Che dire.. dopo aver letto le prime righe della tua one-shot, ho capito che non aveva senso continuare se prima non avevo già dato almeno un'occhiata alla serie di cui fa parte.. Ammetto di averlo fatto abbastanza di fretta, perché tra poche ore devo andare all'areoportpo e partire per l'America *-* ma vabbè, in fondo per leggere il tempo lo si trova sempre.. ;)
Appena avrò un attimo di tempo libero, mi farebbe piacere commentare tutte le ff di Routines, ma per il momento mi "limiterò" a questa.. Allora, per prima cosa ti volevo fare i miei complimenti, adoro il tuo stile e il modo in cui hai reso i personaggi.. credo che tu sia riuscita a capire molto bene il carattere di Kyouya e quindi tutte le scene, i momenti descritti nelle tue storie sono davvero realistici
parlando del personaggio di Yoshio, mi ha colpita molto, e (specie considerando la mia naturale avversione verso Akito) mi ha fatto davvero piacere che sia lui il prossimo erede della compagnia.. certo che, anche se immagino che Kyouya abbia cercato di mettergli meno pressione addosso di quanto suo padre non avesse fatto con lui, essere un membro della famiglia Ootori non deve essere facile v.v ma dal momento che lui non è stato forzato a farlo, e che è stato principalmente per se stesso che si è impegnato in tutti questi anni per succedere a suo padre, immagino che per lui sia stata una bella gratificazione, riuscire così giovane nell'impresa.. e in fine, non si è limitato a far fruttare il lavoro dei suoi predecessori, ma si è impegnato anche lui a fare qualcosa che valesse la pena di ricordare..
credo che non sia stato un caso che tu abbia messo questo momento come introduzione (quand'ebbe finito gli chiesi solo una cosa: insegnami a fare quello che fai tu. Non ho mai visto gli occhi di mio padre brillare così intensamente come quella volta, sono un ricordo prezioso. Non so se sia un caso che io porti lo stesso nome di mio nonno.) ma sappi che questo è stato uno dei momenti che ho preferito ^^ ti rinnovo i miei complimenti,
Alexiel
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