Recensioni per
Hurt.
di CapaFelpy

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior

Ciao! bella one-shot, complimenti! Certo parlare di bulimia non è mai facile. E' un fenomeno che ispira ancora tanta paura e vergogna; forse perchè non si vuole ammettere che è proprio la nostra società ad essere malata ed è solo per riflesso che questa malattia si proietta sui soggetti più fragili e inesperti: i ragazzi. Cmq mi piace il tuo stile e come ti sei destreggiata tra le parti narrative e quelle a carattere più riflessivo. Un'unica cosa: forse all'inizio tendi ad essere troppo esplicativa, potevi disseminare le descrizioni dei personaggi all'interno del racconto, al posto di inserirle a blocchi; secondo me la storia perde un po' in questo. Per il resto, tutto fantastico. Continua a scrivere che ti seguirò :D

Recensore Junior

No, tipo che mi mancava pochissimo a pubblicarti la recensione, ma per sbaglio ho cancellato tutto? Mi ritrovo alle 4 di notte a riscrivertela da capo, LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Sono la Socia più cogliona che ci sia.

Comunque grazie, m'hai fatto venire gli occhi lucidi. Già, la Socia, quella che rideva rumorosamente nella scena del naufragio del Titanic, mentre leggeva questo stupendo racconto aveva gli occhi lucidi. Fossi in te, mi sentirei onorata.
Questo testo è l'ennesima dimostrazione che tu, mia cara, scrivi da Dio. Certe frasi sono d'una bellezza immensa. Insomma:

Io ho i lividi sulla pelle, voi nell’anima. 
Ero sempre stato un ragazzo claustrofobico, fin da bambino.Avevo paura di ogni spazio troppo piccolo, andavo in panico per nulla, mi sentivo soffocare. Potete dire fosse anche per la mia asma, ma ancora oggi, nonostante mi sia passata l’asma, la claustrofobia vive in me.Non si parla di ascensori, camere piccole e armadi.Si parla di sentimenti. Mi soffocano, mi fanno agitare, sudare, tremare.  
Felicità è sorrisi. Felicità è non fingere di provarla. La felicità esiste, ognuno l'ha provata, ma non si è accorto di lei, è passata veloce  e sfuggente, come una nuvola in un giorno di sole. E mi dispiace dirtelo, ma non si trova. Si prova. Cambia solo una lettera forse, ma il significato è enorme. La differenza è enorme. 
Una volta la trovai piena di tagli, le chiese spiegazioni. Disse che si era incisa sulla pelle la parola "schifosamente diversa" per ricordarsi quanto fosse sbagliata e quanto dovesse soffrire per questo. 
<< Lei è strano. Dice di averla persa, ma ha ancora presente questo sentimento. >>
Era vero. Conservavo il ricordo di ciò che avevo provato come fosse oro. A volte non ci rendiamo conto di quanto un ricordo possa valere, possa stamparci addosso il miglior sorriso mai visto. Pensiamo spesso ai ricordi come bestie che ci fanno soffrire, mutilano ogni parte di noi lasciandoci freddi e vuoti. Ci siamo dimenticati che è proprio in quel momento, quando ci accasciamo sul pavimento terribilmente stanchi di tutto e di tutti che scorgiamo quella scintilla dorata che ci riporta vivi. E' ciò che ci riporta a coloro che non possiamo più sfiorare, con cui non possiamo più parlare. Ed è bello perché tutto assume una luce nuova, tutto diviene migliore ai nostri occhi e impariamo a vivere, magari meglio, magari senza farci del male. 
Questo per me è talento. E di grosse dimensioni. Non sento cazzi, la Socia ha parlato. Punto. A capo, lettera maiuscola. (Cit. maestra dell'elementari, quando si faceva il dettato. Non so cosa centri in questo momento; forse è l'ora, o forse è il fatto di aver cancellato per sbaglio tutto quello che avevo scritto prima, che mi fa svalvolare così. Chissà ...)
Ho letto solo due testi, e ti reputo divina. Possibile? Certo, visto che scrivi così bene, ma soprattutto scrivi su certi argomenti che mi stanno a cuore. Scrivi cose profonde, pensieri che, sinceramente, non mi passano dall'anticamera del cervello. Le tue frasi non sarei mai riuscite a scriverle, ne sono sicura. Beh, tanto di cappello. (Primi della classe, perché manco all'appello? E' l'ora, LOL.)
Ti prego, non smettere mai di scrivere, perché lo fai dannatamente bene!

P.S: si, mi è piaciuto da morire. Non si era capito? Infondo, sto sbandierando alle 4.13 di notte una bandierina verde scintillante. Penso che si sia capito che amo 'sto testo.
P.P.S: l'ho messo pure tra i preferiti. 
P.P.P.S: ho fame. 
P.P.P.P.S: questa recensione sta risultando ridicola. Come me, del resto.
P.P.P.P.P.S: non ho voglia di controllare l'italiano, mi fa troppa fatica. Se troverai degli errori, ti prego, perdonami. E' l'ora.

Bacione. <3