Recensioni per
Cuori a perdere
di __Sayuri__
Positive : 41
Neutre o critiche: 0
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Per me hai centrato in pieno l'intento che t'eri prefissa. Non hai scritto una poesia, hai scattato una foto, dipinto un momento con pennellate vive ed istantanee. Il risultato è un componimento incredibilmente icastico, dalle cui parole viene fuori un'immagine limpida e forte, quella di due sguardi che si incrociano e diventano protagonisti di uno scambio di emozioni più intenso e ricco di mille parole. Insomma, a prescindere dal numero di parole che utilizzi, il risultato è sempre eccellente *lancia fiori e cuori sul palcoscenico* |
Qui è CarlyMalik che par... Scrive ( Scusami se inizio sempre così! ) |
Qui è CarlyMalik che par... Scrive! |
Qui è CarlyMalik che par... Scrive! |
Qui è CarlyMalik che par... Scrive! |
Qui è CarlyMalik che par ... Scrive. |
Davvero molto bella.... a volte basta addirittura solo un messaggio della persona a cui vuoi bene per sentirti felice ....e appena arriva il resto noon è più così importante, anzi non vale niente in confronto :) complimenti ! |
Io non sarei mai e poi mai in grado di comporre poesie, figurarsi di scrivere una poesia utilizzando gli stessi termini alla fine di ciascun verso! Questo è uno dei componimenti in cui è venuta fuori la tua bravura sotto l'aspetto puramente tecnico e compositivo. Sei riuscita in un esercizio per me difficilissimo; forse a causa della mia incapacità, ma sono davvero ammirata, più ammirata di quanto non lo sia ogni volta che leggo una delle tue poesie intendo *occhi sgranati* E la cosa veramente pregevole è che, pur dovendo tener conto dell'"obbligo" di ripetere quelle parole in ogni strofa, sei riuscita comunque a dar vita ad un componimento fluido, introspettivo e toccante. A mio avviso è uno di quelli in cui emerge maggiormente il coinvolgimento emotivo dell'autrice, si percepisce che è molto sentito. Come al solito, hai saputo utilizzare splendidamente gli elementi naturali, costruendo metafore ed immagini di grandissimo effetto ed intensità. Gli ultimi due versi suonano come una bellissima nota di speranza, m'hanno strappato un sorriso alla fine della lettura. |
Ho cominciato ad amare questa poesia ancor prima di leggerla, per via del titolo. Quanto sono preziosi i ricordi e quante emozioni racchiudono! Quando prendono il sopravvento è impossibile fermare il fiume in piena che vanno a costituire nel nostro cuore e nella nostra mente; ecco perchè ho apprezzato particolarmente la scelta di aprire il componimento con il verbo "scorrere", che rievoca appunto quest'immagine e comunica quanto il flusso dei ricordi sia travolgente e irrefrenabile. Quando riaffiorano, i ricordi si impossessano di noi completamente, anima e corpo si lasciano cullare da quello scorrere così ricco e denso, ed ecco perchè trovo altrettanto efficace il riferimento all'abbandono dei sensi. I ricordi possono essere tanto vivi e intensi da non limitarsi a restituire alla nostra mente delle immagini, ma addiritura suoni, colori, sensazioni, vivi e freschi come se li stessimo nuovamente vivendo e provando; anche in questo caso, il riferimento ai pianti trascorsi e ai profumi mai dimenticati è quindi splendidamente pertinente. Come al solito sei riuscita a dar vita alle parole utilizzando immagini azzeccate ed evocative, che puntualmente impreziosiscono le già bellissime tematiche che tratti. Non posso fare a meno di essere prolissa nelle mie recensioni non soltanto perchè gli elogi da rivolgerti sono sempre tanti, vista la tua bravura, ma anche perchè ogni componimento fornisce spunti di discussione tanto belli e interessanti che starei qui a parlarne per ore ed ore. Insomma, in una parola, ADORO *sparge cuoricini* |
Ed eccomi qui con il mio appuntamento fisso con questa splendida raccolta! Snocciolarla giorno dopo giorno è un piacere che non immagini, tant'è che già mi chiedevo come avrei fatto una volta terminati tutti i componimenti. Ebbene, proprio mentre mi ponevo questa domanda ecco che ricevo il tuo messaggio e leggo dell'aggiornamento *saltella entusiasta* In mio onore addirittura *occhioni luccicosi* Se volevi commuovermi ci sei riuscita perfettamente! Attendo con trepidazione i tuoi nuovi versi *non vede l'ora*, nel mentre mi accingo a commentare quest'ennesima, piccola perla. Dunque, non dico che sia la più bella di quelle che ho letto fino ad ora perchè le ho trovate