Questa è la fine, quindi?
Giustamente ti chiederai chi sono, ebbene, sono una ragazza che si è innamorata di questa storia e ne ha recensito qualche capitolo.. Poi sono scomparsa. Immersa in tutto quello che mi capitava, sballottata da una parte all'altra dell'Europa.
Ed eccomi qui, nel 2014, a divorare gli ultimi capitoli di una ff che per un anno mi ha fatto vivere al fianco della mia band preferita. Ho adorato ogni capitolo, ogni frase, ogni litigata, ogni sollievo, ogni gesto, ogni anno, ogni giorno, ogni passione, ogni personaggio di questa meravigliosa storia che non riesco a chiamare fanfiction.
Perchè è come se il Dottore, di cui forse non sapremo mai il nome, Noel e Liam fossero esclusivamente tuoi.
Dio, quanto li amo, quanto li ho odiati durante il corso dei capitoli!
E come adesso, ne sento la mancanza. Forse è malinconia o peggio, melancolia.
Non lo so, volevo solo ringraziarti per tutto questo tempo "insieme".
Live forever mad!

fede:')

'The best there was, the best there is and the best there ever will be'
(recensione scritta con sottofondo di champagne supernova, per questo decisamente drammatica haha)

Ok, devo respirare. Io ho amato questo capitolo. L'ho amato davvero. Tu scrivi incredibilmente bene e, beh, che dire di Noel? *^* 
adoro questa storia, tant'é che la sto divorando! 

Ciao carissima! E' sempre bello trovare un tuo aggiornamento... Mi spiace per il periodo (da quello che mi hai accennato per messaggio su efp), ma...coraggio! ;) Il tuo stile si mantiene sempre efficace... In questo capitolo non succede sostanzialmente nulla di sconvolgente, ma e' un piacere leggere le piccole cose riguardanti la routine che quei due (FINALMENTE :D) hanno. Anais come ti ho gia detto mi sta simpatica solo nella tua fanfiction, tra l'altro :) Attendo aggiornamenti :) Ps: si, credo che gli studi a twickenham ci siano ancora, ma non ho avuto occasione di vederli! Compllimenti per la tua cultura generale :D io li conoscevo solo perche i miei 4 amorini (beatles) hanno girato li :)

Ehi! :3
Questo capitolo l'ho trovato moooolto attuale, soprattutto per l'argomento di Anais e della sua educazione.
Mi è piaciuto infatti come il dottore si sia arrabbiata con lei, perché alla fine è solo una bambina e vestirsi con i tacchi alti e truccarsi pesantemente non si addice proprio a una della sua età! Mi ricorda molte ragazzine di oggi che si mettono tre chili di fondotinta addosso manco fosse carnevale, per andare a scuola! (poi stanno peggio con 5 chili di trucco che senza, ma lasciamo perdere che vado fuori tema :P).
Sicuramente l'ambiente in cui è cresciuta non è quello ideale per una bambina e quindi ne ha risentito.
Provo molta empatia per la protagonista perché non vorrei mai indossare vestiti cortissimi con dei tacchi vertiginosi ad un serata piena di fotografi, penso che morirei di imbarazzo!
Molto dolce il pezzo finale, in cui, dopo una (sana) litigata, lei e Noel fanno pace stringendosi l'uno all'altra.

Ti ringrazio per aver postato questo capitolo, molto bello e mi è piaciuto soprattutto per il tema su Anais!
Alla prossima recensione,
Alice :3

P.S: Spero che le cose per te si sistemino presto, bacioni :)

