Bellissimo, ho amato davvero questo capitolo, Owen finalmente si é deciso ad andare da Cristina, a parlare con lei, a chiarirsi. La reazione di Cristina é stata bella e inaspettata al tempo stesso , pensavo che avrebbe respinto Owen, che lo avrebbe allontanato da lei, invece no, ha preso la sua mano e l' ha avvicinata alla sua pancia e il piccolo ha scalciato, quasi a dire ."Ehi, ci sono anch' io, faccio anche io parte della vostra famiglia".
"Mi hai sentito papà? Posso muovermi ancora se vuoi e lo so che tu hai fatto piangere la mamma, tu eri un drago cattivo e io ti avrei picchiato con la spada perché nessuno può fare del male alla mia mamma.
Io non ti conosco, non sono tuo ma se resti con noi allora forse lo diventerò, però papà, se la farai piangere ancora io mi arrabbierò tanto e ti metterò in punizione perché si fa così con i bimbi cattivi ...", é bellissimo il fatto che il bambino voglia sempre proteggere la sua mamma e che sia pronto a voler bene al suo papà solo se lui non la farà soffrire.
Aspetto con ansia il seguito
lulubellula

Ho letteralmente adorato Meredith in questo capitolo, ha fatto benissimo a prendersi due settimane di ferie e a decidere di trascorrerle vicino a Cristina, la sua migliore amica, la sua persona...
E Cristina é così bella nelle vesti di una futura mamma, riesci a descrivere così bene le circostanze che sono riuscita ad immaginarmi l' intero dialogo.
"Lo sai mamma che ho un cuoricino anche io? Batte forte forte, più veloce del tuo però c’è. Mi piace mamma, mi piace sentirlo, mi piace ascoltare la tua voce ... mi piace la mia mamma ...", lo so che sono ripetitiva, ma amo alla follia le parti in cui "parla" il bambino di Cristina e Owen.
Complimenti
A presto
lulubellula

Questo capitolo é bellissimo e davvero molto toccante, mostri un lato di Cristina nascosto, vulnerabile e materno, lei che é una persona brillante ein gamba, appare debole e insicura di fronte alla prospettiva di dover crescere un bambino da sola, di cambiargli i pannolini e di prendersi cura di lui.
La parte che ho amato di più, anche se mi é piaciuto tutto é:"Non mi importa se non ho un papà, non mi importa quello che ti ha detto o quello che ha fatto, io non sono suo, io cresco dentro di te mamma.
Respiro solo se lo fai tu e mangio quello che mangi tu, dormo al sicuro cullandomi con i battiti del tuo cuore e questo, è molto più bello del papà o del tempo che passa.
Lo sai, nessuno sa fare la mamma, io non so nemmeno fare il bambino, però imparerò, diventerò grande e imparerò a parlare e a camminare e a vestirmi da solo e imparerò a cavalcare e a usare la spada. Ti difenderò io mamma ...", non so davvero come tu sia riuscita a trovare delle parole così perfette e azzeccate, ma devo comunque complimentarmi con te per esserci riuscita.
A presto
lulubellula

Bellissima questa scena ambientata in quello che si potrebbe definire un luogo di confine, un aeroporto, ho amato molto las celta di Meredith di cercare di riportare indietro Cristina e di cercare di farla ragionare, un pò su richiesta di Owen, un pò perché lei é la sua migliore amica, la sua persona.
E mi é piaciuto il fatto che, nonostante abbia tentato debolmente di trattenerla, alla fine, abbia accettato e in parte compreso la sua scelta di andarsene.
Bellissimo il momento in cui Cristina fa capire che terrà suo figlio e l' angolo del piccolo che sussulta dalla gioia e al tempo stesso é un pò impaurito perché teme che la sua mamma possa cambiare idea e decidere di non tenerlo più.
Complimenti
A presto
lulubellula
p.s. scusami per i ritardo con cui recensisco

Ma che carino il piccolino alla fine e mi fa morire quando chiede cosa sono i sonaglietti
Mi piace davvero la tua storia, devi continuare assolutamente, perhè io devo continuare a vedere come finisce.

Speriamo che Owen e Cristina si decidono a parlarsi,
ad amarsi. Immagino la faccia di Owen quando vede la pancia
di Cristina tanto crescita, anche se piccola, molto grande.
Dai, spero che si risolverà tutto.

Oh, ma che tenerezza che fa questo capitolo,
prima Cristina non nasconde niente al suo piccolo bambino dolce,
e poi, lui cerca di difenderla dai draghi immaginari,
un bellissimo e profondissimo capitolo,
davvero bellissimo.

Lo sapevo che cristina avrebbe tenuto il bambino,
era troppo triste se lo uccideva, MENO MALE che ci sei
tu a cambiare questo finale.

Questo é un capitolo molto triste e doloroso, la lite tra Cristina e Owen riguardo alla gravidanza, al tenere o al non tenere questa nuova vita e .... il piccolo che sente tutto e prova sentimenti, soffre, si emoziona, fà piccole promesse.
"Penso a qualcosa di allegro e divertente, alla luce che vedrò se mi terrai, al sapore della cioccolata che tu mangi tanto, penso a tante cose perché se smetto di pensare vi sento urlare.
Urlate per me, perché sono apparso all’improvviso e ti ho sconvolto la vita, mi dispiace, mi dispiace davvero tantissimo mamma, non volevo farti del male ... ", queste righe sono toccanti e piene di significato, questo bambino che non ha nessuna colpa, che non é ancora venuto al mondo, si sente la causa del dolore della sua mamma e della lite tra lei e il suo papà, si sente colpevole per qualcosa che non ha fatto, per qualcosa che é indipendente dalla sua volontà.
Sarò ripetitiva ma mi hai commosso e mi hai fatto riflettere, grazie per avermi regalato una storia così magnifica.
Un abbraccio
lulubellula

Sei un genio, sappi che grazie a questa e ad altre tue storie, ti ho aggiunta ai miei autori preferiti, in modo da non perdere altre tue opere.
Sei stata geniale a far parlare il bambino di Cristina, un bambino che non é ancora nato e che non si sa nemmeno se nascerà.
" Perché stai piangendo mamma? Hai paura? Anche io ho tanta paura sai? Perché sento solo il battito del tuo cuore, ti sento piangere e non posso fare niente per farti stare bene perché sono piccolo piccolo", queste parole del piccolo, sono tenere e piene di quell' ingenuità e di quell' amore che sono un cucciolo d' uomo può provare nei confronti della sua mamma.
Non posso fare altro che farti i miei più sinceri complimenti e correre a leggere i prossimi capitoli.
Un abbraccio
lulubellula

Eh no tesoro, adesso devi mettere il prossimo capitolo
altrimenti mi incazzo io. Devo leggere un'altro capitolo, adesso!
No, scherzo, voglio leggere l'altro capitolo perché è bello...
insomma, è toccante.

No, dai, non può ancora uccidere suo figlio, non
ora che ho letto quello che pensa, sembro cretino con le lacrime agli occhi
povero cucciolo.