DDM, queste tre mi sono piaciute tutte tutte tutte alla pari! *___* Sai, anch'io non sopporto la Lady Stoneheart (eh sì, Cat!) per gli stessi motivi da te citati, eppure secondo me il suo personaggio e quello di Jon sono materia tua in tutto e per tutto, quasi quanto Stannis e Eddard (ti ci vedo troppo a scrivere di Ned e Jon!): sono figure fosche, chi cupo chi glaciale, chi duro e puro nel suo onore chi immerso in un lutto perenne... E, appunto, Catelyn è immersa in un lutto perenne man mano che i libri vanno avanti: sempre più triste, stanca, tirata, è una donna già morta prima di entrare nella bara. La vita inizia ad abbandonarla dopo Ned, con la caduta di Bran prima ancora, e poi si tratta solo di una spirale discendente. Ti è venuta bene, è il tuo stile, le vedove ti si addicono quanto le donne sole ed insicure. Nella sua drabble c'era proprio il suo spirito, mi è sembrato di averla davanti. Il disprezzo verso Jon, la parola "frantumato", l'espressione "delicati artigli" di Cersei...tutto perfetto.
E Selyse...ottima anche lei! L'invocazione finale al dio rosso, il fatto che non riesca a guardare sua figlia (povera bimba, tesoro) perché le ricorda l'infamia messa in giro dal mio Folletto preferito, e...mi duole dirlo, ma è la controparte femminile di Stannis: brutta, spigolosa, sobria e austera, inesorabile...e anche il titolo della drabble, un colpo di genio.
Infine... Lancel! Oh, povero Lancel! E' una pedina che Cersei e il fratellino si passano di mano, nient'altro, e penso che alla regina tenesse davvero...ma davvero, eh! Prova anche a farla ragionare nel quarto (cioè nel secondo in inglese), ma non ci riesce! Comunque sì, non dev'essere bello essere una seconda spiaggia, una copia sbiadita di Jaime che va bene solo per scaldare il letto in attesa che torni...eh! Prova a convincersi che sia valsa la pena di sottostare alle trame della Lannister...ma pagherà presto lo scotto. Come tutti in quei libri! >_<
P.S.: hai preso proprio un libro di Marquez che non ho letto, sigh!!!

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Perché la mia preferita è di nuovo l'ultima?
Comunque, sì... La prima ho dovuto rileggerla due volte per capire se ti stavi riferendo a Margaery o a Loras :) Eh sì, mia cara, Renly ha certi gusti, ma si capisce solo da un dettaglio in Il regno dei lupi e da un altro in La regina dei draghi...eh, le cose non dette di George Martin! Hai messo su una specie di triangolo xD (in effetti...)
E poi c'è Bronn! Fossi in te aspetterei a dire che i personaggi di questa saga hanno l'affetto facile, eh. "Tanto vale affrontare il mondo con due belle spade affilate, lasciando l’onore agli idioti." è proprio da lui, come il riferimento al tintinnio delle monete. Il duello contro il ser è stato un lampo di genio, i bei tempi in cui il Folletto prendeva tutti in castagna. E l'ultima è la mia preferita, dicevo! L'atmosfera della notte nordica e ferale vista attraverso gli occhi di Spettro ti è venuta naturale, l'ho anche letta con la canzone di sottofondo - mi ha fatto strano, ha una cadenza malinconica mentre la drabble mi sembrava più dura, fredda nonostante il sapore onirico, ho scorto una vena di dolcezza solo alla fine, quando nomini la pena di Jon e la parola casa. Alla fine Spettro è il più "libero" dei lupi, come fai notare, l'unico che è davvero a casa, nel Nord - magari anche Nymeria scorazza libera, ma sono gli unici.
Ottimo lavoro come sempre, non so proprio come tu faccia a cimentarti sempre in tutti con eguale talento.
Ero

EeEJJDJDHD 

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Ahhh, ma tu mi cogli sempre di sorpresa, sei sempre a scrivere! (non sembra manco che tu abbia la maturità, mentre io che adesso non ho un cappero da fare me ne sto in panciolle invece di produrre!)
Dunque...non so perché ma quella che m'è piaciuta di più è l'ultima, anche se quella riuscita meglio è la prima. Doreah sì, diciamo che Mopatis l'aveva "passata" al Targaryen per un po' di sollazzo (uhh, mi sento così indelicata) e...mi piace, mi piace! Lei che pensa a Viserys...ha qualcosa di materno in questo pensare a lui...poi amo lui come personaggio, è così contraddittorio, rabbia e sofferenza...e picchia le donne .-. Forse però avrei preferito leggere anche della morte di Doreah...è morta di febbri nel deserto, mi sarebbe piaciuto leggere di lei che "ricorda" certi avvenimenti della sua vita in preda alle allucinazioni o qualcosa di simile...
Mentre la prima su Stannis, dicevo, t'è venuta proprio bene. Mi chiedevo chi fosse quella ragazza - e figuriamoci se non ce lo ficcavi un OC xD Comunque a te piacciono i personaggi angst e/o cupi. Non devono stare bene con se stessi e magari farti anche un po' pena/tenerezza...da questo punto di vista, mi viene in mente Cressen che ripensa a Stannis come a una sorta di figlio adottivo, sempre escluso dai fratelli, sempre inferiore a Robert... Povero Stannis, in effetti! Lì tutto torvo a serrare i denti e a guardare il mare in tempesta: odierà la Roccia del Drago, ma è proprio il suo habitat!
Quella che mi convince di meno è la seconda. Scritta bene come tuo solito, manco te lo sto a dire, ma secondo me il tuo stile stride un po' per adattarsi ai pensieri d'un bambino. Però è bella la scena, lui nelle cripte...è quando Cagnaccio addenta Luwin, vero? XD (E subito dopo vengono a sapere della morte di Ned...)

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