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Molto carina, la personificazione dell'imbarazzo come un nanetto mi ha molto colpita ^_^

Il Giudice col Testosterone™ così parlò:

Italiano: 8. Bella. Fluida e ben scritta, si lascia leggere piacevolmente. Un solo, piccolo appunto: non sono del tutto sicuro che sia grammaticalmente corretto scrivere "per questo, inciampi". Credo che la virgola sia sbagliata, lì. Però boh, non pretendo di certo di saperle tutte.
Originalità: 9. Davvero originale. Io, tanto per cambiare, non avrei pensato a questo per umanizzare l'Imbarazzo. Avrei, chessò, tirato fuori una situazione tipica in cui questo sentimento si manifesta e poi solo alla fine avrei fatto capire. Però mi piace molto l'idea di renderlo come un omino piccolo e basso, un po' maldestro e che, poveretto, ci fa cadere spesso senza volerlo. Trovo anche azzeccata la similitudine che paragona l'arrossarsi delle guance, così tipico nella manifestazione di questo sentimento, con quei fastidiosissimi modi di fare delle zie over-sessanta/settanta che non sanno tenere a posto le mani.
L'autore/autrice ha afferrato il tema assegnatogli/le: 8. Decisamente sì, per quanto mi riguarda. Anche se non ci vedo particolarmente nell'Imbarazzo qualcuno che ti aiuta a rialzarti. Anzi, forse è il contrario. Resta il fatto, però, che il resto (specialmente la parte delle guance) è pienamente coerente con l'argomento. Specialmente l'ultima frase, che trovo davvero emblematica. I timidi sanno di cosa parlo.
Media assolutamente non aritmetica: 8. Trovo questa drabble, seppur assolutamente di livello, un pochino inferiore a quelle di Boll e della Zia Esmy. Puro gusto personale, sia chiaro. La trovo un bel lavoro, senz'ombra di dubbio. Ma per conto mio manca qualcosa per farla stare al passo con le due sopra menzionate.

Recensione per il concorso sulle Personificazioni

ITALIANO: Innanzitutto quando i tre puntini di sospensione stanno ad indicare la fine di una frase nell’incertezza e l’inizio di un’altra diversa, come qui accade, ci va una maiuscola (le ripetizioni ai bambini delle elementari servono a correggere queste cose che so solo io! XD). La minuscola si accetta solo nei tentennamenti alla Raptor “Non… non credo che sarebbe giusto…” e cose così! ^_- Per cui, errore grammaticale che anche se di poco conto non posso non considerare. Altre cose che mi hanno stonato nel contesto è la poca musicalità di certe espressioni (l’ho segnalato a tutti, non lo sto facendo per cattiveria! Cioè lo sto facendo per cattiveria, ma non contro di te! XD), come quel “a toglierti la polvere di dosso”. A parte che avrei messo una cosa più “informale”, se così posso definirla come un “ti toglie di dosso la polvere”, che sarebbe suonato meglio, ma questa è questione di preferenze. Il fatto che mi stoni come musicalità invece è obiettivo. Ogni tanto vedo virgole inutili che rallentano il periodo e decisamente stonano in questa idea di signor Imbarazzo piccolo e molto attivo. Per esempio “alzi gli occhi da terra, e te lo ritrovi lì”. Per il resto l’italiano è decisamente buono e per me soddisfacente (accontentati, è il massimo che si possa ottenere da me a meno che non ti chiami Alighieri e hai un naso pronunciato! XD). Il registro anche se semplice senza frasi che colpiscano la fantasia in modo particolare pur avendo una bella forma non è 10, quindi parto da 9 abbondante, dai. Considerando punteggiatura, stonature e quei tre puntini di sospensione, 8-.

ORIGINALITA’: Decisamente originale questo signor imbarazzo visto come un nanetto gentile e dispettoso, questa personalità stramba, ma affascinante. E’ un’idea splendida! ^_^ 9+, perché originalità è anche l’osare, il rischiare magari di andare fuori percorso pur non andandoci, e non me la sento di dare 10. Però nemmeno nove, visto che come idea è molto carina e per nulla banale.