tutte tanto splendide che non saprei classificarle, ma di sicuro questa è magnifica ed è una di quelle che mi ha preso di più a livello personale (lo so, lo so, anche questa è una cosa che dico sempre, ma non è colpa mia se l'autrice è così brava a dar voce all'animo umano *si discolpa*). Il pianto è una forma di espressione dei propri sentimenti che mi colpisce profondamente per i suoi mille volti e la cosa che mi ha fatto innamorare di questi versi è che, con pochissime parole, tu sei riuscita a presentare queste mille sfaccettature. Le lacrime sono generalmente associate alla debolezza, alla sconfitta, invece secondo me possono anche essere ricche di forza, possono racchiudere milioni di significati e contenere una miriade di emozioni. Penso che sia una cosa che si impara crescendo; da bambini le lacrime sono associate prevalentemente al capriccio e al dolore, a qualcosa di negativo, ma con il tempo diventano anche sinonimo di emozioni positive; piangere per la commozione è, a mio avviso, una delle cose più belle che esista al mondo. Ecco lo sapevo, sto divagando, ma mi entusiasma enormemente che qualcuno abbia saputo esprimere questi pensieri in poesia e quando mi entusiasmo mi capita di straparlare, chiedo venia. Di complimenti te ne ho già fatti tanti e non posso che ribadirteli, ma al di là della tua bravura e delle capacità di scrittura (straordinarie) quello per cui voglio lodarti questa volta è l'incredibile sensibilità che trapela da questi versi. Hanno un significato magnifico, davvero! |
Se continua così comincerò seriamente a sospettare che io e te abbiamo inconsapevolmente condiviso una lunga serie di esperienze non particolarmente piacevoli. È incredibile quanto riesca ad immedesimarmi nei tuoi versi, mi ritrovo ad annuire a bocca aperta e commentare a voce alta (con mio fratello che mi fissa perplessa convinto che stia parlando con il pc): "Accidenti, è esattamente così!". Naturalmente, questo accade perchè hai scelto di narrare momenti e stati d'animo che tutti hanno vissuto e provato nella loro vita e, soprattutto, perchè hai saputo farlo in maniera vivida, con parole semplici ma efficaci ed immagini icastiche (e non perchè, come sospetta mio fratello, sono pazza, no no). |
Ed eccomi qui ad allietarmi con i tuoi splendidi versi anche oggi! Mi sarei dovuta catapultare sui libri appena sveglia, ma cosa c'è di più coinciliante di una bella poesia prima di cominciare a studiare? |
Ecco, leggere che a soli 13 anni (se non di meno) eri già in grado di comporre poesie di questo tipo mi fa sentire ancora più incapace *infila la testa sotto la sabbia* |
Duuuunque. Avendo già divorato tutto ciò che c'era da divorare nel fandom degli Avengers, ha cominciato a frullarmi per la testa l'idea di emigrare in altri lidi; ho già spulciato gli altri fandom che mi interessavano quando mi sono iscritta al sito, pertanto ho pensato di dedicarmi alla lettura di qualche storia originale, ma quando ho beccato questa raccolta nella tua pagina non ho potuto fare a meno di fiondarmi a leggerla e, proprio come è stato per 'Storgè', sono felicissima di aver assecondato l'impulso. Per quanto mi riguarda, meriteresti un mare di complimenti solo per aver deciso di scrivere e pubblicare una raccolta di poesie. La poesia, una delle forme d'espressione più elevate e nobili esistenti sulla terra (la più sublime insieme alla musica, a mio avviso). Ci vuole sensibilità, coraggio e tanto talento per comporre poesie, io amo scrivere ma non sarei minimamente capace di farlo in versi, nè di creare un banalissimo sonetto (tant'è che al liceo ero sempre allarmatissima quando il professore di Italiano ci assegnava il compito di farlo). Ma veniamo al commento vero e proprio, ti ho tediata già abbastanza con quest'infinita premessa. |
Non è molto facile descrivere questo poema di poche righe,perchè in esso vi sono diverse sfumature.Le lacrime o i pianti vengono associati a volte come debolezza(io lo chiamo coraggio di esprimersi senza dare troppo peso a cose che normalmente potrebbero frenarci),come momento per liberarsi di un peso in cui davvero milioni di parole non sortirebbero effetto(e qui aggiungo anche che il pianto liberatorio può essere fatto da solo,con una persona o con più persone,e io ne so qualcosa),e potrei scrivere milioni di parole associate al pianto e alle sensazioni ad esso legate,ma mi piace pensare che ognuno abbia un suo mondo a tal proposito.Stupefatto. |