Io... davvero, non ho parole. Non ho parole perchè hai detto tutto tu. Non mi resta nulla da aggiungere, se non grazie. Grazie per questa storia, grazie per i sorrisi e per le lacrime. Grazie davvero, davvero, davvero.
E... davvero. Grazie!
E' stato bellissimo leggerti e leggere di questi momenti. Complimenti, per tutto.

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Tu sei fantastica!
Non avrei mai immaginato che l'ultimo capitolo fosse proprio ambientato in quel momento. In queste poche righe sei riuscita a trasmettermi un senso quasi di malinconia, ma allo stesso tempo di pace ... come se Paul fosse più che soddisfatto della sua vita e fosse pronto oramai a ... caspita, è dura dirlo ... a lasciarci. Come hanno già detto anche gli altri, purtroppo sappiamo bene che questo momento un giorno arriverà ... io mi sento male solo a pensarci! Essendo fan scatenata innamorata pazza di lui, credo che passerò il resto della mia vita vagando nella disperazione e nell'angoscia più totale (ok, è esagerato ... ma era per fare un po' di scena) comunque, tornando a noi ... ti confesso che leggendo questo capitolo, e una volta realizzato quale momento preciso fosse ... ho sperato che, quando sarà da qui a cent'anni, possa accadere proprio così come lo hai immaginato tu: in modo calmo e pacifico. Ma Paul non ci lascerà mai perché lui è immortale! Mio, mio, tutto mio! e.e 
Tanti cuori
La Testadimela

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i'm heeere, bitches (imita quelle americane trasgressive, yoyo)
che dire? questo tocca un tasto davvero dolente. E' da un pò che ci penso e già affogo nel dolore. 
Il tempo avanza, purtroppo, e - che noi lo vogliamo o no - questo momento arriverà, immancabilmente. Ma no, non farmi pensare alla depressione nel quale cadrò, ai pianti notturni, alle voci metalliche delle giornaliste che annunciano la notizia, al senso di solitudine che mi accompagnerà, alla sensazione di vertigini non appena proverò a camminare, come se senza di loro due (perché sì, Ringo è Ringo e proprio non so come farò anche senza di lui) non fossi più capace di vivere e dovessi rimparare, da capo. 
Probabilmente sì, dopo la sua(loro) morte sarò un libro da riscrivere completamente. Ma dalle pagine gialle, stropicciate, e macchiate di caffè ai margini, perché il bianco sarebbe troppo puro, limpido, non degno di una vita senza di loro.
Ma no, no, lui(loro) sono ancora qui e ora devo solo ridere e sperare che rimangano ancora qua, con noi, per tantissimo.

complimenti, tanti, tanti, tanti.

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la mia recensione non può mancare, enno'. Te l'ho detto che ti avrei perseguitata, o forse no, ma comunque l'ho pensato e fa lo stesso.
Forse sì, è vero, il Paul di ora è riuscito a togliersi di dosso quell'armatura fatta di malinconia che si portava dietro da anni, oramai, e ha imparato a conviverci. A dimenticar il passato non sarà mai capace, no, nemmeno a lasciarselo alle spalle, ma ora sa comunque come camminare tenendo quegli istanti per mano.

Breve ma molto forte, difficile da dimenticare.

complimenti, meravigllia.

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mi fa proprio piacere che, in questo, sia particolarmente presente Mary. Lei è probabilmente quella che dimostra maggiormente il suo amore per Paul (non che gli altri non lo amino, eh), ci sono un sacco di foto recenti dove, addirittura, lo bacia sulle labbra (ma se tipo, andassi in giro a dire che sono una delle sue tante figlie? ahah) e lo stringe come se fosse ancora una bimba. Poi, non so, sarà che è la sua primogenita, sarà che in lei rivedo tantissimo lui, soprattuto nei modi di fare, ma io la adoro!
Poi c'è anche la piccola Bea che è, a parer mio, incredibilmente carina e fortunata ad avere un papà come Paul che, nonostante dovrebbe essere solo un nonno, continua ad essere un padre perfetto. 
C'è anche Heather, lo so, ma io proprio non la sopporto, perciò...
E poi ci sei tu, fra queste righe, com'è giusto che sia, con il tuo modo di scrivere, il tuo stile, le tue emozioni, e io non posso che dirti "brava" per la.. ho perso il conto, ma poco importa, no?

bellissimo, come sempre!

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meraviglioso, come sempre, ma forse no, un termine per descriverlo non c'è ancora. Però dovrebbero inventarlo, per te - che meriti un aggettivo degno di te e di ciò che scrivi - per chi legge - che preferirebbe sicuramente leggere qualcosa di sensato, dalle mie recensioni - e per me - che mi sento sempe troppo piccola e insignificante per poterti descrivere.
bravissima, non scherzo, non esagero. Lo sei, semplicemente, e meriti tutti i riconoscimenti che ti spettano!

