano serviti a qualcosa).
Mi auguro di non aver tralasciato nulla...
Mi raccomando non farti scoraggiare dai commenti negativi, raccogli le critiche e usale per migliorare sempre di più! =)
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