Buonasera.

Allora, dal punto di vista della grammatica non ci sono sbagli, un consiglio che posso darti è di lasciare lo spazio dopo i tre puntini di sospensione.

Questa poesia mi sembra una di quelle dove lo scrittore parla con se stesso, si confronta con i propri problemi trattandoli come se fossero persone; in effetti, molte situazioni a volte sono  più presenti, pressanti, fastidiose delle persone stesse, quindi è direttamente a loro che ci si deve rivolgere... Per quanto riguarda la situazione in generale, so di cosa stai parlando, spesso sento anche io questa sorta di senso di colpa opprimente; per superarlo, passo il tempo con una persona speciale che mi ricorda quanto io sia importante e quanto io non abbia nulla a che fare con questa situazione complicata nella quale mi sono cacciata, e che quindi non ho nulla per cui sentirmi in colpa. E il masso che ho sul petto, magicamente, se ne va.

Un bacio!