So che la storia è un po' datata, ma mi è piaciuto molto leggerla e quindi spero che a te faccia piacere ricevere una recensione dopo tutto questo tempo.
È un po' agrodolce, forse l'agro è solo il fatto che Danny e Sandy si sono lasciati e non staranno più insieme; ma nonostante questo, per quanto è abbastanza scontato che una fan di Grease desideri vedere loro due insieme "per sempre", la storia mi è piaciuta veramente un sacco. 
I momenti più belli sono sicuramente Rizzo e i pomodori e l'ultima scena, quella dell'ospedale, ma nel complesso ogni racconto è bello e credibile.
Una bella panoramica, sia temporale sia nella varietà dei personaggi!

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Poco fa vedevo Grease, e pensavo a questa storia, che ho letto mesi e mesi fa senza ricordare neanche i nomi dei personaggi. Eppure adesso Grease è legato a questa storia, bellissima devo dire. Mi piace Rizzo, la tua Rizzo con i suoi pomodori e i biscotti per il marito. La cara carissima Frenchy, che dopo aver letto questa storria è amata. Per... per la sua semplicità quasi ingenua, di bambina, il suo realistico moto egoistico e il suo affetto di madre. E perchè no, proprio per la sua capacità di passare dal problema con la lezione di tintura, e tutte le altre lezioni, a costruirsi una ricchezza e avere la fortuna di investirla bene, nelle cose semplici. Danny e Sandy... c'è chi dice che è impossibile vederli separati, ma forse non è così. Trovo forse troppo realistica la loro fine, un profondo affetto che mai svanirà ma un'incapacità di condividere le proprie vite in modo assoluto. Capita, fin troppo spesso. Eppure è proprio in quell'amore che comunque provano, la forza del legame che si intuisce dal finale del film. Una fic stupenda, capace di riscaldare pur riempiendo di malinconia. Uno stile scorrevolissimo, senza pecche (o almeno senza pecche apparenti, che già è tanto). La perfezione non esiste, ma questa storia se non altro ci si avvicina parecchio.

Come ho potuto perdermi questa one-shot?
E' la prima storia tua che leggo, l'ho aperta dopo aver aperto il tuo account dalla recensione che mi hai lasciato.
Che dire? Scrivi davvero bene, mentre leggevo mi sentivo nell'animo dei personaggi, ero presissima.
Non è per niente noiosa, anzi, quando sono arrivata alla fine ho pensato: "E' già finita?"
In quanto ai personaggi... anche io ho pensato a Rizzo e Kenickie sposati con figli, proprio loro! E Danny e Sandy... nonostante abbiano fatto questa fine, li ho trovati azzeccati, così come Marty e Frenchy... in quanto a Doody... Dio, quanto mi è dispiaciuto... ma, in fondo, è la vita. E io mi complimento, per essere riuscita a descrivere questi attimi, brevi ma intensi, che caratterizzano la vita di una persona... perché, d'altronde, prima o poi, potremmo esserci anche noi, nei panni di uno di loro.
Complimenti vivissimi.

Sei riuscita a farmi amare Grease, considerando che è uno dei musical in cui i personaggi mi erano parsi più antipatici in assoluto. E' incredibile vedere come i loro destini si siano sviluppati nelle tue mani di fronte alle difficoltà della vita, uno stile velato di malinconia in ogni riga.
Davvero una splendida e amarissima storia.

credo che questa sia una delle storie più toccanti che mi sia capitato di leggere negli ultimi tempi. hai talento, tanto, e spero che continui a scrivere. varrà la pena attendere per altre storie.

Giuro che è difficile trovare una fic tanto realistica! davvero complimenti! è scritta benissimo, è scorrevole... mi piace moltissimo.

