Recensioni per
La ragazza col costume verde
di Pendragon of the Elves

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/09/12, ore 15:26

Ciao! Che bella questa storia; mi sono piaciute le tue riflessioni. E' interessante quello che hai dedotto della ragazza analizzando le persone che erano con lei, anche a me capita di fare la stessa cosa. Hai regalato a questa "comparsa" un posto nella storia, nei ricordi, anche se ei non lo sa, ed è bello, poetico. Mi sono ritrovata nelle tue righe perchè anche a me capita di riflettere su ciò che vedo, cose e persone, e tutto ciò resta nei miei ricordi e cose e persone inconsapevoli o inconsistenti prendono posto nella storia di qualcuno, io lo trovo stupendo, è un bellissimo esercizio mentale! beh...comunque bravissima, mi piace come scrivi, evochi delle immagini molto dolci ed efficaci!
Complimenti davvero!
A presto
Eldarion

Recensore Junior
02/08/12, ore 08:43

Tadaima! ^__^

Che storia strana! xD Ciò che è voglio dire è che è particolare, tutt'al più perché è nata dopo aver visto una ragazza con un costume verde, giusto? Da quello che mi è parso di capire è "tratto da una storia realmente accaduta".
Ad ogni modo, seppure hai commesso qualche errore di battitura qua e là (cose come anno senza h, e corta invece di accorta...) il tuo stile di scrittura è pulito e piacevole come sempre. Una lettura scorrevole, fluida, che conferma quanto già da me affermato innumerevoli volte a proposito del tuo talento e delle tue capacità. Tuttavia ciò che ci tengo particolarmente ad evidenziare di questa storia è il turbine di pensieri e di riflessioni che può scaturire una cosa sciocca come un costume. Per esempio, a me capita molto spesso di vedere persone fuori dal finestrino quando sono in auto, e ogni volta che ne vedo una, bambina, adulta, adolescente, anziana che sia, fantastico su quella che potrebbe essere la sua vita, sui suoi problemi, sulla sua storia, sui suoi sogni, sul suo passato, sulle sue ambizioni, sul suo futuro. Per me rappresenta una sorta di gioco innocente, eppure in quell'istante in cui mi stacco dalla mia vita per immergermi magicamente in quella di un altro individuo mi rendo conto che non sono sola al mondo, ed oserei dire che è divertente immaginare le vite degli altri, e soprattutto cosa mai potrebbe accadere se io e quella persona un giorno icrociassimo le nostre starde e ci conoscessimo. La tua storia mi ha ricordato molto questo mio "gioco", perché hai soffermato la tua attenzione su una persona che neanche conosci, una perfetta estranea, hai "giocato" a disegnarne un po' la personalità basandoti anche sul gruppo che frequentava (a proposito, bella la frase "i classici tipi da liceo classico", noi abbiamo una mente più matura :D) e ti sei ripromessa di non dimenticarla, al punto che le hai dedicato una storia, seppure consapevole che probabilmente presto o tardi e la dimenticherai, e soprattutto che non la rivedrai più. Ciò nonostante, quando io guardo una persona fuori dal finestrino parto sempre dal presupposto "un giorno la rivedrò, forse non riuscirò a riconoscerla, però l'avrò comunque già vista..." perché il mondo è immenso, ma è anche piccolo; chissà quante volte mi è capitato, e sicuramente sarà capitato anche a te, di scoprire i vari intrecci che legano persone di tua conoscenza, o eventi condivisi. Perciò prova a porti questa domanda: "E se un giorno la rivedessi? La riconoscerei? E se un giorno la incontrassi, la conoscessi?" Chissà che non ne venga fuori un'altra storia... ;) 

Ittekimasu,
Eru

 

Recensore Master
01/08/12, ore 16:00

Me lo potevi dire, che sei così brava a scrivere *^*
Questa è una storia particolare, senza ombra di dubbio. E' leggera, fresca e mi piacciono le atmosfere che crei, specialmente quest'idea delle 'ragazze farfalla' (io invece non frequento il mare nonostante ce l'abbia a due passi, quindi posso definirmi ragazza-zanzara: inutile, fastidiosa e vestita di nero 8D ).
Mi è piaciuta molto anche la parte finale, forse la mia preferita, in cui per conservare il ricordo della ragazza diventi la ragazza stessa. E' un modo molto particolare per ricordarla, quasi un furto d'identità, come recitare il ruolo di un personaggio: l'attore cambia, ma il personaggio è lo stesso e ben riconoscibile nonostante il volto cambi. Ecco, soprattutto quest'aspetto mi è piaciuto.
E con questo, passo e chiudo.
Ange ^w^

Recensore Veterano
24/07/12, ore 19:23

Ciao!
Aspetta, tu pubblichi la fantomatica storia della ragazza verde, e non mi avvisi nemmeno?!? Hmpf! E io mi vendico partendo dalle cose "negative": ti è sfuggito un "corta" invece che "accorta", la prima parola di tutto il testo non inizia con la maiuscola, ed hai parlato al maschile in certi casi, e al femminile in altri. Ok, suppongo di essermi appena guadagnata un posto nella tua Blacklist... Ma tento di scusarmi dicendo che la storia è davvero molto bella, e particolarmente introspettiva: mi aspettavo tutt'altro (stiamo parlando di una storia ispirata dal mio compagno di banco e dai suoi occhi da falco allupato - falco allupato? Ma che sto dicendo? - quindi...), ma mi è piaciuta lo stesso. La metto nelle ricordate.
Mi sono fatta perdonare? Dimmi di sì! Così, forse, potrò sopravvivere ai sensi di colpa causati da questo schifo di recensione, ma purtroppo non ho il tempo di impegnarmi - mamma sta rompendo con la solfa del "vai a suonare! Studia solfeggio! E chiudi il computer! E lascia subito i manga! E...", quindi è il caso che vada.
Alla prossima (se vorrai ancora vedermi)!

Hamber of the Elves
p.s.
E io mi maledico due volte per esser passata prima su EFP che sulla posta... ancora scusa, dimentica la prima riga della recensione... Dx
(Recensione modificata il 24/07/2012 - 07:26 pm)