Questa storia non è sentita come Too Late o altri tuoi pezzi, credo - o almeno così appare a me. Forse perché abbraccia un arco temporale ampio, lo stile è molto narrativo e poco descrittivo. Perde un po' per questo, dato che credo che sia il binomio descrizione-caratterizzazione a fare la differenza in un testo. Certo è che con te si ha che fare sempre con storie di qualità, con un cuore profondo, quindi la differenza la fanno quelle cosuccie minime che neanche varrebbe la pena parlarne.
Dovrei leggere *finalmente* No more sorrows, questa one-shot non fa altro che ricordarmelo, perché sì, ha il suo perché anche da sola, ma sono sicura che insieme alla long assumerebbe un significato più profondo. E' bizzarro lo scambio di ruoli. Ron si presenta con questa forza d'animo che finalmente è riuscito ad acquisire, mentre Hermione è quella fragile, quella che 'va via'. Bizzarro sì, ma mi piace, funziona bene, entrambi compaiono con vividezza sulla scena.
Ripeto, fa venire una voglia matta di leggere la long!

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[Recensione premio per il premio speciale GIURIA al contest "The Most Beautiful Death in This World indetto da Rosebund89 e giudicato da me]

Ciao, Bea!
Eccomi finalmente qui a rilasciarti la prima delle recensioni premio che ti sei guadagnata vincendo il contest - in questo caso è la recensione per il premio speciale! ^^

Dunque, partiamo dall'idea da cui nasce questa shot: ampliare il mondo raccontato in No More Sorrow. E' necessario che ti dica che la trovo un'idea geniale? Perché in NmS racconti una storia ampia e profonda, ma si sente che c'è molto altro che potresti dirci, si sente che nella tua testa c'è molto di più, ci sono tutti i retroscena che danno solidità alla storia.
Tutto questo per dire che... non vedo l'ora in cui pubblicherai le altre shot - aspetto soprattutto la George/Angelina.

Ma veniamo a noi e a questa shot.
Quello che mi è piaciuto di più è che ho ritrovato quello che già mi ero immaginata e che tu ci avevi raccontato nella long principale, ma hai aggiunto dettagli e particolari che, in realtà, non mi aspettavo. Mi riferisco soprattutto al finale. Nell'altra storia avevamo il pov di Hermione e quindi ci siamo fidati di lei e di quello che diceva, qui invece abbiamo scoperto che Ron non è che fosse poi andato effettivamente avanti, o meglio sì, ma non l'aveva lasciata indietro così come lei ci ha raccontato.
Vedere come la stessa storia raccontata con due introspezioni diverse cambi mi affascina veramente molto; perché è reale, è così che è la vita, e tu sei bravissima a rendere questo concetto.
Davvero, la profondità che tu riesci dare ai tuoi personaggi, anche in una shot breve come questa, è una cosa favolosa.
Insomma, ancora una volta ti faccio tantissimi complimenti! E sono felice che tu abbia vinto il contest, in questo modo posso spulciarmi il tuo profilo bene a modo. u.u

Un bacio,
A presto

Cri

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ç_ç Ok, forse dovevo leggere prima questa e poi quella a lieto fine. Mi devo ricordare di non truccarmi quando leggo le tue storie, mannaggia a te!
Sai che ci serviva questo spin-off? Perché mentre leggi No More Sorrow, ti poni tante di quelle domande: su Ron, sulla famiglia di Hermione. Ti ricordi che nell'ultima recensione ti dicevo che non mi ero accorta di quanto si fosse isolata?
Beh, con questa shot tutto è stato più chiaro, anche la reazione di Ron. Devo dire che si è comportato da gran signore, io avrei picchiato Harry!
L'avrebbe lasciata andare, ma non avrebbe mai smesso di amarla e di preoccuparsi per lei.
Solo con le tue storie mi ritrovo a tifare per Ron piuttosto che per Harry, il che è preoccupante :P
Non è facile ricominciare a vivere quando tante morti ti hanno segnato la vita e non riesci a dimenticarli... normale che anche la forte Hermione si appoggi a Ron e rimanga impaurita quando capisce che lui ha superato quel momento o stato.
Si sente anche più sola, non c'è la sua famiglia, Harry fa il coglione, e Ron non la sente piangere. Che poi, porello, magari ha il sonno pesante...*rox stavi scrivendo una recensione seria!!!*
Complimenti, Bea :)

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