Wow, solo perché l'ha scambiata per un ragazzo la sfama gratis: dovrei tagliarmi anch'io i capelli ahahah. E che bel modo di troncare definitivamente una pubblicazione, i miei complimenti -sarcasmo mode on lol-.
Comunque... m'è già capitato di accennarlo, ma ritorno sull'argomento: probabilmente non dovrei tirare in ballo il lavoro d'altri ma, primo, non sarò irrispettosa; secondo, nessuno vi baderà e, come già constatato, gli account degli autori sono morti e sepolti; terzo, si tratta di due opere connesse, dunque mi sento in piena libertà di considerarle collaborazioni. Detto questo, trovo che sia un peccato che il tuo lavoro abbia meno recensioni e, soprattutto, meno capitoli di quelli del tuo compare Cimmino, perché secondo me è migliore. Con questo non intendo dire che sia privo di difetti: ci sono imprecisioni sintattiche e alcuni elementi potevano essere trattati con più cura, però la prosa, con un po' di lavoro, poteva diventare più che promettente e i personaggi non sono bidimensionali. Detto ciò - e questo è probabilmente qualcos'altro che non dovrei esprimere apertamente, ma farò un'eccezione - ho concluso le recensioni alla storia di Cimmino con un commento finale neutro: questo non accadrà con la tua. Dirò di più e che l'amministrazione abbia pietà di me: anche se tuo socio in scrittura, non credo avesse il diritto di postare quelle recensioni neutre/critiche nei tuoi confronti, perché il tuo lavoro è, secondo me, migliore del suo.
Addio.

Il padre di Sephiae santo subito: che pazienza quell'uomo.
Quindi eccoci al penultimo capitolo dei pochi che c'è stato concesso di leggere. Ci sono alcuni errori sintattici o di battitura, ma temo che l'autore non ne sarà mai consapevole lol.
Per il resto, è coerente sia formalmente che in quanto a sviluppo di trama e di personaggi a ciò che abbiamo avuto modo di conoscere finora.
Indubbiamente Sephiae è sicura di sé e ha grandi progetti per il futuro. Ribadisco che si meriterebbe un bel po' di pizze in faccia per la sua arroganza e la sua spocchia, ma è pur sempre un Altmer ed è giovane: diamole tempo ahahah.

La descrizione che fai dell'ingresso al Palazzo Blu m'ha quasi catapultata in un manuale di storia dell'arte, con la descrizione di una bella opera architettonica, e se quanto ho appena detto può suonare una critica, sappi che invece è un grande complimento: da una vita studio storia dell'arte, history of art is life for me, quindi mi sono sentita un po' a casa lol.
Fa tenerezza vedere Sephiae tanto ingenua da non intuire minimamente che la maga di corte di Solitude sia un vampiro. Dopotutto, Sibylle stessa disprezza la gente cui appartiene e non ci sono mai state concesse spiegazioni su come sia diventata ciò che è.
PS: diciamocelo, la rampa di scale che conduce al trono dello jarl non è così brutale: a essere in Sephiae lavorerei sulla mia forma fisica, perché mi pare un po' eccessivo piegarsi in due dal fiatone per averla fatta di corsa ahahah.
PPS: ragazzina ingrata che non sei altro, se un genitore ti chiede notizie sulla tua giornata di studio non è un interrogatorio: è una conversazione. Se avessi parlato io così ai miei una pizza in faccia e ciao... e me lo sarei meritata!

Dato che non ci sarà nessuno a leggere ciò che scrivo così da rimproverarmelo e, ad ogni modo, voi stessi avete affermato che i due lavori sono connessi dunque avete sottinteso una collaborazione, non mi tratterrò dal dire che la tua prosa sia migliore di quella del tuo socio Cimmino e lo stesso vale per l'elaborazione degli eventi e delle descrizioni.
Vedendola rubare una mela, avevo inizialmente creduto che Sephiae fosse una piccola poverella, invece col procedere del capitolo scopriamo che appartiene a una famiglia abbiente e che l'innocuo furto della mela non rappresenta che una piccola sfida con sé stessa, per mettere alla prova la propria magia. Ho trovato che fosse una bella soluzione cominciare il capitolo attraverso gli occhi della "vittima", di un personaggio che probabilmente non vedremo mai più. Ci sono ben pochi capitoli da leggere, ma li leggerò.

Ed eccomi qui, dopo aver letto e recensito la defunta storia di Cimmino, sapendo che lui mai baderà ai miei commenti perché il suo profilo è non meno defunto, a commentare le vicende della sua co-protagonista, qui personaggio principale, in una storia altrettanto defunta su un profilo anch'esso defunto lol.
Non mi è mai piaciuta la protagonista di Cimmino, per niente, e ho sempre avuto una predilezione per Sephiae, dunque per quel poco che mi è concesso leggerò di lei.
Da quel che ho capito, Sephiae è una Mer, o comunque possiede sangue Mer, e i Mer vivono molto più dei comuni Uomini, quindi suppongo vi sia una causa esterna che l'abbia condotta alla morte. Non lo sapremo mai, quindi pace all'anima sua ahahah.

ah bello de notte! te sei dimenticato dei dialoghi per strada! ricordati di mettere lo spazio dopo le virglolette!

Bene bene. Solo un punto non mi è piaciuto molto: "la crisi si faceva sentire." Io proverei a metterlo in maniera un po' più elegante.

Alleluia! finalmente lo hai pubblicato. No, comunque sono serio nel dire che l'hai scritta davvero breve l'introduzione, è intensa e piglia bene ma finisce subito quindi GASA di contenuti!