Potrei piangere, sul serio. Anzi, rettifico, piango dall'emozione.
E' assolutamente meraviglioso il tuo modo di rendere tutto così realistico e tutto così appropriato ai personaggi. Ho apprezzato l'intero capitolo dai consigli del Dottore ad una giovane ed incerta Anais alla riappacificazione con Noel più dolce e serio che mai. Direi che i consigli della protagonista alla giovane Gallagher siano più che giusti e direi che anche per Noel sia arrivato il momento di fare il padre, sul serio perchè tutti sappiamo che i soldi non bastano e che dovrebbero essere solo un qualcosa in più all'amore e alla cura che un genitore dimostra verso il proprio figlio. D'altra parte il confidarsi di Noel nasconde solo incertezza e paura perchè così come lui dichiara in fin dei conti non ha mai fatto il padre ma sembra sia arrivato il momento giusto. Per quel riguardo il ruolo del Dottore nella vita sociale di Noel, beh tanto di cappello alla protagonista che si fa rispettare e si mostra sincera su tutto. Come sappiamo lei non ama la vita mondana e come ha confessato Noel nonostante tutte le modelle che gli sono girate intorno per anni il suo pensiero era fisso su di lei con i capelli arruffati e vestita con le sue camicie da boscaiola, perchè infondo a lei non fregava un cazzo, proprio come ammette Noelie. 
Le tue parole sono perfette e la scrittura è così matura che non riesco ad immaginarmi dietro questa storia una ragazza della mia età ma vedo una donna matura e saggia, davvero. Quindi ci tengo a farti i miei più sinceri complimenti. Adoro questa storia è la mia preferita in assoluto e lo sarà fino alla fine.
Il finale ovviamente è azzeccatissimo con un maturo e responsabile pronto a fare il padre e con affianco una donna meravigliosa che lo sosterrà.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
A presto, cheers :)

Ehi! :3
Finalmente posso leggere un tuo nuovo capitolo! c:
La storia tra il Dottore e Noel sta procedendo più che bene! Li adoro insieme, forse non sono una di quelle coppie normali che si dicono di volersi bene la mattina, ma è per questo che sono perfetti insieme.
E' bello anche che riescano a capirsi con un solo gesto, lei interpreta ogni suo piccolo movimento dalla tribuna.
Mi è piaciuto anche il fatto di raccontare il concerto attraverso le emozione del Dottore e i suoi resoconti. Rendeva tutto molto reale! :)
Mi ha fatto veramente piacere leggerlo!
Alla prossima recensione, un abbraccio,^^
Alice

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QUESTO è L'AMMORE :3

Non penso di aver altro da aggiungere,
anche perchè sai già di essere STRAMEGASUPERIPERARCIBRAVA come scrittrice e ti stimo STRAMEGASUPERIPERARCIamente (?)
Comunque: adoro i piccoli gesti dei nostri personaggi, il contatto tra Noelie e il Dottore, e tra quest'ultima e Anais.
Non so, questa fanfiction è una parte di te che ci hai regalato, e credo sia un dono fantastico, da custodire con cura e affetto.
Dire che quando finirà mi commuoverò?
Suvvia, "Potrei vomitare" direbbe un acido Severus Piton, ma anche se facciamo gli Inglesi di Manchestah, infondo qualche lacrimuccia verseremo da bravi lettori malinconici.
Complimenti ancora,
The Next Day è?
Mi ricorda un certo Ziggy Stardust.. Forse mi sbaglio.. Perchè Ziggy è diventato David, esattamente come questa storia si è evoluta nel tempo.
Un abbraccio,

thebeatgoesonx

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Ciao! Sono contenta che tu abbia aggiornato proprio ora che sono tornata nel fandom dopo mesi di solo studio e guide per la patente :')
sono sempre piu affascinata da questo quadretto familiare: dalla dolce anais (che come ho già detto mi ispira molta piu simpatia di quella vera, ma magari è dolce anche lei), del burbero/amorevole Noel e della nostra protagonista, della quale (se non sbaglio) non si sa ancora il nome...
Come non mi stancherò mai di ripeterti, riesci a rendere affascinante la loro "semplice" quotidianità... attirano molto i piccoli dettagli, gesti, parole, dediche...tutto ciò che da naturalezza e verosimiglianza a quella che è già la fiction più verosimile che io abbia mai letto :)

Un abbraccio
cherry

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Cara Flashbax questo è un altro dei tuoi capitoli superlativi, lasciamelo dire!
L'ho amato dall'inizio alla fine perchè come sempre hai saputo dosare con maestria situazioni appartenenti alla realtà e situazioni sviluppate dalla tua mente.
La tua descrizione attraverso le canzoni fa trasparire l'amore che unisce Noel alla protagonista, perchè come ha detto il Dottore a lei bastano le canzoni per capire cosa Noel prova per lei, ma del resto bastano anche solo le sue iridi e i suoi gesti per capire che adora le sue donne.
Nel bene e nel male loro sono stati sempre insieme uniti da un'alchimia rara e strana.
La tua descrizione rispecchia parecchio il primo concerto di Noel nella sua terra natia, e potevo benissimo immedesimarmi nei personaggi curati nei minimi particolari.
Ho apprezzato la tua visione di Sally nonostante Noel ancora oggi non riesca a spiegarsi chi diavolo sia questa ragazza che per te volteggia e fa da "assistente" a The Chief, è stata lei a renderlo celebre e sarà lei che l'accompagnerà all'altro modo? Quando Noel chiederà a Dio se ha ascoltato Don't look back in anger.
La tua immagine mi ricorda quella di un angelo inusuale e parlando di angeli non posso non pensare ad AKA broken arrow una delle canzoni migliori di Noelie.
Le affinità che ci sono con Knebworth sono evidenti a partire dalle luci ma ci sono anche tante differenze dalla posizione del Dottore che adesso se ne sta privilegiata in alto mentre nel 96' era di fronte al burbero Gallagher pronta a scattare foto. La differenza maggiore è l'assenza dell'amichetta di Noel ed evidente che adesso lui non ne abbia più bisogno avendo al suo fianco le due donne più importanti della sua vita.
Non so cosa aggiungere se non complimenti!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
A presto, cheers :)