Eccomi, nella consapevolezza di essere un po' fuori dal coro, a recensire questa acclamata storia.
Ci sono degli elementi che appaiono in maniera semplicemente superba.
In primo luogo la familiarità che dimostri con i personaggi originali, che è impareggiabile, almeno per quel che riguarda il sottoscritto che ha colpevolmente snobbato le Pink Ladies e i T-Birds di contorno.
Magistrale l'idea di descrivere il destino di tutti i "reduci della Rydell" tramite dialoghi tra due tra di loro (ed una telefonata in una scena), colti attraverso il trascorrere gli anni.
Sorprendente come riesci in quattro brevi scene a descrivere il mutamento della società e gli accadimenti della storia USA, nel suo evolversi/involversi dagli anni Sessanta al Terzo millennio. Ora raccontando di una manifestazione, ora con un accenno al Presidente in carica (Carter non ce la farà mai contro Reagan), ora trattando il tema dell'AIDS, ora ricordando le Twin Towers e parlando di e-mail.
Curati i dialoghi, assolutamente credibile il racconto di vite adulte senza fronzoli e con tante illusioni ed aspettative che vengono soddisfatte. Bello il finale dolce-amaro dell'amicizia che accompagna fino alle soglie della morte.
Purtroppo, non riesco ad apprezzare, ed è spiegarne il perché la parte più tormentata di questa recensione, il destino che hai riservato alla storia tra Sandy e Danny.
La storia di Grease è la loro storia, e nella scena finale, con Danny pronto ad affrontare la vita accademica e qualche responsabilità in più e Sandy decisa ad impegnarsi di un legame privo di idealizzazioni e consapevole del carattere dell'altro, ho percepito che il tempo dei capelli ingelatinati fosse già finito.
Il sipario cala prima che i due incontrino le difficoltà dell'età adulta, ma si è creata in me l'aspettativa che ci fossero tutti i presupposti di superarle insieme. Che non sempre gli intrecci amorosi vissuti a scuola durino per la vita è di prassi, ma ci sono anche storie di coppie che restano "Hopelessly devoted" e, per me, Danny e Sandy lo sono.

Scusa il ritardo mia cara, ma ho stampato la tua storia, l'ho letta con calma e poi...mi sono dimenticata completamente di recensire!! T_T La memoria dovresti saperlo ormai fa cilecca, lo scoiattolo è in sciopero. Premetto che Greese è una dei miei musical preferiti, adoro Danny e Sandy, e sapere che hai fatto finire alle ortiche il loro matrimonio non aiuta, ma così va la vita, non tutto è rose e fiori!! Rizzo che fa i biscotti?? ^_^ incredibile!!! Frency che dai capelli rosa ha costruito poi un'impero su parrucchini e cerette?? O_O Incredibile non che lungimirante! Devo dire molto graziosa come storia, corta ma piena di pezzetti importanti per il lettore che che si chiede che fine abbiano fatto tutti quei personaggi che ha adorato sul grande schermo!! Brava mia cara!! Sei sulla buona strada per acaparrarti la tua schiera di fan adoranti come tu-sai-chi!!

Ti voglio ringraziare per avermi dato, in questa mattina buia e grigia d'inverno, un così prezioso gioiello da condividere con te. Che fossi brava a scirvere lo sapevo, ma un conto è scrivere, un conto è toccare i fili che ci fanno vibrare l'anima, e tu con questa storia mi hai trasformato in una cetra!! Che dire...triste non è la parola giusta, anche se in fondo si sente quel sapore di talco e colonia che invariabilmente associo alla malinconia. Non è triste, è vita. Certo, è molto più facile, nelle storie, fermarsi quando tutto deve cominciare: ti ammiro per il coraggio. e, per parafrasare colei che tanto mi somiglia...'Non saranno rose e fiori. Ma forse sono pomodori'. Reader, sei la numero uno. Bellissima. Elfie

Reader cara. Ho letto questa one-shot attirata dal titolo. Poi ho visto chi l'ha scritta. Fattelo dire, il premio te lo sei meritato tutto! Ci credi che mi è scappata la lacrima alla scena dell'abbraccio tra Danny e Kenickie? Ragazzi! C'ho messo un attimo invece a capire che Betty è Rizzo... devo rivedermelo proprio Grease! Complimenti, bella davvero! Smack!

Eccomi qui. Non sia mai che una storia tanto bella (pregasi pensare ad un'orchestra d'archi che sviolina), rimanga senza una recensione. Secondo me, te ne arriveranno, ma è meglio essere sicuri. Una parolina su questo tuo scritto che rispecchia molto bene quella che è la vita degli adulti e, soprattutto, la differenza tra quello si pensava fosse e quello che in realtà è. Realistica. Tutti i miei sentiti complimenti.