Devo ammettere che l'inizio mi ha intrigata, mi è piaciuta l'atmosfera e ho trovato le descrizioni relative all'insofferenza del Mondo Magico verso i Mangiamorte molto umane, ecco. Mi è parso proprio un lato della debolezza umana, quello di voler sbarazzarsi di tutti i Mangiamorte - e dei sostenitori di Voldemort in generale - il più in fretta possibile. Con freddezza, con sdegno, per poter chiudere un epoca di paura, di morte e di sofferenza. Quindi, per quanto meschino possa essere comportarsi così, capisco questo sentimento di risentimento, di odio. C'è il bisogno, come dici tu, di cercare un capro espiatorio, di attribuire tutta la responsabilità e gli eventi negativi della Guerra a qualcuno. Mi è piaciuto il fatto che tu sia voluta partire da questa considerazione. 

PERO'. Però...

Da qui ad arrivare alle condizioni in cui descrivi versare i prigionieri, c'è un abisso. Un abisso veramente troppo grande. Tanto per cominciare parto proprio da dei presupposti logici: per prima cosa Kinsgley Shacklebolt, ora Ministro della Magia, non avrebbe mai permesso una cosa del genere. E con lui molti altri.

Poi queste descrizioni ai limiti dell'inverosimile fanno pensare: ma siamo nel Medioevo o al Ministero della Magia? Dov'erano nascoste quelle prigioni anguste? Create per l'evento - corredate di topi?

E dopo tutto questo degrado e questi soprusi, scusami, ma di fronte a Draco con "una camicia bianca ben inamidata" sono rimasta basita. E chi gliel'avrebbe data, gli amorevoli secondini improvvisamente diventati gentili?

Poi arriva Hermione. Su di lei non mi soffermerò, dato che avendo inserito l'avvertimento OOC effettivamente sei giustificata a ritrarla come vuoi.

Quello che voglio consigliarti, però, è di prestare ugualmente molta importanza alla caratterizzazione dei personaggi, anche se inserisci l'avvertimento OOC. Se vedo questo avvertimento mi aspetto di vedere dei personaggi differenti rispetto a quelli nei libri, ma che comunque si comportino in maniera coerente, verosimile.

Per esempio, prima ci descrivi la sofferenza straziante, il terrore e rimpianti di Draco; poi fai sì i suoi pensieri si soffermino sulla bellezza di Hermione? Ma in un momento del genere? Lo trovo assolutamente fuori luogo, perdona il tono schietto. Avevi fatto un buon lavoro d'introspezione che poi, purtroppo, sei andata a rovinare.

Anche di Hermione ci dai, a un certo punto, un quadro piuttosto contraddittorio:

"Hermione era determinata a vincere. Aveva scelto con cura le sue battaglie, sapendo che non poteva di certo vincerle tutte, ma per il momento le aveva perse tutte."

Tralasciando il fatto che la cosa è inverosimile di per sé - gente che viene mandata ad Azkaban a frotte quando non è così - questo mi pare un po' sminuire Hermione e il suo essere brillante. Cioè, prima ci fai capire che ha grandi capacità, che sa praticamente tutto il Codice Magico a memoria e riesce a trovare scappatoie ovunque... E poi ci dici che finora non ha vinto nessuna causa? Mi pare un bel controsenso. 

Per finire, trovo la scelta di Stolke non ampiamente giustificata, voglio dire, si vede che hai impostato tutto per far finire Hermione e Draco insieme. Secondo me avresti potuto rendere la cosa più credibile, magari trovando qualche soluzione diversa invece che incappare nel cliché della convivenza forzata. O magari avresti anche potuto mantenere quest'idea, ma mi sembra una cosa un po' campata per aria.

 

Detto questo, al di queste cose ci sono proprio delle imprecisioni e degli errori vari nello stile di scrittura.

Ho notato che strutturi i dialoghi in maniera, sbagliata, per esempio. Tu metti sempre il punto alla fine di ogni battuta e poi continui le descrizioni con la lettera maiuscola, mentre non è esattamente così che funziona. Ti linko un documento sulla punteggiatura che - personalmente - trovo molto utile, spero possa servire anche a te :)

http://www.oblique.it/images/formazione/dispense/punteggiatura_dialoghi_scheda.pdf

Vari sono gli errori di battitura/distrazione, alcuni dei quali facilmente correggibili in quanto riconosciuti dal correttore automatico di Word (quindi ti basterà copiare il testo in un documento vuoto per notarli). Attenta ai nomi come "Dissennatori" e "Babbani", che vanno scritti con la lettera maiuscola.

C'è poi qualche ripetizione, e a volte le frasi sono mal strutturate.

Per esempio: 

"a decine al giorno e quello del ragazzo davanti a lui era l’ultimo della giornata" -> ripetizione

"Era su questo che faceva leva gli inquisitori" -> "Era su questo che facevano leva gli inquisitori"
"Era pallido più di quanto già non fosse a scuola mentre gli occhi" -> "Era pallido più di quanto già non fosse a scuola, mentre gli occhi"

"In aggiunta aveva parlato a difesa di un mucchio di persone, per il momento era riuscito comunque a condannarle tutte ma temeva di non farcela questa volta." -> "In aggiunta aveva parlato a difesa di un mucchio di persone. Per il momento era riuscito comunque a condannarle tutte ma temeva di non farcela, questa volta."

...

Insomma, prova a rivederla. 

 

Ho notato, poi, che hai inserito un pezzo tratto da "Harry Potter e i Doni della Morte", qui l'originale:

«Pensa di intraprendere una carriera in Magisprudenza, signorina Granger?» le chiese Scrimgeour.

«No» ribatté Hermione. «Spero di fare qualcosa di buono per il mondo!»

Aggiungi i credit a fondo pagina, è contro il regolamento non citare le fonti!

 

E' un peccato che ci siano queste pecche, perché la capacità d'introspezione che hai è buona. E' bello il modo in cui tratteggi i sentimenti - sia delle persone che del Mondo Magico in generale - è proprio quello che mi ha attratta inizialmente. Questa controversa dimensione umana di esseri imperfetti fatti di sofferenza, di sbagli, di voglia di chiarezza e di voglia di dimenticare. Mi piaceva l'impostazione relativa ai problemi che la Guerra - e la sua fine - si trascina con sé, secondo me potresti cercare di ampliare questi aspetti, cercando di rimanere credibile e verosimile. La mia è una recensione critica, ovviamente, ma non te l'avrei mai lasciata se non avessi visto del potenziale :) lavoraci su, rivedila. Questi sono i consigli che posso darti.