Eccomi.
Dai, sto riuscendo a seguirti bene – credo – e già è un buon inizio!
Ora ti aiuterò un po’, anche se mi sembra inutile, sei molto bravo.
Sai, non c'e mai un lieto fine per i mostri: è solo che certe notti, sotto lo sguardo severo di una luna indifferente, mi confondevo con l'uomo.
Ti ho segnalato gli errori di punteggiatura che hai fatto: così si facilita la lettura!
E' solo che mi confondevo in te.
Non ho imparato cosa sia la semplicità di una carezza; ma l'inutilità di questa società, costellata di inutilità e fragilità.
Quel “E’ solo che” non è un errore: io lo avrei tolto; poi è una scelta tua.
Lì, dove ho messo il punto e virgola, avevi messo una virgola, dato che stai iniziando a parlare di ciò che lei (Rin) conosce.
Eliminerò tutti quelli come me, solo per proteggerti.
“Tutti” non ci sta tanto, secondo me.
Se quelle catene, non fossero state così spesse,ti avrei portato via con me.
La virgola non serve tanto.
Poi c’è un punto dove metti i due punti (..) al posto dei tre (…); ma non preoccuparti, dai!
Dopo quelle precisazioni, posso dire che anche questo capitolo mi è piaciuto molto: sei davvero molto bravo!
E mi fa piacere che ti piaccia tanto la Rin/Len: anche la sottoscritta li adora insieme.
Peccato che il loro sia un amore un po’…particolare.
Beh, ti lascio e ci vediamo al prossimo capitolo!
Sayonara! ~
Gwen Kurosawa |