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Mia cara,
Come sai parlerò con te di questa perla di Bellezza in privato.
Non posso però esimermi dal lasciare un pensiero sulla pubblica piazza. Questo capitolo è perfetto, ed è uno dei miei preferiti. Il modo che hai tu di descrivere la connessione di anime tra Noelie e il Dottore durante i concerti è disarmante, così come ci eri riuscita a Knebworth, ci riesci ora, sono trascorsi molti anni, i nostri protagonisti sono maturati e si è aggiunta una bella ragazzina coi capelli color camomilla, eppure sono sempre loro.
Hai l'innato talento di farmi entrare nei panni del Dottore, di provare le sue emozioni, di sentire la pelle di The Chief a contatto con la mia. Rendi impeccabili sia la narrazione sia i movimenti interiori, quelli dell'anima, che son ben più difficili e imprevedibili.
Quando parli di Sally, beh, le lacrime sono affiorate subito.
La Bellezza salverà il mondo, tu sei parte di questa Bellezza.
Divina.
Part of the Masterplan.
(Recensione modificata il 04/07/2013 - 11:19 am)

Con un ritardo mostruoso che più mostruoso non si può, eccomi qui.

Odio ripetermi, ma davvero non posso farne a meno: quanto amo il tuo modo di scrivere. E' così tuo, così personale, elaborato e fresco insieme.

Bellissima l'idea di far partire il dottore per New York con tutta la famiglia di Liam + Anais. Ho adorato le parti, in un certo senso speculari, dei colloqui fra lei e Lennon prima e Liam poi.

Lennon che è una perfetta sintesi dei genitori (il viso di Patsy, la gestualità di Liam, i colori di entrambi) e Liam che è ... Liam. Così, semplicemente. Me lo immagino proprio come tu lo descivi: sbruffone, arrogante, ancora ragazzino nonostante i 40 anni, ma affettuoso, a suo modo profondo, dolce con le persone a cui è legato.

Spettacolare la descrizione della conferenza stampa: per pura curiosità me la sono andata a cercare e porca paletta, mi è sembrato    tutto così perfetto, così aderente alla realtà che ... me ne sbatto che la tua è una storia di pura fantasia, a me piace pensare che le cose siano e siano andate veramente così e che il Dottore esista sul serio! Oh!

Ps: sull'immagine di Peggy che sgrida Noel sto ancora ridendo!

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Ehi! :3
In questo capitolo torna Noel ^^ sì, lo so che succedono altre cose, ma la mia mente da ragazzina si è fissata su quello ahahaha! Non vedevo l'ora!
Comunque mi ha fatto piacere leggere dei i figli di Liam, piano piano stai descrivendo tutti i personaggi che fanno parte della vita dei Gallagher e questo rende la storia più realistica!
Purtroppo in questi giorni ho la vitalità di uno zombie, quindi non posso recensire i capitoli come meriterebbero. Spero però di essere riuscita a esprimere il mio pensiero anche in poche righe :)
Un abbraccio, a presto,
Alice c:

Finalmente si sente nel posto giusto, anche se con casini mentali e ripensamenti infiniti! SOno contenta di questo finale di capitolo, ci voleva proprio a questi due!
Bravissima!
Baci