L’AUTRICE HA AFFERRATO IL TEMA PROPOSTO: Direi di sì, anche se non nella totalità completa. Ha perfettamente descritto la natura dell’imbarazzo, da quell’impaccio invisibile che ti fa inciampare nel mezzo della strada e nemmeno lo vedi però c’è, al rossore che ti imporpora le gote causato da un dispetto di questa entità malignetta ma affatto antipatica. Solo che manca un qualcosa di a mio avviso molto importante: la parte “negativa” dell’imbarazzo, quel sentimento di vergogna e umiliazione. Certo, qui c’è quell’accenno al “saresti anche disposta a perdonarlo”, ma il tutto visto in un’ottica di simpatia che rende incompleto il sentimento dell’imbarazzo e mi impedisce di dare 10 anche qui. 9, perché manca quella sfumatura (che chiamo sfumatura ma non è di poco conto, altrimenti avrei dato un 9/10, non sono così infame da togliere un voto per inezie! XD) che lo renderebbe perfetto. Media del 9- se non vado errata e tanti complimenti da parte mia per questo lavoro così carino! ^_^

Commento alla Drabble Terza classificata al Concorso delle Personificazioni

E complimenti a ChaDo perché personalmente la drabble mi è piaciuta tanto!

ITALIANO:
Buono sia il linguaggio, non però particolarmente ricercato (che però trovo molto adatto alla drabble e alla descrizione dell'Imbarazzo che hai dato) , che la grammatica.
L'unica cosa, forse, è che dopo i tre puntini di sospensione, se intesi come conclusione della frase, servirebbe la maiuscola.
Voto 9.

ORIGINALITA':
Sono rimasta colpita dalla drabble. Come personificazione non è perfetta, fondamentalmente dell'imbarazzo come prende una persona non ci dice niente...
O almeno così sembra, perché ad una rilettura attenta, questo carinissimo imbarazzo goffo, tanto piccolo che nemmeno si vede fino a che non ci s'inciampa, credo che renda bene ciò che in effetti l'imbarazzo può essere.
Un ostacolo, appunto.
Ed è questo che mi è piaciuto soprattutto. L'idea di questo sentimento dall'aria innocente, quasi infantile, che ti aiuta a rialzarti se cadi, ma che poi ti stritola le guance in un gesto d'affetto troppo esplicito, come se fossi tu una sua creatura, e non lui una tua, mi è piaciuta davvero.
Un ottima trovata per raccontarci quest'entità, anche se in modo molto poco esplicito.
Voto 8, perché in effetti avrei preferito che questo signor Imbarazzo fosse descritto meno parafrasato; a volte imbarazzarsi è davvero dannoso a seconda del carattere che si ha, e questo mi sarebbe piaciuto trovarlo, perché non sempre qualcuno di imbarazzato (che è quindi inciampato nel nostro buffo signor Imbarazzo) esprime tenerezza. :)

L'AUTRICE HA AFFERRATO IL TEMA PROPOSTO:
Direi sì, ma non del tutto.
Ci descrivi l'Imbarazzo come qualcosa di infantile e quasi tenero, che esprime tenerezza per questo suo essere davvero invisibile e goffo, ottimo addirittura il paragone con la vecchia zia zitella che ti stropiccia le guance, eppure qualcosa continua a non convincermi, in questa personificazione.
Eppure è qui, tutto descritto, che ci guarda innocentemente con il suo cappello a cilindro (scusa, ma questa è l'immagine che ho avuto da subito), come un nobile maldestro e anche un po' svitato.
Probabilmente il dubbio che mi impedisce di darti un voto alto è che l'imbarazzo, difficilmente rappresentabile perché strettamente personale, lo vedo tanto più come qualcosa di negativo, anziché di positivo e simpatico.
Voto 8.

Come media, dunque direi che siamo sul più che meritato 8.5; la drabble mi piace, ha in sé qualcosa che non può fare a meno di colpirti, forse per questa descrizione totalmente “umana” del Signor Imbarazzo..
Ecco, avrei trovato più che ottima una descrizione come Pink e Boll hanno dato dei loro sentimenti: un Imbarazzo imbarazzato sarebbe decisamente stato da 10, restando però ferma sull'idea di partenza che mi è davvero piaciuta.

Bellissima! Lo so, è un commento un pò "sintetico", ma visto che si parla di una Drabble spero me lo lasciate passare ;o)!Complimenti... sono curiosa di leggere le prime classificate se la terza è così bella!