Bentornata con questo capitolo!!
Che dire, era ora che qualcuno scrivesse qualcosa sulla nostra Seika! E il ritratto che ne hai fatto incarna esattamente la mia visione della ragazza. Chiunque, dopo aver aspettato così a lungo (credo stiamo parlando di sette o otto anni se non sbaglio) lascerebbe tutto e si getterebbe il passato alle spalle.
Seiya, sta' a sentire tua sorella ogni tanto! Lei sola sembra essersi accorta che il ronzino non è il cavaliere di Saori, ma il suo zerbino. Troppe volte i saint, e in particolare lui, si sono sacrificati senza pensarci due volte per quella Dea che dovrebbe incarnare la giustizia, ma che non saprebbe nemmeno trovare il suo sedere con una mappa e una torcia. E la povera Seika non può far altro che chiedere addirittura a Dio di farle odiare il fratello, perchè continuando ad amarlo e sperare nel suo ritorno non farà altro che alimentare il suo dolore...
Ancora sincerissimi complimenti per la tua sensibilità, riesci davvero a rendere "tridimensionali" questi personaggi cartacei (mi sono spiegata, no? ^^)
Alla prossima!
Phoenix |