Cara Flashbax non finirai mai di stupirmi. Questo capitolo mi piace troppo e poi che bella canzone che hai scelto, Bittersweet Symphony dei Verve che è uscita nel 1997,scelta azzeccatissima dato che nel capitolo si parla molto di quell'anno.
Allora iniziando dal principio mi piace molto come parli e descrivi Lennon,mi piace molto come il ragazzo somigli a Liam ma devo dire che Gene incarna ancora di più lo spirito di William. La famiglia di Liam è solida e ben assortita e sono contenta che il Dottore ne faccia parte senza nessun tipo di problema perchè sai le cose tra i due fratelli non sono perfette,ma non lo sono mai state.
Mi piacciono le risposte che il ragazzo le da e mi piace come Liam si prende cura di lei,in fondo anni addietro si puo' dire che abbiano avuto una relazione. 
Il suo ritorno è stato naturale e silenzioso come tutte le cose che le sono successe con Noel,tra loro è stata sempre questione di sguardi e mutismo non hanno mai avuto bisogno di chissà quale dichiarazione,e quando dico questo mi viene in mente Knebworth.
Io ho visto la conferenza stampa di Noel e ritrovo nel tuo scritto ciò che ho visto,i commenti della gente e dei giornalisti a Noel così come alla protagonista non interessano non sono più dei ragazzini. La filosofia di successo di Noel è cambiata e la condivido non avrebbe avuto senso formare un'altra band per poi essere paragonati costantemente agli Oasis e non avrebbe avuto senso perchè gli Oasis sono stati i più grandi e poi più successo hai più ne vuoi e Noel ha avuto tutto ciò a tempo debito.
Ho visto l'intervista in cui dice che la moglie gli ha mandato in vacca la vita e credo che sia proprio vero perchè da quando gli apparve nel fumo di un nightclub Noel è cambiato,diciamo che lei lo ha salvato. Sono felice che si siano ritrovati e adesso mi aspetto stabilità e serenità almeno lo spero,ne hanno bisogno ed anche noi ne abbiamo bisogno li vogliamo vedere insieme non dico felici e contenti ma una via di mezzo.
Ti ringrazio per questa bellissima storia.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
A presto,cheers :)
(Recensione modificata il 26/05/2013 - 02:26 pm)
(Recensione modificata il 26/05/2013 - 02:26 pm)

Per mesi sono stata l'ultima a lasciare un segno del passaggio sui capitoli precedenti, tremendamente in ritardo, vivendo passo passo vicino al Dottore.
Ma questa volta, finalmente, posso essere la prima.
Mi sono fiondata a leggere il tuo capitolo e l'ho letto due volte, tanto mi è piaciuto.
Prima di tutto: come diavolo è possibile che per una maledetta congiunzione astrale io ieri abbia guardato esattamente qulla conferenza stampa? Con tutte le interviste che ha fatto, sono capitata proprio su quella, pensando che forse avrei dovuto scrivere qualcosa riguardo a quell'uomo maledettamente affascinante e allo stesso tempo "piccolo", con il giubbotto di pelle e la camicia, lo sguardo che scivola sui presenti a cercare le parole giuste, a volte rimanendoci incastrato dentro, altre volte rispondendo con quella nonchalance che gli fa dire "Che la battaglia abbia inizio."
Guardandola ieri e leggendo questa mattina il tuo capitolo, potrei quasi dire con certezza che a quella conferenza fosse presente il Dottore e che Noelie l'abbia cercata con lo sguardo. Attraverso le tue parole quella conferenza diventa nuova e ha un nuovo sapore, respira in maniera diversa, attraverso la tua narrazione. Ebbene sì, lo sai ormai, è un talento che tu hai e che ti rende preziosamente unica.
Il capitolo, tutto, intero, mi è piaciuto moltissimo. La parentesi newyorkese con la famiglia di Guglielmo è la giusta commistione delle battute spiritose e argute di Lennon, della teatralità di Liam e delle riflessioni che il Dottore fa guardando lontano, un punto indefinito, pensando al suo Nanetto tanto bello.
Passando poi alla conferenza e all'arrivo a casa, si vive un'altra parte del rapporto tra Noel e il Dottore, maturi, pronti a sostenersi, pronti a fare l'amore con la maturità propria della loro età, ma anche con l'imbarazzo e la sincerità dei ragazzini alle prime armi. Tutto è perfetto, niente di più, niente di meno.
E' ciò che sancisce la scelta del Dottore, sempre pronta a stare accanto a lui. Sempre accanto a lui senza clamore.
D'altra parte, dalle tue mani, dalla tua anima, dal tuo cervello, non poteva nascere perla più preziosa di questa.
Ti abbraccio forte,
Tua Part of the Masterplan.

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