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Tu. Vuoi. Uccidermi.
Insomma, come puoi fare un capitolo bello e triste come questo? Con quale coraggio?
Sigh... *piange disperata*.
Scusa, è che io davvero non ce la faccio. Insomma, pensare a Paul morto... no, non ci riesco.
Ora me ne vo, altrimenti non so che succede .C (è una faccina con un occhio solo. Sono trasgressiva, seh).
With love, MaryApple.

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Ma che vuoi farmi piangere la morte di Paul in anticipo??? Comincio a piangere seriamente! Sembra strano pensare che Paul e Ringo un giorno moriranno, come lo sembra pensare che John e George sono morti. Non ho mai parlato al passato di loro, io li considero ancora vivi. Penso che quando moriranno Paul e Ringo più della metà di noi cadrà in depressione per qualche mese... ma non pensiamoci. Devo dire che il tuo omaggio a Paul è degno del suo nome!
A presto :)
With love and tears, Ruben J

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Wow questo capitolo è stupendo! Finalmente Paul ha scoperto la vera gioia di vivere nonostante non tutto è sempre stato facile ... e in un certo senso ci insegna anche che bella o brutta che sia, la vita vale la pena di essere vissuta! *piange commossa* Davvero geniale! aspetto il prossimo capitolo! *Si soffia il naso*

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Ciao Lonely heart.
Ho scoperto oggi la tua "raccolta" di compleanni di Paul e ho letto tutti i capitoli d'un fiato! Sono stati semplicemente fantastici. Ero quasi arrivata alle lacrime nei capitoli sulla morte di Mary, John, Linda e George. Ma ho notato che anche in quei capitoli che sarebbero potuti sembrare più "pesanti", sei riuscita ad abbassare la tensione ponendo alla fine sempre un messaggio più positivo e comunque di speranza. Complimenti davvero! Nonostante il tuo modo di scrivere sia molto semplice nella forma, riesci ad esprimere in pieno ciò che vuoi dire anche con frasi minime... e credimi, non è cosa da poco! Bravissima, davvero.
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, sono certa che saranno meravigliosi quanto questi e soprattutto ... sono troppo curiosa di sapere in che anno sarà ambientato l'ultimo! 

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Ecco, anche George. Forse ti sei prefissata di farmi frignare come una bambinetta, perchè cavolo... è quello che stai facendo. E non è affato una cosa negativa, dato che io non piango spesso, anzi.
George, George. E John. E poi Ringo e Paul, gli ultimi sopravvissuti. Mi ritengo fortunata perchè posso dire di aver vissuto in un epoca in cui i Beatles c'erano ancora, anche se sono certa che, in fondo, ci saranno per sempre.
Quindi boh, mi hai fatto venire in mente un sacco di cose tristi che ora non me la sento di scrivere. Però... questo capitolo è uno dei miei preferiti, sai? E devo dirtelo, come ogni volta: brava.
Un bacio.

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La dedica - la dedica - la dedica
Grazie, non me o merito questo capitolo (sono sempre sempre in ritardo a recensire) e sicuramente  non  è vero che ti faccio sentire più brava di quello che sei, perchè lo sei.
Però devi smetterla di farmi piangere. Povera Linda, povero Paul. Che capitolo triste, ma meraviglioso, come sempre.
Brava!

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Okay, sono 11 capitoli che piango, basta! Potere della cioccolata vieni a me e tirami su... non lo so, io mi infliggo di non vedere Paul triste: lui è l'uomo che "mi ha cresciuta" e mi ha insegnato ad essere forte, e ora che ho letto questo mi rendo conto che è l'uomo più forte del mondo! Io non metto in dubbio che in tutti questi anni si sia sentito così, insomma, ha perso molte persone a lui care, ma nonostante tutto ha sempre cercato di andare avanti e sorridere anche se ogni tanto qualche lacrimuccia scappa. Credo che questo sia più che un omaggio a Paul, credo che questo sia Paul nero su bianco.
Aspetto il prossimo capitolo con fazzoletti e cioccolata.
With love, Ruben J

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ma perché cavolo piango? dio mio, odio essere così dannatamente sensibile, così danntamente esposta ad emozioni di questo tipo.
sei così brava che quasi non ci credo. Ti bastano solo 2 righe per emozionare e - credimi - è davvero difficile.
complimenti.


ps. dovresti smetterla di farmi piangere, però! haha :')

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