Recensioni per
Indissolubile
di SAranel

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/06/12, ore 22:50

Oddio, oddio oddio! Questa storia mi ha commossa davvero tanto! T___T E sappi che portare ME a commuovermi e a tirare su col naso, ce ne vuole. E parecchio anche! Solo per questo meriteresti più che una umile recensione!
Partiamo dall'inizio: dal tono leggero che avevano i primi momenti, quando hai descritto come si è trasformato l'appartamento nel corso degli anni, tutto ho pensato, fuorché a quello che avrei letto dopo. Sì, perché all'inizio non avevo capito che il tempo trascorso sarebbe stato così tanto. Ho riso un sacco, immaginandomi la povera casa e mi sono più volte detta «E chissà come ha reagito la povera signora Hudson!»
E alla fine la signora è apparsa e allora ho veramente capito dove eravamo, cosa stava accadendo e che tono presto avrebbe preso la storia. Ed è lì che ho avuto un primo momento di commozione, sì.
E poi siamo arrivati a loro, alla descrizione di loro due, del malore di Sherlock e anche qui non ho retto e ho sentito i miei occhi diventare lucidi.
Ma sai cosa mi ha stroncato definitivamente? La parte finale, quel breve dialogo tra i due e il momento in cui John rimane solo a pensare al passato, al presente e a un futuro che non riesce ad immaginarsi senza l'altro. Ed è l' che mi sono vista davanti la scena de "L'uomo bicentenario", quando i due muoiono insieme, amandosi come il primo giorno. E mentre leggevo, pregando che non finissi la storia con la morte di uno dei due, ho invece tanto sperato che la fine di questa storia - non sulla carta, ma almeno nella tua mente - fosse stata come quella del film.
Bella, bella davvero. Mi è piaciuto moltissimo anche lo stile, ironico, quando serviva, a tratti più alto, con quella nota malinconica che ti fa sentire il trascorrere di un tempo che non torna più.
Complimenti, complimenti davvero. S, lo so che sono monotematica e ripetitiva, ma non so che altro dire di diverso per confermarti ancora una volta le mie parole! XD

Recensore Master
15/06/12, ore 21:55

Leggere una storia come questa mi fa bene al cuore. E' un piccolo tesoro di bellezza, semplice, dolce e rilassante come una tazza di té caldo.
Ho apprezzato in particolare la tua descrizione del cambiamento a partire dagli oggetti, dalle cose che hanno fatto parte della vita di Sherlock e John e che sono cambiate nel tempo.
E' stato molto delicato l'accenno alla morte di Mrs.Hudson e di Sherlock che, forse per la prima volta davanti a qualcuno che non sia John, mostra quanto le volesse bene. E poi loro due: anche loro sono cambiati, si sono dovuti arrendere al tempo e che ha lasciato su di loro la spalla dolorante e i tremori di John (sopportati con pazienza perché, e questa riflessione mi ha fatto quasi piangere, è stato grazie a quel proiettile che si sono incontrati), l'infarto di Sherlock, ma solo nei corpi. Perché tu hai saputo cogliere quella cosa che nel tempo non è mai cambiato: il loro spirito e l'amore che provano l'uno per l'altro.
Ti confesso che mentre leggevo l'ultima, bellissima scena del tuo racconto, non ho potuto fare a meno di pensare ai miei nonni, innamoratissimi per 54 anni.

Recensore Master
14/06/12, ore 23:08

*riemerge dal cumulo di fazzoletti*
Cosa posso dire? Dolcezza, malinconia, un amore che trascende il tempo e lo spazio, due meravigliosi personaggi che gli anni hanno reso così diversi eppure così sempre loro. Magnifico. Mi sono commossa, davvero. E' una storia molto toccante, intima, che ti colpisce al cuore. =')
Non posso fare altro che metterla tra le preferite, perché è un vero gioiellino. Grazie per scrivere sempre storie così belle. *____*
Un bacio!
Alla prossima =)

Recensore Master
14/06/12, ore 22:24

OHMYGOD una storia con loro due vecchi e ancora insieme, che si amano e continueranno ad amarsi. Per sempre. Perché "è la vita e non la morte a non aver confini" (cit. L'amore ai tempi del colera, film). Bellissima, mi hai commossa fino alle lacrime. Grazie.

Recensore Master
14/06/12, ore 22:01

Mi è venuto un profondo groppo in gola, diavolo ç.ç pensare a loro due (sarà che sono stata mezzo traumatizzata da una fanfiction in cui loro sono anziani e ogni volta che ne leggo mi viene da piangere @_@) in età avanzata, con la morte a un passo - sì, sono tragica, me ne rendo conto - mi uccide i neuroni. Sei riuscita a commuovermi e a rattristarmi nello stesso momento, per cui mi hai mandato in pappa il cervello e non so cosa dire a parte che è bellissima, mi ha davvero emozionata! Per cui mi limito a farti i miei complimenti e a ringraziarti ancora una volta per la tua gentilezza çvç un abbraccio!


Jess

Recensore Master
14/06/12, ore 21:19

Che teneri, questi John e Sherlock anziani, ma sempre innamorati e sempre indomiti, nonostante gli acciacchi e i cambiamenti. Fa un po' strano pensarli vecchi, quando li abbiamo visti giovani e pronti all'azione (anche se, a dire il vero, nell'iconografia classica ce li hanno sempre mostrati più in età...) Bello come hai descritto il passare del tempo a Becker Street, l'evoluzione anche degli oggetti che li circondano, non solo di loro stessi. Ed hai ragione, è impossibile pensarli separati, anche se al massimo insieme potranno... allevare api! XD Bella storia, come sempre, complimenti. A presto!
Sara